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GANDALF IL GRIGIO

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• Re: Un consiglio urgente
• (07/09/2007 00:17)

Personalmente ho avuto un caso del genere 3-4 anni fa, ed ho segnalato l'anomalia sia al DDL che per conoscenzaalla ULS competente per territorio, naturalmente per iscritto. la situazione non si è sbloccata ed è stata richiesta una visita collegiale ai sensi dell'art 5/300, alla quale il soggetto, chiaramente psichicamente non proprio a posto, si è presentato armato di coltello... E' stato quindi fatto non idoneo, ovviamente denunciato, ed affidato ad un servizio psichiatrico del quale credo sia tutt'ora assiduo frequentatore. Sicuramente è un caso limite nel quale è evidente la gravità del disturbo psichico, ma comunque in linea di principio credo che l'iter più corretto sia stato quello seguito in questa situazione.

Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"

billi

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• Re: Un consiglio urgente
• (08/09/2007 16:48)

nofertiri9 il 08/09/2007 02:42 ha scritto:
Billi tesoro, ma in che guai ti vai cacciando!!!
Be', adesso che ho fatto la consolazione solidale a billi, esprimo il mio parere. Mi corre tuttavia l'obbligo di premettere che, a seguito di prolungata quanto estenuante funzione di DdL e dunque Capo, verosimilmente da qualche mese a questa parte la mia posizione politica a furia di andare verso sn mi sa che sta approdando all'estremo limite della estrema dr... insomma, forse sono diventata un po' fascistella, senza offesa per nessuno ovviamente.
Allora, ricominciamo tutto dall'inizio. Partiamo da Codice Civile. Art. 2104 dice che il lavoratore subordinato deve osservare le disposizioni di disciplina impartite dal datore di lavoro e dai suoi collaboratori cui egli è gerarchicamente subordinato: e diciamo che a mio avviso un MC è un collaboratore del DdL, e foss'altro per il ruolo è gerarchicamente superiore al lavoratore; e l'art 2106 dice che chi non osserva le disposizioni del 2104 ( e pure quelle del 2105, ma qui non ci azzeccano) può essere soggetto a sanzioni disciplinari.
Infine, in tutti i CCNL che io conosca c'è un qualche articolo che fa riferimento all'obbligo del "civile comportamento" dove di solito si parla di massima educazione e rispetto nei confronti di colleghi e terzi, e sempre in tutti i CCNL la violazione di questo articolo è punita con il licenziamento c.d. per giusta causa. E se il lavoratore in questione ha già avuto del contenzioso penale al merito, io direi che il licenziamento ex art. 2119 C.C. ci sta tutto.
In effetti, se il poveretto (seeeee.....) ha dei problemi psichici, magari licenziarlo "pare brutto"; ma, francamente, non credo che al DdL possa minimamente convenire di tenersi in servizio un soggetto potenzialmente "pericoloso per sè e per gli altri", e questo lo dico ai sensi stretti stretti del 626.
Ok, mandiamolo all'Unità di Igiene Mentale, facciamocelo mandare dal Collegio Medico, se volete.Cerchiamo di curarlo che torna comodo a tutti, certo.
Io però, nello specifico, dico: licenziato, è meglio.

Nofer, sei unica: penso che se non esistessi Ti dovrebbero inventare. Hai sempre la risposta giusta per tutto. Penso che mi trasferiro' a Napoli e mi mettero' al Tuo servizio.
Grazie a tutti per i consigli, che mi hanno consolato soprattutto sul fatto che questi fatti ci sono e possono accadere. E si possono risolvere.