Caro Peppe,
la tua analisi è assolutamente perfetta, e poi mi è sembrato di vedere descritta la mia giornata tipo...ed è dura, onestamente dura....è lo è ancora di più quando ti mettono di continuo i bastoni tra le ruote, quando viene meno anche la serenità del lavoro, quando alla fine della giornata ti rendi conto che hai scritto una montagna di carta (inutile) e vieni assalito dall'atroce dubbio tipo "C...o, mi sono scordato di lasciargli il rapporto del sopralluogo.." o altri reati di tale e tanta rilevanza. Ecco, così mi passa la voglia, penso che ho buttato i migliori anni della mia vita a farmi il mazzo (12 diconsi 12 ore die per 9 anni tra frequenza volontaria e specializzazione)in un Istituto Universitario per imparare un mestiere e rischiare 10.000 Euro di multa se non mando un foglio a qualcuno che manco se lo leggerà. Ma vi pare normale?
Buona notte a tutti
PS per Dr.Amy: hai ragione, stiamo dando uno spettacolo indecoroso, tra bisticci senza senso ed assordanti silenzi della maggioranza...sai che ti dico, che mi sa tanto che il coso81 ce lo meritiamo proprio.
aribuonanotte
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
La giornata tipo è così per tutti...
Per scelta non mi spingo altre le 18:00 (solo qualche volta) e mi lascio un paio di pomeriggi liberi da dedicare a mia figlia ma... il resto è concentrato, per non descrivere le mie notti insonni sul divano a leggere qualche libro perchè per qualsiasi motivo mi sveglio (anche una maledetta zanzara! ) e poi, comincio ad organizzare la giornata, e poi la settimana e poi il mese, le scadenze, le stampe, i sopralluoghi, le riunioni, ecc,ecc...
Con i nervi a fior di pelle inizio la mia giornata e l'unica cosa piacevole consite delle volte nel rubare qualche minuto al lavoro ed aprire medicocompetente.it per leggere Voi, per ascoltare Voi, per imparare da Voi ....
.... e Voi che fate ???
Vi scannate ... !!!
Vi capisco tutti... non giudico assolutamente NESSUNO man non posso nascondere la mia delusione...
I nostri comportamenti dipendono dalle nostre esperienze di vita, dal nostro carattere, da tutto quello che abbiamo dentro...
E' ovvio che di conseguenza siamo tutti diversi ...
Tutto è relativo !
Ho già detto su una discussione che AMMIRO quelli che la pensano diversa ed hanno il coraggio di dirla diversa ma...
C'è modo e modo !!!
Su, cerchiamo di essere costruttivi, propositivi, inventiamoci qualcosa per tirarci su il morale ....
BUONA GIORNATA A TUTTI !!!
DR. AMY
"Un giorno senza sorriso è un giorno perso".
Charlie Chaplin
Carino, questo portale, leggendo gli ultimi interventi, mi pare stia diventando anche un luogo per fare psicoterapia telematica! Forse ne abbiamo bisogno tutti, è un momento storico particolare, forse discutere anche animatamente, ma senza inutili attacchi personali (lo dico a me stesso per primo!), è ora la cosa che ci serve di più; per capire, confrontarci, ma soprattutto per intervenire a livello di categoria!!!
Gennaro, scusami, ma la "scienza" secondo me può aspettare, avremo tempo di parlare di ciò che riguarda il "corpus dottrinarium" quando il Medico d'Azienda ce lo faranno fare!!!
CAMBIAMO IL TESTO (PIU' UNICO CHE RARO PER LA SUA IDIOZIA!), dopo tutto il resto.
Saluti Fabio.
P.S. Ciao Gabriele, mettiti in sella al tuo cavallo, e portaci a Roma! :)
fai bene e scorda, e se fai male ... pensaci ...
Mi sento sollevato (alla faccia della psicoterapia telematica !!) a leggere che anche altri fanno una vita di cacca come me, e mi riferisco sopratutto a Docorru. Quanta verità nelle cose che hai scritto. E nelle cose che scrive Gandalf. Io sono arrivato in passato a considerare il lavoro un momento di interruzione nei kilometri che facevo (per alcuni anni ho girato per il Nord-Ovest a ritmi forsennati per una catena di supermercati, cambiando le gomme dell'auto 2 volte l'anno).
Queste sono le cose che ci facevano scherzare sul ristorante alle Antille, perchè a tutti i problemi che descrivete, e che sottoscrivo al 100%, si è andato ad aggiungere l'81/08 con le stupidaggini che sappiamo.
Amy, hai ragione sui nervi tesi. Forse per questo abbiamo affrontato il cosottantuno così di petto, perchè è stata una ulteriore goccia (tipo Vajont) nel vaso già colmo dei nostri problemi.
Dici che ammiri chi esprime posizioni diverse. Giusto, se è costruttivo e disponibile a ammettere l'eventuale torto.
Ma mi fai anche venire alla mente tutti quelli che ci leggono e stanno zitti zitti a vedere come va a finire.
Pensa che se riuscissimo a ottenere qualcosa (v. la lettera a Gramazio) sarebbe vantaggioso anche per loro !
E non mi devo inca***re ?? Poi al ritorno dalle ferie, in cui non ho pensato nemmeno per un nanosecondo al lavoro ?
BUON TUTTO, alla faccia loro.
P.S. Certo che sarebbe bello parlare di altri problemi, quelli veri, invece che sbatterci per una legge delirante. (segue)
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
No, non segue.
Volevo aggiungere delle cose, ma ci ho ripensato.
Sarà che il primo temporale mi manda in "corto" qualche sinapsi.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
Ohhhh
Finalmente un pò di endorfine !!!
Ho le palpitazioni a leggere le belle cose che avete scritto...
...
All'inizio del discorso di fbruz sulla psicoterapia telematica ho temuto il peggio , mi sono detta: ecco, avevo detto di mandarmi a quel paese se poteva servire ... me lo meritavo....
Come la canzone di Max Pazzali: ...mezzo pieno, mezzo vuoto, questo è solo l'unico bicchiere che abbiamo, si stava meglio quando si stava peggio...
RAGAZZI... MEZZO PIENO FINO IN FONDO !!!!
DR. AMY
"Un giorno senza sorriso è un giorno perso".
Charlie Chaplin
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