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cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (26/04/2008 12:09)
Fra tutte le proposte e recriminazioni la cosa più logica è quanto scrive Alfonso Cristaudo : che la cartella informatizzata è l’unica soluzione si tratta solo di approntarla di facile uso (come già Asped 2000 ) Semplificando il problema firme ,allegati e quantaltro inventeranno per crearci problemi.
Spero che questa cartella ci venga presto fornita .
Egregi colleghi tutto va con l’informatica ( vedi Commercialista e Agenzia delle Entrate. Avvocati e giustizia ecc ) restiamo pure a carta penna ma non andremo lontano.
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (27/04/2008 12:05)
Dirò una banalità, ma uno dei problemi pratici per me è anche avere una stampante, che ho disponibile solo in due realtà ove opero.
Quindi la carta, cartucce di inchiostro di ricambio (perchè se mi finisce cosa faccio ?), relativo alimentatore (perchè, Dio li fulmini, non ne fanno UNA con alimentatore incorporato).
Cioè, riprendendo Nonnoguido, ci vuole veramente un camioncino
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (29/04/2008 15:41)
Per quanto riguarda le scadenze delle visite. Di solito all'inizio del mese precedente mando fax di comunicazione al Datore di Lavoro con la scritta: "VISITE MEDICHE IN SCADENZA AI SESI DEL D.LGS 626.....".
All'inizio del mese stesso, se tutto tace ancora mando un secondo fax con la tabella per gruppi omogenei di esposizione ed il Protocollo sanitario da attuare, come concordato durante l'ultima Riunione periodica, se non sento nulla, faccio anche una telefonata che è più diretta ma purtroppo non lascia tracce, e cerco di concludere quindi di concordare la data/date per le visite.
Questo è quello che faccio. La domanda è: se dopo due fax di avvertimneto/convocazione per le visite il DL non fa il suo... dove finisce la mia responsabilità in tale senso ?
Non posso mica rompere le scatole all'infinito.... non ho nemmeno voglia di farlo.... !!!
Sono ugualmnte responsabile per non averle fatto alla scadenza nonostante io dimostri la mia volontà di fare il mio lavoro...?
Secondo me le sansioni non avvengono per un ritardo di un mese ma per dimenticanze ben più lunghe, quando la responsabilità diventa irresponsabilità .... si capisce quando c'è dietro il buon senso e la volontà di fare il proprio lavoro....
Se dopo mesi questo continua in "mala fede" a non farsi vivo, le mando la disdetta con raccomandata. Mi sembra una giusta causa !
Per l'invio delle cartelle all'ISPESL, concordo che è del tutto innecessario.
Immaginate quelle ditte piccole che hanno un continuo Turn over di personale.... roba da matti !
Il datore di lavoro certe cose le può delegare. Esiste la delega anche per il MC?
Posso imbustare, sigillare e fare firmare al DL la delega di inviare la cartella sanitaria ....?
DR. AMY
"Un giorno senza sorriso è un giorno perso".
Charlie Chaplin
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (05/05/2008 10:56)
gli allegati non sono presenti nel documento pubblicato in rete a cui si rimanda nella news in home
dove posso trovare gli allegati ?
grazie
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (05/05/2008 17:38)
Per ora, l'unico sito che pubblica TU ed allegati in versione facilmente leggibile (a parte la GU che costa 22 euro) è:
http://www.iectorino.com/DLgs_81_08.pdf
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (06/05/2008 19:13)
fracchiolla il 14/04/2008 11:54 ha scritto:
all'art. 41 comma 5 del T.U. si legge che la cartella sanitaria (che deve essere anche custodita dal MC, salvo accordi diversi con il DDL con più di 15 dipendenti) può essere predisposta anche su formato informatizzato. Nell'allegato 3A, che indica uno schema di cartella sanitaria, è inserita anche la firma del dipendente e del DDL.
Secondo voi, è legale acquisire la firma del dipendente su una tavoletta grafica collegata via USB al computer (se ne trovano in commercio a prezzi ragionevoli + o - intorno ai 35 Euro)?
mino
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (06/05/2008 19:18)
noi stiamo risolvendo facendoci fare un programma apposito per noi, e l'azienda che lo sta approntando è di bari; ci sembra ottimo sono ormai due anni che ci stiamo lavotrando e per il momento calza perfettamente alle nostre esigenze.
mino
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (07/05/2008 06:11)
Dr.Amy il 29/04/2008 03:41 ha scritto:
Per quanto riguarda le scadenze delle visite. Di solito all'inizio del mese precedente mando fax di comunicazione al Datore di Lavoro con la scritta: "VISITE MEDICHE IN SCADENZA AI SESI DEL D.LGS 626.....".
Non posso mica rompere le scatole all'infinito.... non ho nemmeno voglia di farlo.... !!!
Sono ugualmnte responsabile per non averle fatto alla scadenza nonostante io dimostri la mia volontà di fare il mio lavoro...?
io sono più drastico: convoco o faccio convocare, poi se non riesco a visitare, quale che sia il motivo, scrivo a Ddl e lavoratore (nel caso di RI anche all'EQ) dicendo: TIZIO non si è presentato a visita medica, il GI scadrà il ....., per tale motivo dopo tale data dovrà essere allontanato dal lavoro a rischio! Poi se la veda il Ddl!
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (07/05/2008 22:57)
Però mica si può sempre essere così formali; a volte , sopratutto in realtà dove dopo anni hai costruito un buon rapporto con l'azienda e le maestranze, è sgradevole formalizzare tutto in questo modo, perchè dai almeno la sensazione di voler cambiare delle abitudini e questo spesso il Ddl (sopratutto)lo digerisce male.
Tutto ciò perchè secondo me viene male interpretato il disposto del "vecchio" art. 17 del 626, che dice solo quali sono i compiti del MC.
Erano/sono previste sanzioni a fronte di una fattispecie di comportamento "illecito" che almeno in alcuni aspetti contrasta con il concetto di responsabilità "personale" (il buon vecchio Codice Penale, da Beccaria in poi). Che anche qui si potrebbe, volendo, discutere per secoli: perchè ad esempio scriviamo un verbale di sopralluogo se nella legge non è prevista questa formalizzazione, ma le ASL ce lo chiedono ?
La norma dice che il MC "fa" questo e quello, e non altro, e questo è bene (visita gli operai, ma non gli lava i calzini, se volete). Da questo si fa discendere quella responsabilità di cui tanto si è discusso ma che resta sempre lì a crearci problemi che spesso non possiamo risolvere. Le soluzioni che proponete non spostano il fatto che non è stata fatta la SS: e se il sig. Tizio è al lavoro pensate di essere fuori dai problemi ?
Non ci credo tanto.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
- Re: cartella sanitaria e di rischio informatizzata
- (08/05/2008 00:38)
ramses il 07/05/2008 10:57 ha scritto:
Però mica si può sempre essere così formali; a volte , sopratutto in realtà dove dopo anni hai costruito un buon rapporto con l'azienda e le maestranze, è sgradevole formalizzare tutto in questo modo, perchè dai almeno la sensazione di voler cambiare delle abitudini e questo spesso il Ddl (sopratutto)lo digerisce male.
Tutto ciò perchè secondo me viene male interpretato il disposto del "vecchio" art. 17 del 626, che dice solo quali sono i compiti del MC.
Erano/sono previste sanzioni a fronte di una fattispecie di comportamento "illecito" che almeno in alcuni aspetti contrasta con il concetto di responsabilità "personale" (il buon vecchio Codice Penale, da Beccaria in poi). Che anche qui si potrebbe, volendo, discutere per secoli: perchè ad esempio scriviamo un verbale di sopralluogo se nella legge non è prevista questa formalizzazione, ma le ASL ce lo chiedono ?
La norma dice che il MC "fa" questo e quello, e non altro, e questo è bene (visita gli operai, ma non gli lava i calzini, se volete). Da questo si fa discendere quella responsabilità di cui tanto si è discusso ma che resta sempre lì a crearci problemi che spesso non possiamo risolvere. Le soluzioni che proponete non spostano il fatto che non è stata fatta la SS: e se il sig. Tizio è al lavoro pensate di essere fuori dai problemi ?
Non ci credo tanto.