Bhe l'obbligo è posto in capo al MC. Dal mio punto di vista quindi, il MC è responsabile della CUSTODIA.... sia che le lascia in azienda sia che se le porti via....
Il testo è chiaro, l'obbligo è del medico. Se poi le lasci in azienda, e l'azienda le perde.... doppia responsabilità per il MC
am
ma gli accertamenti sanitari devono essere custoditi in un unica cartella aziendal o si devono realizzate tante cartelle quanti sono i lavoratori?
SebastianoMerlo il 09/01/2009 08:06 ha scritto:
ma gli accertamenti sanitari devono essere custoditi in un unica cartella aziendal o si devono realizzate tante cartelle quanti sono i lavoratori?
gli accertamenti sanitari sono allegati, numerati alla cartella sanitaria e di rischio. io mi sono organizzata così: faldoncino con anelli e porta folder trasparenti uno per la cartella uno per l'allegato 1 (estratto del piano sanitario in cui il DdL indica i rishi "personalizzati" al lavoratore e alla sua manzione) uno per gli esami specialistici ripeto numerati e siglati ( esempio spirometria:llegato 02 e mia firma).la cartella è stata da me personalizzata aggiungendo circa altre dieci visite periodiche ed è spillata( il fcsimile l'ho preso in rete da un linck di Bilancia ). in una azienda mi è stato fornito un armadio blindato in cui ho chiuso i faldoni contenenti le cartelle e la chiave la custodisco io, in un'altra azienda ho utilizzato degli armadi metallici forniti si serratura e chiavi che naturalmente custodisco io. le precedenti cartelle le ho archiviate sempre in armadio chiuso a chiave. penso di avere assolto l'obbligo di custodia saluti maria
Grazie Maria per la risposta, ma la mia perplessità é che il M.C. mi ha fornito una cartella sanitaria con tutti gli accertamenti di tutti i lavoratori, senza separarli e custodirli in busta chiusa per ogni lavoratore. Ora, nel caso in cui io debba aprire la busta perché uno dei lavoratori mi chiede di accedere ai propri documenti, io rischio di violare il diritto alla privacy dei dati sensibili degli altri lavoratori, poiché si trovano tutti assieme. Quindi, mi sembra che l'art. 25 del D. Lgs 81/2008 ne preveda la conservazione per singolo lavoratore, o sbaglio? il M.C. mi dice che cos' non é perché nello stesso modo tratta oltre 200 aziende, ma io non sono proprio convinto. Posso avere un vostro chiarimento. Grazie ancora.
SebastianoMerlo il 14/01/2009 09:16 ha scritto:
Grazie Maria per la risposta, ma la mia perplessità é che il M.C. mi ha fornito una cartella sanitaria con tutti gli accertamenti di tutti i lavoratori, senza separarli e custodirli in busta chiusa per ogni lavoratore. Ora, nel caso in cui io debba aprire la busta perché uno dei lavoratori mi chiede di accedere ai propri documenti, io rischio di violare il diritto alla privacy dei dati sensibili degli altri lavoratori, poiché si trovano tutti assieme. Quindi, mi sembra che l'art. 25 del D. Lgs 81/2008 ne preveda la conservazione per singolo lavoratore, o sbaglio? il M.C. mi dice che cos' non é perché nello stesso modo tratta oltre 200 aziende, ma io non sono proprio convinto. Posso avere un vostro chiarimento. Grazie ancora.
io, ripeto, uso un faldone porta documenti per ogni lavoratore, anche se non è sigillato ed è custodito insieme agli altri, e poi sarà stato nominato un altro medico competente che ha la facoltà di aprire tutto quello che concerne la cartella sanitaria del lavoratore
SebastianoMerlo il 14/01/2009 09:16 ha scritto:
Grazie Maria per la risposta, ma la mia perplessità é che il M.C. mi ha fornito una cartella sanitaria con tutti gli accertamenti di tutti i lavoratori, senza separarli e custodirli in busta chiusa per ogni lavoratore. Ora, nel caso in cui io debba aprire la busta perché uno dei lavoratori mi chiede di accedere ai propri documenti, io rischio di violare il diritto alla privacy dei dati sensibili degli altri lavoratori, poiché si trovano tutti assieme. Quindi, mi sembra che l'art. 25 del D. Lgs 81/2008 ne preveda la conservazione per singolo lavoratore, o sbaglio? il M.C. mi dice che cos' non é perché nello stesso modo tratta oltre 200 aziende, ma io non sono proprio convinto. Posso avere un vostro chiarimento. Grazie ancora.
