Certo può essere che nel caso di esposizione contemporanea a stirene e ad acetone vi sia interferenza metabolica (inibizione competitiva) con persistenza in circolo di intermedi non coniugati: quindi meno biomarcatori e più stirene epossido (forse).
nofertiri9 il 21/03/2008 08:41 ha scritto:
caro carmine, nel senso di pennacchio, e purtroppo io non sono nemmeno il lab di riferimento, faccio per loro solo ambientali e le tossicologiche. Credimi, pagherei io l'azienda pur di vedere io gli emocromi di questi (e dico il vetrino, mica solo con il contaglobuli!), o di fargli io le transaminasi e le ggt. E però, già mi è andata di lusso che il DdL ci tiene alle ambientali e che ha capito che gli IBE sono una cosa importante: comunque, confermo, proprio perchè le ho fatte io, che in aria non c'è assolutamente toluene, nemmeno per prossimo e nemmeno per degradazione. Però, a volte per alcune attività di pulizia usano dell'acetone, che ho letto (ma mica mi ricordo dove e quando) pare enfatizzi il metabolimo dello stirene. Mi farò un bel quadro di riepilogo dei signori che mi presentano le varie particolarità e poi chiederò che cosa hanno fatto quel giorno. Siccome è un'azienda piuttosto organizzata, con procedure precisine assai,è probabile che io riesca a risalire e magari ne ricavo qualcosa.
Approfitto per ringraziare tutti delle parole cortesissime che avete per me, davvero mi rincuora non sapete quanto. Perchè io in questo lavoro ci credo, e soffro ignobilmente quando mi rendo conto che ne stanno facendo solo un fatto di business. Ma mi dico io, e lo sfizio di capire perchè, no?
Ci stiamo perdendo il gusto di vivere...
Ho letto da qualche parte, che un chetone (non ricordo quale), e lo stesso alcol etilico possano interferire con il metabolismo dello stirene. Purtroppo non ricordo con quali effetti e dove lo ho letto. Nofer, sei veramente fantastica! Un sole che brilla nell'oscurità... Un energico ricostituente! Grazie!
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
Picpus il 26/03/2008 11:06 ha scritto:
Ho letto da qualche parte, che un chetone (non ricordo quale), e lo stesso alcol etilico possano interferire con il metabolismo dello stirene. Purtroppo non ricordo con quali effetti e dove lo ho letto. Nofer, sei veramente fantastica! Un sole che brilla nell'oscurità... Un energico ricostituente! Grazie!
: dimetilchetone... acetone, appunto! formula bruta CO (CH3)2. Se potevo fare il disegnino o mettere la figurina, preferivo, e però lo trovate su wikipedia: persino! Il Carbonio "centrale" è legato con doppio legame all'O, e dall'altro lato ha le due valenze rimanenti saturate con 2 gruppi CH3 (metilici, da metano CH4).
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Buongiorno a tutti.... scrivo in questa discussione sperando di non sbagliare.... mi presento brevemente.... sono un laureato in scienze ambientali e prima ancora perito chimico...... ora alvoro in uno studio di progettazione ambientale... il caso è il seguente: l'ufficio si colloca al secondo piano di un capannone, nel quale trova sede un'attività di allestimento di barche (montaggio di accessori iinterni)... nell'ultimmo periodo, entrando in ufficio la mattina, si percepisce un odore sgradevole (tipo solvente).... in seguito alla segnalazione al mio capo è seguita una richiesta di informazioni al titolare della ditta di rimessaggio, dal quale è emerso che in effetti ultimemente si stanno occupando anche di riparazioni e quindi usano delle resine stireniche..... 2 cose importanti: - sono state apposte delle sigillature con silicone ale fessure presenti tra pilastri dello stabile; - la pavimentazione dell'ufficio è di tipo "galleggiante" (di fatti se si alzano le piastrelle si avverte meglio l'odore diciamo "pungente"...... diciamo che mi sento "esposto" a qualche agente chimico...... spero di no...... nel caso come muoversi? bisgona richiedere un'analisi da parte di ASL o di un laboratorio specialsitico dell'atmosfera nell'ufficio? intanto la ditta è stata diffidata dal proseguire tali lavorazioni..... nei post precedenti leggevo di valori di transaminasi influenzati dal metabolismo di alcuni composti chimici... prima di allarmarmi più del dovuto riporto che ho fatto i tradizionali esami del sangue e che ho tali valori superiori alla soglia (52 - 54).... ora mio padre è medico di base e mi ha per il momento "sistemato a dieta" (premetto che bevo raramente alcolici).... dell'esposizione ad agenti chimici mi sto informando in questa sede, grazie a Voi......
attendo ansioso una Vostra risposta
grazie per l'attenzione.........
Mas.F.
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