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Documento procedure per accertamento tossicodipendenze
- Re: Documento procedure per accertamento tossicodipendenze
- (27/09/2008 09:51)
Credo che il collega Raspanti abbia riassunto assai efficamente le parti più "critiche" delle procedure applicative approvate in sede di Conferenza Stato-Regioni (ci sarebbe anche qualche altra cosa da dire, ma per questo rimando ai documenti ufficiali e a quanto già ricordato dam molti altri colleghi, anche in questo stesso forum). Ancora una volta è deludente constatare come le più importanti normative - parlo per quanto ci riguarda direttamente - vengano discusse e messe in atto in assenza di alcun tipo di confronto e di possibile partecipazione da parte dei diretti interessati (cioè dei medici competenti ....). Su questo versante c'è ancora moltissimo da lavorare, per quanto possibile mantenendo il massimo di unità di intenti e di obiettivi condivisi tra tutte le componenti e le associazioni del settore.
- Re: Documento procedure per accertamento tossicodipendenze
- (27/09/2008 10:51)
Inorridisco al solo pensiero.. Seguo primarie ditte di produzione e distribuzione di calcestruzzo (centinaia di autisti), come diavolo farò a raccogliere centinaia di campioni urinari in squallidi bagni prefabbricati con gli autisti che scorazano in continuazione, con il calcestruzzo che una volta caricato và in malora se non viene consegnato entro 45-60 minuti, con i tempi delle attività edilizie che sono sempre strettissimi, con i titolari che se vedono una betoniera ferma più del dovuto vanno incontro ad immediata sincope?
Sarò costretto a chiedere di fermare l'attività produttiva per intere giornate..
Assurdoooo...
Ma si può accettare supinamente una assurdità del genere??
Si dovrebbe fare fronte unito anche con le rappresentanze produttive (dove sono unindustria, le confederazioni artigianali, confindustria?) ed opporsi fermamente al nuovo Savonarola Giovanardi e company..
Proposta per gli autisti: ogni cinque anni gli autisti sono sottoposti a revisione della patente, addebitandone i costi ai datori di lavoro, non sarebbe la sede più adatta, sia in termini ambientali che legali, per effettuare questi controlli?