SebastianoMerlo il 14/01/2009 09:16 ha scritto:
Grazie Maria per la risposta, ma la mia perplessità é che il M.C. mi ha fornito una cartella sanitaria con tutti gli accertamenti di tutti i lavoratori, senza separarli e custodirli in busta chiusa per ogni lavoratore. Ora, nel caso in cui io debba aprire la busta perché uno dei lavoratori mi chiede di accedere ai propri documenti, io rischio di violare il diritto alla privacy dei dati sensibili degli altri lavoratori, poiché si trovano tutti assieme. Quindi, mi sembra che l'art. 25 del D. Lgs 81/2008 ne preveda la conservazione per singolo lavoratore, o sbaglio? il M.C. mi dice che cos' non é perché nello stesso modo tratta oltre 200 aziende, ma io non sono proprio convinto. Posso avere un vostro chiarimento. Grazie ancora.
La risposta alla sua domanda è contenuta nell'art. 25 comma 1 lettere c, e, g, h.
Le cartelle sanitarie e di rischio e tutte le informazioni ivi contenute possono essere riferite e/o consegnate solo ed esclusivamente dal medico competente. Nel suo caso specifico il lavoratore in questione deve chiedere al medico competente e non a lei le informazioni.
non sono d'accordo. se l'art. 25 specifica che la custodia fa fatta in azieda sopra i 15 dip. sottointende che sopra i 15 la custodia va fatta dal medico competente e quindi non in azienda. Ciò è avvalorato dal moulo dell'allegato 3A di consegna al DL delle cartelle in caso di cessazione dell'incarico. Comunque neppure io le terrò (tranne aziede particolari) ma non appena vedrà una sanzione in questo senso penso che mi organizzerò diversamente..
sop
mile74 il 22/05/2008 04:18 ha scritto:
l'OBBLIGO DI CUSTODIA E' DIVERSO DALL'OBBLIGO DI RESPONSABILITA'. IN TALUNE OCCASIONI QUANDO LE REALTA' AZIENDALI LO PERMETTONO E' MEGLIO LASCIARE LE CARTELLE DIRETTAMENTE IN AZIENDA.
Andrea Angelo Bordiga
abordiga il 16/01/2009 02:29 ha scritto:
non sono d'accordo. se l'art. 25 specifica che la custodia fa fatta in azieda sopra i 15 dip. sottointende che sopra i 15 la custodia va fatta dal medico competente e quindi non in azienda. Ciò è avvalorato dal moulo dell'allegato 3A di consegna al DL delle cartelle in caso di cessazione dell'incarico. Comunque neppure io le terrò (tranne aziede particolari) ma non appena vedrà una sanzione in questo senso penso che mi organizzerò diversamente..sop
Attenzione: la legge non dice che sopra i 15 lavoratori (non 15 dipendenti, e non è la stessa cosa..) la custodia delle cartelle spetta all'azienda. Dice che il medico competente concorda con l'azienda il luogo di custodia.
Quindi:
1)la responsabilità della custodia spetta sempre al medico competente;
2) sopra i 15 lavoratori il MC concorda con l'azienda il luogo di custodia;
3) sotto i 15 lavoratori il MC decide dove custodire le cartelle (che potrebbe benissimo essere anche l'azienda stessa);
Se le cartelle vanno perse o distrutte, salvo i casi di evidente dolo o manomissione, oppure cause di forza maggiore (incendio, inondazione, furto ecc.) sono comunque sempre c...avoli del medico competente, al massimo con il concorso del DL.
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti