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Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (08/12/2019 20:25)
l'azienda cliente nomina il medico competente con lettera di incarico, personale. questo è quanto facciamo noi. per il resto se lei avesse voluto chiarimenti avrebbe potuto inviare semplicemente una mail. in attesa di suo nuovo commento, che certamente non tarderà, saluti. una sola cortesia che spero vorrà usarmi, si accanisca su una sola delle 2 discussioni aperte, è più semplice per entrambi.
a presto.
carlpam il 08/12/2019 08:10 ha scritto:
che il rapporto tra aziende e medico competente debba essere diretto lo dice il dlgs 81 e 106 , la tua richiesta e ben altro. Qui si parla di violazione se poi fai dvr il datore di lavoro che non l'ha fatto è sanzionabile
AZIENDE fate attenzione !!!! il DVR è attività non delegabile.
avvertiamo tutte le aziende !!!!
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (09/12/2019 12:48)
La discussione mi pare stia diventando "stucchevole " (eufemismo).
Pro e contro credo siano stati sviscerati a dovere.
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (09/12/2019 18:39)
MPC srl il 03/12/2019 01:10 ha scritto:
Confermo, da 18 anni la mia politica è di pagare esclusivamente dopo aver incassato, non ne ho mai fatto mistero, tutt'altro, è uno dei punti, come Giorgio 75 conferma, che sottolineo immediatamente proprio per evitare incomprensioni. -cut-
Il problema non è questa clausola, che è nulla poichè vessatoria e di fatto è come se non ci fosse sul contratto, rientrando pertanto i pagamenti nei famosi 30 giorni di Legge per le partite iva aziendali e contestuale alle prestazioni per le partite iva di un soggetto privato.
I problemi sono tanti altri. In ogni caso, ognuno si regola come crede. C'è gente che vende l'aria del Trentino nei barattoli, ognuno puo' proporre quello che vuole. Io non riuscirei ad avere tale coraggio, mi accontenterei di fare il contadino anzichè proporre contratti del genere a giovani medici specialisti che spesso, appena si rendono conto della gabola, mollano tutte le aziende in un colpo solo lasciando il broker in mezzo alla nutella.... Ma ognuno ha la sua sensibilità e la sua "faccia". Sicuramente la materia necessita di regolamentazione al piu' presto, poichè le spese di un sistema giullaresco del genere le pagano gli operai purtroppo...
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (09/12/2019 18:51)
infine (e concludo), sono d'accordo con la MPC sul fatto che qualità, quantità e competitività nei prezzi non si escludono a vicenda: prendiamo come esempio i cinesi. E' vero che le cinesate che costano poco hanno qualità mediocre, essendo prodotti industriali di massa. E non potrebbe essere diversamente.
Ma qui stiamo parlando di opere dell'intelletto e di medicina specialistica con responsabilità che ricadono sulla pelle dei lavoratori, mica di oggetti! Pertanto, paradossalmente, collaborare con la MPC potrebbe essere un volano per la selezione naturale di medici del lavoro superdotati e con un QI sopra la media, in grado di annichilire le leggi di mercato e lavorare in maniera impeccabile, sottocosto, e in visitificio.
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (09/12/2019 19:54)
Purtroppo la sollecitazione intelligente del Conte Vlad non è stata accolta (ahimè!) e siamo ancora qui a rotolarci con amarezza in commenti lunari sempre meno pertinenti. Giorgio 75, se lei è d'accordo con me che qualità e quantità possono coesistere perchè nominare le cineserie, intese come prodotti scadenti? Se crede legga nuovamente, vedrà che non è necessario un QI oltre la norma. Il nuovo gioco sembra essere, appena qualcuno decide che è il momento di chiudere, c'è subito pronto un nuovo sostituto che riprende la maratona dei commenti superflui. Una sorta di staffetta. Conte Vlad, io ho già fatto più volte appello al buon senso di tutti, qui e nell'altra discussione..se lei sapesse trovare le parole giuste gliene sarei grato. Saluti.
Giogio75 il 09/12/2019 06:51 ha scritto:
infine (e concludo), sono d'accordo con la MPC sul fatto che qualità, quantità e competitività nei prezzi non si escludono a vicenda: prendiamo come esempio i cinesi. E' vero che le cinesate che costano poco hanno qualità mediocre, essendo prodotti industriali di massa. E non potrebbe essere diversamente.
Ma qui stiamo parlando di opere dell'intelletto e di medicina specialistica con responsabilità che ricadono sulla pelle dei lavoratori, mica di oggetti! Pertanto, paradossalmente, collaborare con la MPC potrebbe essere un volano per la selezione naturale di medici del lavoro superdotati e con un QI sopra la media, in grado di annichilire le leggi di mercato e lavorare in maniera impeccabile, sottocosto, e in visitificio.
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (09/12/2019 20:19)
Per partecipare alle discussioni bisognerebbe avere il buon gusto di leggere quanto scritto in precedenza. Ho già chiarito che i medici, così come tutti gli altri tecnici che collaborano con me, hanno mediamente 50 anni, professionisti con esperienza che leggono i contratti li valutano, e se decidono li sottoscrivono senza poi dover fare appello a clausole ritenute vessatorie. Gente intelligente e consapevole che legge, capisce, firma e rispetta gli impegni. Mai rimasti in mezzo alla nutella (??!!). Ho sempre apprezzato i giullari, uno dei ns. più brillanti ed apprezzati ha addirittura vinto il premio Nobel. Chapeau.
Giogio75 il 09/12/2019 06:39 ha scritto:
Il problema non è questa clausola, che è nulla poichè vessatoria e di fatto è come se non ci fosse sul contratto, rientrando pertanto i pagamenti nei famosi 30 giorni di Legge per le partite iva aziendali e contestuale alle prestazioni per le partite iva di un soggetto privato.
I problemi sono tanti altri. In ogni caso, ognuno si regola come crede. C'è gente che vende l'aria del Trentino nei barattoli, ognuno puo' proporre quello che vuole. Io non riuscirei ad avere tale coraggio, mi accontenterei di fare il contadino anzichè proporre contratti del genere a giovani medici specialisti che spesso, appena si rendono conto della gabola, mollano tutte le aziende in un colpo solo lasciando il broker in mezzo alla nutella.... Ma ognuno ha la sua sensibilità e la sua "faccia". Sicuramente la materia necessita di regolamentazione al piu' presto, poichè le spese di un sistema giullaresco del genere le pagano gli operai purtroppo...
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (10/12/2019 18:49)
Cari colleghi ( non ti curar di lor ma guarda e passa (o sputa come chiosano i fiorentini)
E' importante una sentenza del TAR Marche in merito a un ricorso presentato dall’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ancona contro l’avviso pubblicato dalla Provincia di Macerata
il medesimo avviso prevedeva, tra le condizioni contrattuali, quella secondo cui “all’Organo di Controllo (Sindaco Unico) sarà corrisposto un compenso annuo pari ad Euro 2.000,00 oltre IVA e CPA.
Il TAR, dopo approfondito esame, ha accolto il ricorso che violerebbe la legge n. 172 del 2017, di conversione del decreto legge n. 148 del 2017, come modificata dalla legge di bilancio n. 2015 del 2017, la quale ha introdotto un apposito art. 13 bis alla legge n. 247 del 2012 (legge forense); detta disciplina è stata dettata dapprima per i soli avvocati e poi estesa, per effetto dell’art. 19 quaterdecies del decreto legge n. 148 del 2017, anche agli altri professionisti e anche nei confronti della pubblica amministrazione.
La legge n. 172/2017, di conversione del decreto fiscale e in vigore dal 6 dicembre 2017, introduce la definizione di equo compenso per i professionisti: “si considera equo il compenso […] quando risulta proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto”.
L’equo compenso, inizialmente stabilito per i soli avvocati iscritti all’ordine, con la legge 172/2017 viene esteso a tutti i professionisti, inclusi quelli che non appartengono ad alcun ordine professionale.
L’equo compenso riguarda i rapporti di collaborazione professionale regolati da convenzioni che hanno ad oggetto lo svolgimento di attività in favore di imprese bancarie e assicurative e di imprese che non rientrano nella categoria delle microimprese o delle piccole o medie imprese. Anche la Pubblica Amministrazione è tenuta a rispettare la nuova norma.
vai al link sottostante e scarica la sentenza
https://cosips.it/equo-compenso-importante-sentenza-del-tar-marche/
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (10/12/2019 20:39)
Sul non ti curar di lor ma guarda e passa (o sputa come chiosano i fiorentini) abbiamo trovato il punto di completo accordo.
carlpam il 10/12/2019 06:49 ha scritto:
Cari colleghi ( non ti curar di lor ma guarda e passa (o sputa come chiosano i fiorentini)
E' importante una sentenza del TAR Marche in merito a un ricorso presentato dall’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ancona contro l’avviso pubblicato dalla Provincia di Macerata
il medesimo avviso prevedeva, tra le condizioni contrattuali, quella secondo cui “all’Organo di Controllo (Sindaco Unico) sarà corrisposto un compenso annuo pari ad Euro 2.000,00 oltre IVA e CPA.
Il TAR, dopo approfondito esame, ha accolto il ricorso che violerebbe la legge n. 172 del 2017, di conversione del decreto legge n. 148 del 2017, come modificata dalla legge di bilancio n. 2015 del 2017, la quale ha introdotto un apposito art. 13 bis alla legge n. 247 del 2012 (legge forense); detta disciplina è stata dettata dapprima per i soli avvocati e poi estesa, per effetto dell’art. 19 quaterdecies del decreto legge n. 148 del 2017, anche agli altri professionisti e anche nei confronti della pubblica amministrazione.
La legge n. 172/2017, di conversione del decreto fiscale e in vigore dal 6 dicembre 2017, introduce la definizione di equo compenso per i professionisti: “si considera equo il compenso […] quando risulta proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto”.
L’equo compenso, inizialmente stabilito per i soli avvocati iscritti all’ordine, con la legge 172/2017 viene esteso a tutti i professionisti, inclusi quelli che non appartengono ad alcun ordine professionale.
L’equo compenso riguarda i rapporti di collaborazione professionale regolati da convenzioni che hanno ad oggetto lo svolgimento di attività in favore di imprese bancarie e assicurative e di imprese che non rientrano nella categoria delle microimprese o delle piccole o medie imprese. Anche la Pubblica Amministrazione è tenuta a rispettare la nuova norma.
vai al link sottostante e scarica la sentenza
https://cosips.it/equo-compenso-importante-sentenza-del-tar-marche/
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (10/12/2019 22:39)
qualcuno pensa di aver ragione solo ripetendo le stesse cose e il sistema della publicità e di M.Porcio Cato
clausole vessatorie compensi non equi rendono nulli i contratti
i colleghi se hanno la nomina si facciano pagare direttamente !!
- Re: Proposta di LAVORO - COLLABORAZIONE
- (11/12/2019 14:47)
Buongiorno CARLPAM, eccoci al ns. appuntamento epistolare quotidiano, fa piacere avere delle certezze.
Considerato che ormai si discute amabilmente del più e del meno, avrei una curiosità che la riguarda.
In questa discussione in molti hanno sollevato obiezioni più o meno argomentate in merito alla mia proposta – tutte aperte e chiuse con 1 o 2 semplici risposte - ma nessuno, nessuno dei tanti che l’hanno pubblicamente criticata ha poi però – coerentemente - dato una propria disponibilità, indipendentemente dal dato economico.
Salvo un caso.
Copio ed incollo la conclusione - che arriva dopo alcune precisazioni che lei richiederebbe e che in quanto obblighi di norma da lei stesso citati possiamo dare per acquisite - di suo intervento nell’altra discussione da me aperta ed alla quale Lei ha preso attivamente parte, con innumerevoli commenti.
“potrei essere interessato SOLO SE NON SI RICHIEDE DI FAR VISITIFICIO PER COMPENSI RISIBILI”
Non legge in questo anche lei una contraddizione?
Lei ha sin qui più volte messo in discussione - come poter dire? - ontologicamente, la stessa esistenza di MPC srl e delle società di consulenza tout court
- ha usato parole anche pesanti e fuori luogo come pizzo
- ci ha dato in modo sprezzante degli agenti di commercio intendendo questo come una sorta di offesa, come se quella onesta e seria attività fosse disdicevole
- ha citato sentenze del TAR
- ha invitato i suoi colleghi ad organizzarsi per, cito “sostenere un agente di commercio (compenso a percentuale) non mandatario”
- rivolto una serie di avvisi ai naviganti
- ed infine inventato un simpatico gioco di società, chiamiamolo “trova le differenze” tra consulente del lavoro e consulente per la sicurezza del lavoro
e tutto poi si riduce a qualche € di differenza nel compenso?
Il giudizio di merito varia al variare del compenso?
Si riduce tutto a questo?
carlpam il 10/12/2019 10:39 ha scritto:
qualcuno pensa di aver ragione solo ripetendo le stesse cose e il sistema della publicità e di M.Porcio Cato
clausole vessatorie compensi non equi rendono nulli i contratti
i colleghi se hanno la nomina si facciano pagare direttamente !!