...sempre per la precisione...
il "parere tecnico" non è un accertamento da parte del ddl delle condizioni di salute del lavoratore, ma, appunto, un parere che il MC territoriale dà, dopo opportuna visita medica, in merito ad una richiesta da parte di un dipendente (nel caso specifico del portalettere, non soggetto a sorveglianza sanitaria) di cambio mansione per sopraggiunta -a suo e del di lui medico curante giudizio...- non idoneità/impossibilità a svolgere la mansione, prima dell'eventuale evisita collegiale dell'ASL competente.
non è previsto ricorso perchè non è un giudizio di idoneità; in ogni caso l'iter si conclude con la visita collegiale dell'ASL competente come previsto.
tornando alla mmc: se i valutatori hanno visto che usando l'opportuno cavalletto il peso del motorino diviene trascurabile, è corretto non parlare di mmc. se invece vogliamo parlare di sensazioni e di punti di vista, allora si può dire tutto e il contrario di tutto. ma non è più medicina del lavoro.
cordialità
Grazie per le puntuali precisazioni!!
Un saluto a tutti.
maxmd il 15/11/2007 04:09 ha scritto:
...sempre per la precisione...
il "parere tecnico" non è un accertamento da parte del ddl delle condizioni di salute del lavoratore, ma, appunto, un parere che il MC territoriale dà, dopo opportuna visita medica, in merito ad una richiesta da parte di un dipendente (nel caso specifico del portalettere, non soggetto a sorveglianza sanitaria) di cambio mansione per sopraggiunta -a suo e del di lui medico curante giudizio...- non idoneità/impossibilità a svolgere la mansione, prima dell'eventuale evisita collegiale dell'ASL competente.
non è previsto ricorso perchè non è un giudizio di idoneità; in ogni caso l'iter si conclude con la visita collegiale dell'ASL competente come previsto.
tornando alla mmc: se i valutatori hanno visto che usando l'opportuno cavalletto il peso del motorino diviene trascurabile, è corretto non parlare di mmc. se invece vogliamo parlare di sensazioni e di punti di vista, allora si può dire tutto e il contrario di tutto. ma non è più medicina del lavoro.
cordialità
hai ragione, carta canta.
Sul parere tecnico non è proprio così come descritto .
Poste Italiane considera , come scritto sulla procedura , un certificato di malattia senza prognosi come una richiesta ,sottointesa,
da parte del lavoratore di essere sottoposto a visita medica straordinaria ex art.17 che non prevede giudizio di idoneità e questo , secondo me , in violazione dell'art.5 della legge 300
( statuto dei lavoratori ).
giancarlo il 19/11/2007 10:47 ha scritto:
Sul parere tecnico non è proprio così come descritto .
Poste Italiane considera , come scritto sulla procedura , un certificato di malattia senza prognosi come una richiesta ,sottointesa,
da parte del lavoratore di essere sottoposto a visita medica straordinaria ex art.17 che non prevede giudizio di idoneità e questo , secondo me , in violazione dell'art.5 della legge 300
( statuto dei lavoratori ).
mi permetto di dissentire dall'affermazione del collega.
parlo per la regione marche dove il parere tecnico è esattamente quanto da me affermato nel post precedente, senza alcuna violazione della legge 300.
sto piuttosto attento a certe cose...
se poi in altre regioni si fa diversamente (ma non credo...) penso sia un problema di comunicazione tra MC e datore di lavoro
cordialità
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