La risposta alla tua domanda è semplice: il decreto legge 9 marzo 2020, n. 14 stabilisce, all’articolo 7, che la misura della quarantena con sorveglianza attiva in individui che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva, disposta dall’articolo 1 comma 2 lettera h) del decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, non si applica agli operatori sanitari e a quelli dei servizi pubblici essenziali.
jolly il 28/03/2020 10:20 ha scritto:
Ciao a tutti,
ma volevo capire, aldilà delle varie disposizioni aziendali, come sia possibile che nel settore pubblico (ASL, Ospedali, università) medici ed operatori sanitari vengano ritenuti idonei a lavorare in reparto COVID senza effettuare tamponi seriati o medici "contatti stretti" con "casi" non vengano sottoposti a tamponi e/o isolamento, o operatori sanitari con patologie croniche complesse siano a lavorare in reparti COVID.
P.S. chiedo questo perchè è quanto mi viene segnalato da molti medici che sostengono che il ruolo del medico competente nella gestione di questo rischio professionale risulta molto passivo e poco garante della loro tutela quanto dico loro di rivolgersi al loro MC. Grazie per chi vorrà intervenire
Carmelo Gambuzza Medico del Lavoro Pisa
Andrea Angelo Bordiga
[cite]abordiga il 08/04/2020 12:41 ha scritto:
La risposta alla tua domanda è semplice:
speravo fosse meno semplice.....in bocca al lupo!
FERMATELI!!!!!!
Firmata l’ordinanza regionale che rende obbligatoria la vaccinazione antinfluenzale e anti pneumococcica per tutti i cittadini over 65 anni e tutto il personale sanitario. L’obbligo sarà a decorrere dal 15 settembre in concomitanza con l’inizio della campagna di vaccinazione regionale. La mancata vaccinazione per il personale sanitario comporterà l’inidoneità temporanea allo svolgimento della mansione lavorativa ai sensi del Dg. 81. La mancata vaccinazione per le persone ultra 65 anni comporterà invece l’impossibilità di accedere a centri anziani o altri luoghi di aggregazione che non consentano di garantire il distanziamento sociale, inoltre vi è una forte raccomandazione per effettuare il vaccino antinfluenzale per tutti i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni attraverso il pieno coinvolgimento dei pediatri di libera scelta.
“Con questa ordinanza – ha commentato Zingaretti – il Lazio raccoglie l’appello lanciato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per ridurre i fattori confondenti per il Covid in presenza di sintomi analoghi. E’ una grande operazione di tutela della salute pubblica. Ricordiamo inoltre che ogni anno sono numerosi i decessi per complicanze soprattutto nelle persone più fragili e croniche”.
Buongiorno
In Campania la regione ha pubblicato le procedure da seguire per gli operatori sanitari che abbiano avuto contatto stretto, in assenza della protezione completa con DPI, con un caso Covid 2 positivo .
Per l'operatore asintomatico è previsto il tampone rino faringeo ogni 48 ore fino al quattordicesimo giorno senza sintomi.
Saluti
Gennaro Bilancio
Procedendo in ordine sparso finiremo con i tamponi a inizio e fine turno
Credo anch'io che bisognerebbe mettere ordine nei dati che si raccolgono e vengono diffusi. Ben pochi si preoccupano del loro contenuto informativo, di cosa realmente significhino, di quale utilità abbiano nell'attivare strategie e comportamenti efficaci. L'adozione di protocolli locali è un ulteriore elemento di confusione che disperde risorse senza contribuire alla produzione di volumi dati standardizzati utili a conoscere l'andamento della pandemia
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti