pipius il 22/09/2008 08:19 ha scritto:
Ecco i componebnti della Conferenza: ovviamente tutti politici!
"La Conferenza è convocata e presieduta dal Ministro per i rapporti con le regioni, On. Raffaele Fitto, su delega del Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Silvio Berlusconi.
La Conferenza è composta dai 20 Presidenti delle Regioni a statuto speciale e ordinario e dai 2 Presidenti delle Province autonome di Trento e di Bolzano (vedi Tab. A);
Tab. A: Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome COMPONENTI PRESIDENTI DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME
LUCIANO CAVERI Valle d’Aosta
MERCEDES BRESSO Piemonte
ROBERTO FORMIGONI Lombardia
GIANCARLO GALAN Veneto
CLAUDIO BURLANDO Liguria
VASCO ERRANI Emilia-Romagna
RENZO TONDO Friuli-Venezia Giulia
LORENZO DELLAI Trentino Alto Adige
LORENZO DELLAI Provincia autonoma Trento
LUIS DURNWALDER Provincia autonoma Bolzano
CLAUDIO MARTINI Toscana
MARIA RITA LORENZETTI Umbria
GIAN MARIO SPACCA Marche
PIERO MARRAZZO Lazio
OTTAVIANO DEL TURCO Abruzzo
VITO DE FILIPPO Basilicata
ANTONIO BASSOLINO Campania
NICOLA VENDOLA Puglia
AGAZIO LOIERO Calabria
RAFFAELE LOMBARDO Sicilia
RENATO SORU Sardegna
ANGELO MICHELE IORIO Molise
Ai suoi lavori partecipano, su invito del Presidente, i Ministri ed i rappresentanti politici delle amministrazioni statali e degli enti pubblici interessati agli argomenti iscritti all'ordine del giorno delle sedute.
Assolve alle funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni la Dott.ssa Ermenegilda Siniscalchi, Direttore dell’Ufficio di Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano".
Scusa la mia ignoranza, ma dubito che Galan, Del Turco (soprattutto in questo periodo), Soru & C. si siano messi a discutere sul foglio in triplice copia, sui vasetto A B C ecc., sui 10 giorni ecc.; questi personaggi, essendo politici, avranno avuto la bozza del procedimento, forse (dubito) l'avranno letta (e se l'hanno letta no avranno capito una cippa) e avranno dato l'OK senza rendersi conto di quello che stavano facendo. A me interessava sapere chi sono i cosidetti tecnici che hanno redatto materialmente il documento.
complimenti furnom, per l'ottimismo che ti contraddistingue...
i tecnici? QUALI, tecnici? non so altrove, ma mi consta che spesso i vari Presidenti deleghino -per la bisogna- dei dirigenti o dei funzionari degli assessorati di competenza della questione in discussione. Tu hai mai visto un tecnico di qualcosa dirigere un servizio della sua competenza in qualche assessorato? io, uno solo, in liguria. Ma tecnico ci era diventato dopo.
Ramses, i viaggi a leasing no piacciono a noferella...
Comunque, davvero ci sto studiando, lavoro permettendo, vi prometto che cerco di fare presto.
Nofer
--------------------------------------------------------------------
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Noto una certa animosità ( e vorrei vedere!) Siamo molto oltre la farsa e penso che seguiterà a piovere. Cerchiamo di fare il punto:
1 - art.1bis, DL81, alcool e droghe : solo sconfitte, dirò di più, Ko su tutto l'ambito
2 - la società di Medicina del Lavoro questa volta ci ha provato, va dato atto, conosco alcuni colleghi MC nel direttivo e so per certo che hanno fatto e lavorato sodo.
3 - evidentemente i metodi, i toni, (mettiamoci anche la necessità(?) di non fare troppo arrabbiare qualcuno) non sono stati quelli giusti, anche se comincio a dubitare che, con questo branco di idioti che purtroppo legifera, di metodi giusti ne possano esistere.
4 - le disobbedienze civili o incivili resteranno a livello di boutade, purtroppo, perchè avrebbero un senso se fossero supportate da tutti i MC, cosa che neanche Alice nel paese delle meraviglie potrebbe immaginarsi
5 - personalmente sono iscritto alla SIMLII ( che volenti o meno rimane l'associazione con il più alto numero di MC iscritti)ed ho sempre pensato che sarebbe stato più facile ottenere qualcosa cambiandola dall'interno anzichè ululare alla luna. Qualche cambiamento c'è stato, ma sembra chiaro che non è sufficiente. Va detto che aspettarsi un cambiamento radicale di rotta nel breve periodo era un sogno da babbei, sono cose che richiedono tempo. Che non abbiamo più.
6 - è una vita che su questo sito invoco la necessità di azioni pesantemente lobbistiche, ma molti colleghi restano a guardare e non capiscono che se a questi qua (i politici)dai un braccio ti portano via il c..o
7 - se non ci incontriamo de visu e non discutiamo come possiamo partire con nuove iniziative, per disperate che siano? Due o tre settimane fa ho pubblicato un 3d " vediamoci a Portonovo" proponendo un preincontro per circonstanziare quanto avremmo dovuto fare a Palermo (forse la più ghiotta occasione per vederci in tanti). Ci sono state tre risposte, un paio di colleghi, fra l'altro gentilissimi, per dire che purtroppo non potevano esserci. Eppure a Portonovo ci sono stati nei tre giorni quasi 400 colleghi!
8 - cosa aspettiamo ad organizzarci per Palermo, almeno per parlare, per verificare numeri e strade eventuali, per portare pareri legali, consigli?
9 - fra quelle 81 firme c'era anche la mia, anche se il documento non mi sembrava completo( ma vista la fretta, la contingenza e il periodo, dò atto che non si poteva fare troppo i sofisti). A parte la firma, c'è altro da fare, ci sono novità?
ANTO1234NELLA il 21/09/2008 08:30 ha scritto:
Intervengo su questo argomento, dopo avere attentamente osservato i contributi portati dagli altri colleghi. Sono uno dei primi firmatari del famoso "appello degli 87" (esattamente il numero 2).
Ritengo che, di fronte alla totale non considerazione del ruolo dei medici competenti da parte delle autorità politiche, non rimanga che una sola strada, quella della disobbedienza civile.
Allora propongo, a metà tra il fattibile ed il provocatorio: autodenunciamoci alle procure competenti per zona, cioè dichiariamo che non eseguiremo i controlli per le tossicodipendenze, così come sono stati proposti.
Se saremo in molti (lo so, ci vuole coraggio), che cosa succederà? Che ci saranno 10, 100, 1000 processi? Che ci arresteranno tutti?
Mi rendo conto che non è una possibilità facilmente percorribile, ma vogliamo fare, concretamente, qualcosa?
Le parole si susseguono, mentre fra pochi giorni il decreto sarà realtà.
E allora? Cosa facciamo? Lo accettiamo così? Speriamo di non essere sanzionati? Oppure ci trasformiamo tutti in "guardapipì"?
Attendo vostre considerazioni.
Ritengo che questa proposta meriti un attento approfondimento. Nessuno è in grado di esprimere un parere legale e proporre una forma unificata di autodenuncia? In fin dei conti una esposizione di intenti non è comunque punibile .
maxmd il 17/09/2008 02:47 ha scritto:
...e per non parlare degli autisti delle varie auto blu, grigie e via dicendo...
...ma non è che l'esclusione delle patenti b abbia qualche recondita ragion di stato...???
...non esisterebbe, a rigor di logica, nessun motivo per fare una tale distinzione...
...come diceva qualcuno: a pensar male si fa peccato, ma...
cordialità
Ma lo sapete che per guidare un'ambulanza basta una normale patente B?
Un tempo era necessaria l'estensione KE (io la presi perché talvolta dovelavoroio ero da solo e quindi ..... (però ospedale a 1 km)
Quindi i vari tantissimi casi urgenti d'Italia possono essere affidati ad un autista ebbro e impasticcato!!!!
Ciao, Nonnogab
PS: poi mi farò sentire per altre cosucce, sono appena tornato ....
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
CONAMECO
"L’accertamento comprende la visita medica orientata all’identificazione di segni e sintomi suggestivi di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope. Contestualmente a tale visita, dovrà essere effettuato un test tossicologico-analitico di primo livello. Questo potrà essere eseguito presso idonee strutture laboratoristiche autorizzate dalla Regione o Provincia Autonoma o presso il laboratori delle strutture sanitarie competenti di cui agli articoli 2 (commi 2, 3 e 4) e 6 dell’Intesa del 30 ottobre 2007, a tale specifico scopo,comportando, pertanto, la sola raccolta del campione contestualmente alla visita. In alternativa, sono consentiti metodi analitici di screening eseguibili in sede di visita medica che si basano su tecniche immunochimiche rapide, pur che siano note e vengano rispettate le concentrazioni di cut-off stabilite nelle presenti linee guida e sia fornita, comunque, una registrazione oggettiva a stampa dei risultati."
Come si fa "una registrazione oggettiva A STAMPA con un kit immunochimico rapido ?
Ma chi ha pensato questa genialata ????
Coordinamento Nazionale Medici Competenti
Purtroppo esistono già delle soluzioni presenti sul mercato per consentire la conferma "a stampa" delle determinazioni rapide effettuate. Sull'argomento - complessivamente - abbiamo già espresso più volte la nostra opinione, per cui non ci ritorno.
Mi permetto al riguardo di suggerire al collega Orrù di non sottoscrivere quelle che, ritengo, siano sue opinioni personali (per quanto più o meno condivisibili) a nome della recentissima associazione costituita. A questo titolo sarebbe più opportuno indicare, nel prossimo futuro, solo le prese di posizione collegiali espresse dagli organismi statutari della stessa, appositamente costituiti, sulle quali sia stato possibile dibattere adeguatamente da parte di tutti.
CONAMECO
ramiste il 23/09/2008 11:53 ha scritto:
Purtroppo esistono già delle soluzioni presenti sul mercato per consentire la conferma "a stampa" delle determinazioni rapide effettuate. Sull'argomento - complessivamente - abbiamo già espresso più volte la nostra opinione, per cui non ci ritorno.
Mi permetto al riguardo di suggerire al collega Orrù di non sottoscrivere quelle che, ritengo, siano sue opinioni personali (per quanto più o meno condivisibili) a nome della recentissima associazione costituita. A questo titolo sarebbe più opportuno indicare, nel prossimo futuro, solo le prese di posizione collegiali espresse dagli organismi statutari della stessa, appositamente costituiti, sulle quali sia stato possibile dibattere adeguatamente da parte di tutti.
Non ho capito a cosa ti riferisci, ma va bene lo stesso. Quando devo dire qualcosa di personale mi firmo in prima persona, senza nascondermi dietro limguaggi ostici o sigle. Sempre.
Cordialità.
Peppe
Coordinamento Nazionale Medici Competenti
ramiste il 23/09/2008 11:53 ha scritto:
Purtroppo esistono già delle soluzioni presenti sul mercato per consentire la conferma "a stampa" delle determinazioni rapide effettuate. Sull'argomento - complessivamente - abbiamo già espresso più volte la nostra opinione, per cui non ci ritorno.
Mi permetto al riguardo di suggerire al collega Orrù di non sottoscrivere quelle che, ritengo, siano sue opinioni personali (per quanto più o meno condivisibili) a nome della recentissima associazione costituita. A questo titolo sarebbe più opportuno indicare, nel prossimo futuro, solo le prese di posizione collegiali espresse dagli organismi statutari della stessa, appositamente costituiti, sulle quali sia stato possibile dibattere adeguatamente da parte di tutti.
Ops. E' partito dall'account del coordinamento. Il concetto rimane uguale, anche se espresso nel posto sbagliato.
Aricordialità.
Peppe
".. la posta in giuoco è suprema e richiede che ognuno si assuma le proprie responsabilità attraverso il vaglio della propria coscienza". B.M. 2 aprile 1925
Nessun problema, in effetti avevo pensato potesse trattarsi di un refuso.
Salutoni anche da parte mia
PS = i colleghi scusino questo scambio "personale" di battute sul sito
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti