Dal sito della conf:ELENCO B 1) Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano recante “Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di uso di sostanze stupefacenti o psicotrope nei lavoratori con mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi”: SANCITO ACCORDO.
Non ho trovato altro.
Posto che valga qualcosa esprimere un parere a cose già fatte (almeno a quanto sembra), ripeto alcuni concetti precedentemente espressi. 1: non si capisce cosa c'entrino il datore di lavoro ed il MC con uno che si ubriaca o si fà le canne o le pere o quello che vuole lui. Altri devono essere i controllori di simili devianze! 2: posto che voglia chiamarsi in causa il datore di lavoro, a mio modesto parere lo stesso dovrebbe avere solo la possibilità, qualora ne ravvisi la opportunità/necessità perchè il lavoratore si comporta come non dovrebbe, di inviarlo direttamente ed ovviamente senza alcun preavviso, presso un laboratorio convenzionato per gli accertamenti del caso. Qualora l'esito di tali accertamenti risulti positivo, il lavoratore, previa esami di conferma della positività, deve essere allontanato dal posto di lavoro (= licenziamento). Tale procedura, oltre che semplice e di immediata attuazione, non richiederebbe l'intervento di tanti soggetti che in pratica è difficile coinvolgere e coordinare fattivamente, ed inoltre costituirebbe una forte dissuasione verso l'uso di sostanze psicoattive. Ma mi sembra che l'orientamento del legislatoree sia diverso... pertanto stiamo a prenderci per i fondelli da molto tempo, alla ricerca di capri espiatori totalmente estranei alle vicende.
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
Picpus il 19/09/2008 11:00 ha scritto:
Posto che valga qualcosa esprimere un parere a cose già fatte (almeno a quanto sembra), ripeto alcuni concetti precedentemente espressi. 1: non si capisce cosa c'entrino il datore di lavoro ed il MC con uno che si ubriaca o si fà le canne o le pere o quello che vuole lui. Altri devono essere i controllori di simili devianze! 2: posto che voglia chiamarsi in causa il datore di lavoro, a mio modesto parere lo stesso dovrebbe avere solo la possibilità, qualora ne ravvisi la opportunità/necessità perchè il lavoratore si comporta come non dovrebbe, di inviarlo direttamente ed ovviamente senza alcun preavviso, presso un laboratorio convenzionato per gli accertamenti del caso. Qualora l'esito di tali accertamenti risulti positivo, il lavoratore, previa esami di conferma della positività, deve essere allontanato dal posto di lavoro (= licenziamento). Tale procedura, oltre che semplice e di immediata attuazione, non richiederebbe l'intervento di tanti soggetti che in pratica è difficile coinvolgere e coordinare fattivamente, ed inoltre costituirebbe una forte dissuasione verso l'uso di sostanze psicoattive. Ma mi sembra che l'orientamento del legislatoree sia diverso... pertanto stiamo a prenderci per i fondelli da molto tempo, alla ricerca di capri espiatori totalmente estranei alle vicende.
Ti segnalo però un aspetto che abbiamo preso in considerazione in alcune aziende più serie:
Io (se Ddl in particolare, ma anche RSPP o semplice preposto) affermo che Tizio Caio è, secondo me, sotto effetto di qualche sostanza psicotropa (che la distinzione far alcool e stupefacenti mi fa morire dal ridere), per cui Tizio viene "fermato" dal lavoro e spedito a fare accertamenti (quali, non importa in questo discorso).
Ma dagli accertamenti risulta che Tizio Caio NON è nè brillo nè "fatto" (se ha bevuto due birrette o è stato in compagnia di uno che si spinellava sarebbe come un alcolizzato o un tossicomane, teniamolo presente. Ma Tizio è "pulito"); è che magari la notte prima il suo marmocchio aveva mal di pancia e non lo ha lasciato riposare, e lui è "cotto" e con lo sguardo da pesce lesso. Tizio torna, documentatamente "pulito", e se ti va bene ti carica di ceffoni (tenere presente che c'è anche questo rischio per il MC!!!), se ti va male ti rifila una denuncia perchè lo hai calunniato pubblicamente, e ti rovina!
Cioè, io sono abbastanza grosso da provare a difendermi fisicamente, ma certe colleghe (di 50 Kg quando hanno il cappotto) che fanno ? Prendono il porto d'armi ? E perchè io doveri lavorare per lo Stato che non mi tutela (non dico affiancandomi un killer, ma manco giuridicamente), non mi paga, ma mi chiede cose contrarie al mio ruolo professionale, e dannose sul piano pratico dei mio necessario rapporto con il lavoratore?
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
Ramses, guarda che io sostengo che il medico competente non debba intervenire affatto! E' il datore di lavoro che, avendo il dubbio sulle reali capacità del lavoratore lo spedisce a fare gli accertamenti dovuti! E il lavoratore è tenuto a presentarsi al lavoro in condizioni di poterlo svolgere! Se no che ci va a fare? A cambiare aria e ritirare lo stipendio?
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
billi
Picpus il 20/09/2008 01:26 ha scritto:
Ramses, guarda che io sostengo che il medico competente non debba intervenire affatto! E' il datore di lavoro che, avendo il dubbio sulle reali capacità del lavoratore lo spedisce a fare gli accertamenti dovuti! E il lavoratore è tenuto a presentarsi al lavoro in condizioni di poterlo svolgere! Se no che ci va a fare? A cambiare aria e ritirare lo stipendio?
E come si puo' non condividere questa posizione? Il medico competente non deve avere nessun ruolo in questa vicenda, c'entra come i cavoli a merenda.
Per Picpus: come va nelle Marche? Piove ancora?
Ciao
Forse mi sono espresso male, ma sono assolutamente d'accordo con voi.
Ponevo solo un aspetto pratico del problema.
Sul fatto che non ci dovremmo entrare affatto (se non nella maniera in cui almeno ad alcuni di noi è già capitato, come medici "di fiducia" del lavoartore, non come agenti della narcotici) non ho il minimo dubbio.
Ma le cose che ho scritto magari le dovremo far presenti al Ddl, che un parere ce lo chiede di sicuro. Poi sono cavoli suoi.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
Da voci di corridoio sembra che il testo approvato sia sostanzialmente uguale a quello proposto dal Governo (Ministero del Lavoro)e pubblicato già sul nostro sito.
La redazione di MedicoCompetente.it
billi
La Redazione il 20/09/2008 02:14 ha scritto:
Da voci di corridoio sembra che il testo approvato sia sostanzialmente uguale a quello proposto dal Governo (Ministero del Lavoro)e pubblicato già sul nostro sito.
E te pareva! Le nostre urla per i politici sono come i ragli dei somari.. Hai voglia a lamentarti!
perchè avevate dei dubbi? e poi fatemi sapere CHI (e non parlo di singoli...) si è lamentato o preoccupato in sede istituzionale PRIMA che uscisse la bozza...
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
La Redazione il 20/09/2008 02:14 ha scritto:
Da voci di corridoio sembra che il testo approvato sia sostanzialmente uguale a quello proposto dal Governo (Ministero del Lavoro)e pubblicato già sul nostro sito.
Con 28 argomenti da approvare e ritrovo alle 15.30 non mi aspettavo nulla di diverso...
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
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