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Dr.Amy

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• Re: MA QUESTE COSE DEL TESTO UNICO LE ACCETTATE SENZA DIRE NULLA ?
• (14/07/2008 12:25)

Qualcosa bisogna fare, ricordo quando ero specializzanda siamo partiti per Roma armati di fischi a fare confusione e protestare....
Purtroppo non è servito a niente ... o quasi.
Adesso credo che i fischi non basterebbero nemmeno per l'antipasto.
Mi sono sentita dire qualche giorno fa:
- Dott.ssa, i nostri ragazzi non possiamo mandarle al SERT.... insieme a tutta quella brutta gente....
Bisogna organizzarsi e fare tutto in azienda....
MI CI VOLEVA ANCHE QUELLO !!!!!!!!

E come ciliegina sulla torta ... telefonata del commercilista: LE TASSE DA PAGARE !!!!!!!!!!
Quasi quasi mi dò alla pittura .... a che serve lavorare ?

DR. AMY

"Un giorno senza sorriso è un giorno perso".
Charlie Chaplin

tiesseerre

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• Re: MA QUESTE COSE DEL TESTO UNICO LE ACCETTATE SENZA DIRE NULLA ?
• (14/07/2008 16:14)

Ecco, ora è arrivato il momento di rispondere. Mea culpa, io sono uno di quelli che legge e non partecipa. Adesso basta ! Concordo con tutto quanto è stato detto (e sofferto) in questa discussione, ma quello che proprio non mando giù è quanto segue. Possibile che i lungimiranti cultori del supporto informatico che ci vogliono obbligare a scannerizzare l'universo di cartelle da qui all'eternità non trovino di meglio che farsi inviare per RACCOMANDATA A/R i miei titoli ? Ma dico, se c'era una cosa che poteva benissimo essere autocertificata per via telematica era proprio quella ..... tanto poi i controlli .... io non mi ci trovo più . PER CARITA', CHE QUALCUNO FACCIA QUALCOSA E CI PERMETTA DI LAVORARE.
P.S. Se un qualsiasi lavoratore fosse trattato in questo modo non pensate che gli attribuiremmo una idoneità lavorativa limitata per sollevarlo dagli oneri ?

Gabriele Campurra

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• Re: MA QUESTE COSE DEL TESTO UNICO LE ACCETTATE SENZA DIRE NULLA ?
• (15/07/2008 06:33)

giampalu il 14/07/2008 04:49 ha scritto:
sapete come è nato questo TU ce lo ha raccontato candidamente uno dei "sette saggi". Avevano avuto incarico dal governo precedente di sistemare tutto quello che concerneva la materia in 3 anni,con tanto di cata bianca (famosa quella di Totò),però gli anni passarono a 2 mentre il governo traballava. Ad un certo punto il governo smise di traballare e stava per cadere da un momento all'altro,allora i politici dissero dopo solo 7 mesi ai "sempre" sette saggi che andava bene così,anche se incompiuta era comunque una buona legge...ma vi rendete conto? praticamente hanno varato con l'ultima riunione dei ministri un DL81 che è totalmente da rivedere,per ammissione dello stesso partecipante alla riunione. Praticamente di compiuto ci sono solo le sanzioni:(
Si dobbiamo metterci d'accordo e fare qualcosa,non possiamo andare avanti così come dei kamikaze,costi di gestione enormi,rischi enormi,onorari indecenti,tempi biblici per riempire una cartella,questionari,discussioni con tutti,sanzioni terrificanti...ma quale specialista è trattato come noi? torniamo a fare i medici,con dignità e rispetto.
giamp.

L'unica cosa buona è che i sinistri speravano di illudere il popolo con 'sto cosottantuno per far vedere che avrebbero fermato le morti bianche, ma non ci sono riusciti (né a fermare le morti, né a illudere gli italiani) e sono DEFUNTI!!!! A cominciare dal P.I. pregresso ministro del lavoro!!!
Vedete: ho trovato un lato positivo del cosottantuno!
Buon cosottantuno a tutti, Nonnogab

"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI

i.denicolo

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• Re: MA QUESTE COSE DEL TESTO UNICO LE ACCETTATE SENZA DIRE NULLA ?
• (15/07/2008 07:55)

E' necessario che tutta la categoria scenda in campo: non è possibile accettare una cartella sanitaria del genere!Se non siete in vacanza incontriamoci e definiamo un atto comune di rivolta!

mesmer

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• Re: MA QUESTE COSE DEL TESTO UNICO LE ACCETTATE SENZA DIRE NULLA ?
• (15/07/2008 10:25)

Evitare stronzate, please: le cose assolutamente irricevibili del D.Lgs 81 sono (quasi) tutte figlie di un’impostazione “sinistrese”, preconcetta e veterocomunista, che ritiene tutti i liberi professionisti degli stronzi da punire per il fatto stesso di essere liberi professionisti (vedi massa di adempimenti burocratici, l’imposizione di sanzioni che sarebbe praticamente impossibile non subire, etc.etc.). Se queste stronzate ce le avesse imposte un governo di destra le avrei comunque combattute, come stronzate, ma guarda caso ce le ha imposte un governicchio di sinistra... ma, ripeto, questo è solo un epifenomeno, un dato sostanzialmente marginale, afferente alla “genesi” di quelle stronzate, ed alla pregiudiziale ideologica che ne sta alla base; quello che conta sono i FATTI, ed è un fatto che con questo Testo Unico non si può lavorare, se non verrà modificato. Il fatto che ce l’abbia imposto un Governo di sinistra è, se volete, solo un dettaglio, che serve solo a spiegare PERCHE’ hanno messo quelle stronzate; che ripeto avrei combattuto anche se le avesse messe un Governo presieduto dal Papa... Non per nulla apprezzo Bassanini, che pure era un sinistro... ormai ho l’età sufficiente per giudicare le persone, e non solo le loro idee. E non mi interessa polemizzare tra destra e sinistra, soprattutto qui ed ora: a me interessa solo poter lavorare; poter continuare a lavorare: non chiedo altro (e mi rendo conto che purtroppo non chiedo poco).

Nel merito della proposta di Ramses:

1. mi sembra ragionevole la proposta di un fondo, ma pare poco praticabile, almeno a livello di noi “peones” dispersi;
2. OK sulla raccolta di firme, con i limiti della nostra dispersione;
3. I Soviet forse (ancora) non ci sono in Italia, ma le leggi “comuniste” come il decreto 81 SI’, ci sono, e a mio parere sono deprecabili non già, e non solo, perché derivanti da un’impostazione sbagliata ed assolutamente non condivisibile, ma perché mortificano la nostra professionalità, oltraggiano la nostra dignità, annullano la nostra libertà, ci rendono praticamente impossibile lavorare, ci espongono al rischio quasi certo di sanzioni, e soprattutto non servono assolutamente allo scopo di migliorare la condizione dell’operaio, che invece era l’obiettivo tanto strombazzato da chi (sinistra massimalista) ha evidentemente avuto il potere di determinare la stesura effettiva di questo deplorevole Testo. Quindi attenzione a dire fesserie. Ognuno è libero di essere di destra o di sinistra, ma la lotta contro le stronzate come quelle contenute nel DL 81 deve necessariamente essere super partes: che certe cose siano stronzate è UN FATTO, non un’opinione, quindi caro Ramses ti invito a superare ogni pregiudiziale ideologica, così come mi impegno a fare io, e cerchiamo di collaborare per continuare a poter lavorare, ed a farlo nell’ottica del miglioramento delle condizioni di vita delle persone che visitiamo ed anche di noi stessi.

Per andare nel pratico: in attesa del referendum, che ne dici di stendere una specie di LETTERA APERTA, da inviare a questo sito dove stiamo scrivendo, elencando tutti i punti irricevibili del decreto 81; la lettera aperta potrebbe essere resa visibile nella home page del sito e prevedere la possibilità di esprimere il proprio appoggio lasciando in un’apposita area la nostra firma, cioè il nostro nome e cognome reale (non nick). Questo consentirebbe forse a più colleghi di conoscere meglio il problema, e li metterebbe al corrente che ci sono altri colleghi che non accettano queste imposizioni irrealizzabili oltre che inutili.Una volta raccolte le firme, in un arco di tempo ragionevole, magari diciamo entro settembre, si potrebbe inviare il tutto... a tutti: società scientifiche, parlamentari, giornali...

Un punto a nostro sfavore è che non esiste un SINDACATO dei medici competenti... forse non cambierebbe le cose, ma almeno romperebbe un po’ le scatole a qualcuno, e farebbe il lavoro organizzativo...

"Il primo musicista jazz fu un trombettista, Buddy Golden; l'ultimo sarà un trombettista, l'Arcangelo Gabriele" (Wynton Marsalis)