concordo con il collega protomedico.... quello dell'RSPP è la burla più grande, nella mia zona, novara milano varese, è una professione fatta da tutti...ragionieri, commercialisti, basta fare solo un corsetto on line via internet....
poi nessuna sanzione...è una vergogna!
[cite]protomedico il 02/01/2008 03:03 ha scritto:
....io, avrei qualcos da dire sul RSPP, questo sconosciuto! io penso che il RSPP è un grande e nulla si fa per meglio qualificarlo (e sanzionarlo), in quanto è una miniera d'oro per tutti quelli che sanno fare i soldi con la icurezz sul lavoro!!!!
Pienamente d'accordo. E riguardo al DVR (che spesso viene fatto da "tecnici" che scrivono di tuttodipiù, anzi più scrivono più avranno la sicurezza che nessuno leggerà per cui in alcuni casi ci troviamo dei malloppi dove in pratica non c'è scritto niente o quasi), nell'art 28 della bozza TU si dice che il DDL effettua la valutazione dei rischi in collaborazione con...anche il MC. E questo mi pare giusto perchè se è compito del DDL fare il documento, io come MC collaboro se vengo chiamato. Ma per fare in modo che non sia costretto a prendere visione di un DVR poco serio o a "collaborare" solo quando chiamato per mettere una firma su un documento già steso (fosse anche solo per presa visione), perchè non si rende obbligatorio che il DVR debba contenere, come parte integrante, anche il protocollo sanitario o comunque anche delle indicazioni del MC sui rischi emersi e da sottoporre a controllo sanitario o qualcosa del genere? Pena la non validità del documento stesso.....così almeno, volenti o nolenti, saremmo coinvolti realmente da quei "tecnici" che tra un pò non sanno neanche cos'è un MC....
Concordo con la responsabilità per l'RSPP. In realtà le sentenze della magistratura sono avanti rispetto anche al Testo Unico: in caso di infortunio o malattia professionale, in genere, viene chiamato a giudzio anche l'RSPP che l'Organo di Vigilanza, però, non può sanzionare.
Si inserisca nel Testo quello che da sempre si fa con le R.I.: l'RSSP (come l'esperto qualificato) prima di iniziare la sorvelgianza sanitaria consegna al M.C. la scheda di rischio con le relative "dosi", valori, indici. (vedi anche cartella cancerogeni).
Fare questo seriamente sia per un cantiere edile che per una fonderia farebbe veramente la selezione della specie dei valutatori.. è chiaro che resta sempre a noi MC la partecipazione alla programmazione ed il giudzio finale sulle ponderazioni.
Devo dire che mi è capitato di visionare Valutazioni dei rischi ante 94 e sono rimasto positivamante sorpreso: ho trovato riortato nella valutazione e non in allegati degli allegati indicazione dell'impegno metabolico al fine di classificare la gravosità della mansione, indicazione delle misure ambientali eseguite; molti contenuti sugli effetti sulla salute.
Oggi chi ha tempo per fare ciò? E soprattutto chi lo sa fare?
Scusate ragazzi se torno all'art.38 ma credo davvero che per fare le cose in fretta si commettano degli errori stupidi, mi spiego: un illustre avvocato mi ha detto che il fatto di obbligare a fare percorsi formativi chi già lavora è una lesione palese al diritto!non si dire "dopo" quali titoli occoreva avere "prima" cioè al momento dell'inizio dell'attività bloccando tutto finchè uno non si mette in regola e questo vale ovviamente per qualsiasi professione.Questo discorso porta diritto a facili ricorsi.Il tutto si può fare solo per le new entry nella medicina del lavoro.Buon Anno a tutti.
robaud il 02/01/2008 10:54 ha scritto:
Scusate ragazzi se torno all'art.38 ma credo davvero che per fare le cose in fretta si commettano degli errori stupidi, mi spiego: un illustre avvocato mi ha detto che il fatto di obbligare a fare percorsi formativi chi già lavora è una lesione palese al diritto!non si dire "dopo" quali titoli occoreva avere "prima" cioè al momento dell'inizio dell'attività bloccando tutto finchè uno non si mette in regola e questo vale ovviamente per qualsiasi professione.Questo discorso porta diritto a facili ricorsi.Il tutto si può fare solo per le new entry nella medicina del lavoro.Buon Anno a tutti.
