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La tragedia di Torino
- Re: La tragedia di Torino
- (20/12/2007 08:53)
Ieri i tre sindacati (minuscola voluta!) hanno fatto i loro bravi proclami, ecc.
Domanda: cosa facevano prima della tragedia i RLS della ThyssenKrupp?
Secondo me pensavano solo alla loro "carriera"!
Quanto sarebbe utile un bel "mea culpa" di Epifani (maiuscola solo per educazione!) & C.
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
- Re: La tragedia di Torino
- (30/12/2007 16:44)
Un invito a rinnovare il cordoglio e un pensiero o una preghiera anche per il settimo (e ultimo) operaio deceduto oggi.
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
- Re: La tragedia di Torino
- (31/12/2007 00:20)
Sarebbe troppo semplice e corretto un modesto ma sentito mea culpa...
Gabriele Campurra il 20/12/2007 08:53 ha scritto:
Ieri i tre sindacati (minuscola voluta!) hanno fatto i loro bravi proclami, ecc.
Domanda: cosa facevano prima della tragedia i RLS della ThyssenKrupp?
Secondo me pensavano solo alla loro "carriera"!
Quanto sarebbe utile un bel "mea culpa" di Epifani (maiuscola solo per educazione!) & C.
- Re: La tragedia di Torino
- (31/12/2007 12:03)
Mi associo con tristezza e rabbia ai colleghi per questo pensiero. Portiamocelo dentro ogni giorno della nostra professione!!
I riflettori mediatici si sono già spenti, vediamo adesso quali saranno le scelte politiche per il 2008 (credo il solito omertoso pantano di immobilismo che fa comodo a tutti i disimpegnati).
E allora continuiamo a fare nel nostro piccolo un minimo, non si sa mai, magari a qualcosa serve!
Buon anno!
fai bene e scorda, e se fai male ... pensaci ...
- Re: La tragedia di Torino
- (31/12/2007 12:11)
Complimenti a "maxmd", in poche righe hai fotografato la reale situazione "sul campo". Sfido chiunque a tacciare il collega di pessimismo cronico e disfattismo!
Comunque una piccola goccia, ognuno di noi, per quello che è possibile, quando è possibile, se te lo permettono, forse e già qualcosa e non si sa mai ... magari tante gocce creano almeno un torrente se non un fiume!!!
Salute e serenità a tutti per il 2008!
maxmd il 19/12/2007 06:52 ha scritto:
una riflessione spontanea.
io vedo in giro tanto menefreghismo e tanta demagogia...da parte di tutti, politici, datori di lavoro, sindacati, associazioni...
e vedo anche tanta superficialità e pressapochismo...
e vedo anche che tutto quello che importa davvero è che le formalità burocratiche siano a posto, che i verbali siano firmati e che le nomine siano ben in vista...
e vedo anche che il medico del lavoro deve fare le visite velocemente e possibilmente non in concomitanza con le scadenza di pagamenti o consegne ("...perchè sa, sono cose importanti...")
quello che non vedo è margine di miglioramento, lo dico con sincera convizione (e tanta tristezza).
spero davvero di essere smentito.
cordialità
fai bene e scorda, e se fai male ... pensaci ...
- Re: La tragedia di Torino
- (31/12/2007 12:33)
La triste contabilità di questa immane tragedia è giunta purtroppo alla fine, e che fine. Che dire...non ci sono parole, solo pensieri, tristi pensieri che ti fanno riflettere su quanto sia ingiusta la nostra società, su quanto siamo ancora poco "civili" se c'è ancora gente che muore mentre lavora. L'incipit della nostra Costituzione dice che "L'Italia è una Reepubblica fondata sul lavoro...", ma nessuno ha mai fatto il conto di quanto costa questo lavoro.... e c'è scritto anche che la salute è un diritto e come tale va tutelata, ma dov'è la tutela? dove sono i diritti? quale futuro garantiamo ai nostri figli se non siamo ingrado di garantire la VITA di chi lavora?
Sono molto triste, mi sento responsabile in quanto parte di un mondo, di un sistema che non dà quello che dovrebbe.... eppure basterebbe così poco!
Sergio Truppe
................................................................
"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
- Re: La tragedia di Torino
- (01/01/2008 10:54)
La Redazione di medicocompetente.it si associa alle condoglianze per i morti di Torino con un pensiero particolare alle loro famiglie e ai loro colleghi.
Faccia un passo avanti chi non si sente almeno un pò in colpa per quanto accade nei luoghi di lavoro (la cultura e la civiltà di un paese, di cui la salute nei luoghi di lavoro è un indicatore importante, sono la risultante di tutti i suoi cittadini, oltre che delle spinte sociali e politiche). E non dimentichiamoci che oltre ai morti per infortuni ci sono quelli per patologie da lavoro (solo 3000 all'anno per amianto in Italia, di cui solo 1000 mesoteliomi riconosciuti anche dall'Inail).
Ogni opinione espressa, anche su questo thread, sulle responsabilità, sui sensi di colpa dei diversi soggetti è legittima ma noi riteniamo che le responsabilità derivino in primo luogo dalla scarsa considerazione che imprese e politica hanno sempre riservato a questi problemi, lasciati sempre in seconda fila rispetto alle necessità della produzione e del profitto. I medici competenti la conoscono bene la differenza fra imprenditori che considerano la sicurezza sul lavoro un'obbiettivo importante e che ti lasciano fare il tuo lavoro con competenza e in autonomia (pochi) e quelli per i quali la sicurezza è solo un costo e tu sei solo un rompiscatole, perditempo e perdidenaro (la maggior parte, purtroppo).
Certo anche i sindacati hanno le loro colpe - specie nelle scelte di priorità di lotta- ma, dovendo fare una lista di responsabilità -in generale, non parliamo solo del caso di Torino- per quanto accade nei luoghi di lavoro, secondo noi prima di loro è giusto collocare i direttori dgli stabilimenti e i loro collaboratori, i consigli di amministrazione, i dirigenti, i preposti, i consulenti, i politici ecc. ecc. Poi ci sono anche gli operatori della prevenzione interni ed esterni alle imprese. Proprio in fondo invece vedremo gli RLS e i lavoratori, spesso abbandonati (da tutti)-specie nelle aziende più piccole- a loro stessi in questa continua, difficile e sanguinosa battaglia per la salute e la sicuerezza.
Augurarci un buon 2008 significa anche cercare di fare -ognuno nel suo piccolo- il possibile per cambiare questa situazione cercando di svolgere al meglio la propria attività professionale spronando chi decide e controlla di considerare questa una priorità nazionale (con le dovute ricadute normative e finanziarie) e non solo un occasione per apparire pubblicamente sui mass-media dopo un fatto di cronaca.
La redazione di MedicoCompetente.it
- Re: La tragedia di Torino
- (02/01/2008 13:22)
Cosa pensate dell'iniziativa per una raccolta di fondi destinata ai familiari delle vittime del rogo della Thysseen Krupp: Un qualcosa che parta da noi che frequentiamo questo portale e ci occupiamo di prevenzione in azienda. Non so quanto possa "praticamente" servire, ma mi sembra un piccolissimo contributo, un segnale di "vicinanza"
Ognuno secondo le sue possibilità ...
Fabio
fai bene e scorda, e se fai male ... pensaci ...
- Re: La tragedia di Torino
- (02/01/2008 23:31)
Perchè no! Però con le dovute modalità...
fbruz il 02/01/2008 01:22 ha scritto:
Cosa pensate dell'iniziativa per una raccolta di fondi destinata ai familiari delle vittime del rogo della Thysseen Krupp: Un qualcosa che parta da noi che frequentiamo questo portale e ci occupiamo di prevenzione in azienda. Non so quanto possa "praticamente" servire, ma mi sembra un piccolissimo contributo, un segnale di "vicinanza"
Ognuno secondo le sue possibilità ...
Fabio
- Re: La tragedia di Torino
- (03/01/2008 02:22)
Forse qualcuno della redazione ha qualche idea su come sviluppare quest'iniziativa "praticamente". Pensavo all'apertua di un conto on-line su cui versare bonifici a piacere o qualcosa del genere, ma veramente non riesco a capire come muoversi tecnicamente. Forse è il caso di contattare prima, con molta delicatezza, le parti interessate? Non so!
fai bene e scorda, e se fai male ... pensaci ...