...giusto perchè oggi mi è venuta la fissa del RSPP (e colgo l'occasione per chiedere scusa degli "orrori" di battitura che son venuti fuori nel mio post precedente per la foga di esprimere la mia indignazione!!!), caro Robaud vedi che, secondo me, il tuo è un falso problema, nel senso che (sempre secondo me e la mia esperienza) per i medici competenti che non sono specialisti in medicina del lavoro, ma che già attualmente lavorano, vi sarà nel TU una norma transitoria come quella del DLgs dei RSPP: mentre i nuovi aspiranti devono fare un master intero in magari tre moduli, loro dovranno fare solo un mezzo modulo.... come vedi, in Italia non solo è teoricamente possibile dire "dopo" quali titoli occoreva avere "prima" cioè al momento dell'inizio dell'attività, ma anzi questo è stato anche già fatto a proposito del RSPP, con buona pace anche del tuo amico illustre avvocato.
billi
Ricordo che la problematica su RSPP poco o nulla responsabili e' gia' stata sollevata in questo forum http://www.medicocompetente.it/forum/thread/1491/RSPP-e-sanzioni.htm)
Pertanto la mia adesione alla proposta di un RSPP degno di questo nome (Resonsabile!!) e' totale: qualcuno dei colleghi che e' nella commissione che sta lavorando al testo unico si faccia promotore della proposta.
oggi mi sono svegliata con la solita fissa del RSPP, ma ci ho aggiunto anche quella del DVR.
mi spiego: vorrei lanciare un quesito nazionale a Voi, amici, colleghi, Medici del Lavoro e Competenti: quanti DVR avete letto e avete pensato: "io non avrei potuto fare di meglio!!!" e, viceversa, quanti ne avete letti e avete pensato: "forse è meglio che mi vado a fare un sopralluogo così mi faccio una sorta di mio DVR mentale per poter stendere uno straccio di protocollo di sorveglianza sanitaria che rispetti l'esistente?"......
allora, qui si vede che il problema del RSPP e del DVR sono strettamente connessi: se il RSPP fosse una persona degna del suo nome (e con tanto di requisiti accademici pertinenti.....ma ditemi Voi perchè un architetto dovrebbe saper scrivere un DVR???!!! ma hanno mai studiato cos'è un fattore di rischio?!!!)il DVR sarebbe degno del suo nome!!!
....secondo me, il TU dovrebbe rimediare urgentemente a questo stato di cose, specie nelle realtà lavorative più complesse.
[cite]protomedico il 03/01/2008 12:27 ha scritto:
oggi mi sono svegliata con la solita fissa del RSPP, ma ci ho aggiunto anche quella del DVR.
mi spiego: vorrei lanciare un quesito nazionale a Voi, amici, colleghi, Medici del Lavoro e Competenti: quanti DVR avete letto e avete pensato: "io non avrei potuto fare di meglio!!!" e, viceversa, quanti ne avete letti e avete pensato: "forse è meglio che mi vado a fare un sopralluogo così mi faccio una sorta di mio DVR mentale per poter stendere uno straccio di protocollo di sorveglianza sanitaria che rispetti l'esistente?"......
allora, qui si vede che il problema del RSPP e del DVR sono strettamente connessi: se il RSPP fosse una persona degna del suo nome (e con tanto di requisiti accademici pertinenti.....ma ditemi Voi perchè un architetto dovrebbe saper scrivere un DVR???!!! ma hanno mai studiato cos'è un fattore di rischio?!!!)il DVR sarebbe degno del suo nome!!!
Concordo con te, infatti in una mia proposta ho scritto che il testo unico dovrebbe essere modificato nel senso che dovrebbe prevedere già alla prima fase della valutazione dei rischi, indipendentemente dalla obbligatorietà della sorveglianza sanitaria, la figura del Medico del Lavoro, essendo l'unica figura professionale che può innanzitutto trasformare il dato tecnico in potenziale danno alla salute, ma per alcuni rischi, soprattutto quelli emergenti una figura indispensabile
Gennaro Bilancio
billi
Sono andato oltre: quando l'azienda meritava e mi collaborava il DVR l'ho scritto io. E vi e' traccia sul sito del rischio biologico elaborato qualche anno fa per il comparto avicolo. Ed in atto sto lavorando per il DVR ( e non solo) per i caseifici (gloria e vanto della mia zona). Mettero' on line il lavoro fatto da un medico del lavoro e quello fatto prima da DUE (diconsi due) ingegneri.. che hanno il coraggio di scrivere : per questo rischio ci vuole la sorveglianza sanitaria per quest'altro no..
E' notorio che gli ingegneri sono in maggioranza convinti di detenere il verbo di ogni cosa creata e da creare.
Ma tu ti sogneresti mai di fare un DVR integrale di un impianto petrolchimico??? Io, sinceramente, da sola proprio no.
Vero è che se chiami un altro professionista quello magari si vuole far pagare... ma perchè, che c'è di male se un DVR è scritto a più mani??? e se 3-4-5 mani costano più di una, nel tempo, intendo nel medio-lungo termine, in realtà è un risparmio per il DdL: se sa da subito cosa deve sistemare, si dà le priorità di investimento, e così non continuerà a pensare che "mannaggia agli ispettori adesso gli tocca spendere questi altri soldi..."
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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