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maxmd

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• Re: Documento procedure per accertamento tossicodipendenze
• (20/09/2008 20:12)

...che rapidità nella risposta, cara redazione...mi complimento...
e in effetti da ridere c'è davvero poco...
...anzi per niente, esattamente come i risultati ottenuti: ZERO.
...ovviamente non vuole essere una critica, ma una constatazione.
cosiccome vuole essere una constatazione il fatto che delle tante "battaglie" portate avanti se n'è vinte poche...anzi, nessuna...e sono poche anche quelle pareggiate...
...con tali risultati generalmente un allenatore viene esonerato, e un generale sostituito...
forse quelle 2000 persone che citavate meritano qualcosa di più..o perlomeno di diverso.
Per quanto riguarda l'appello finale, ognuno di noi ha delle idee, sia chi abitualmente scrive sul forum che chi abitualmente si limita a leggere.
...e, vivaddio, ognuno di noi è libero di tenersele per sè o di condividerle con (pochi/molti) altri...
...intelligenti pauca...
e concludo con un consiglio (non me ne vogliate) a chi, come ho letto in un intervento precedente, TANTO ha fatto per la nostra causa: non multa, sed multum. (ovvero, si miri al sodo...)
cordialità

p.nacci

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• Re: Documento procedure per accertamento tossicodipendenze
• (21/09/2008 00:51)

.....vorrei vedere qualche opinione purtroppo pratica su una procedura che sarà difficilissima da seguire per tutti noi MC.

non mi va di rileggere le solite polemiche su presunte responsabilità (colleghi vs SIMLII, redazione/SIMLII vs colleghi, discorsi di politica da 4 soldi...ecc.) non vorrei avere uno spazio libero su internet dedicato alla mia professione tipo porta a porta di Vespa !!

mi sono letto e riletto la procedura....come dovrò agire per i lavoratori compresi nel punto n) (credo !!) che lavorano come addetti alla guida di movimentazione terra e merci ???? butto giù le prime idee: il DDL considererà tutti i dipendenti che stanno a lavorare sui carrelli ?? prima erano 10 dieci ora sono già 60 "perchè sa dottore il carrello lo devono portare tutti dato la flessibilità interna"... me li presenterà dandomi tempo di 30 giorni per convocazione in laboratorio pubblico e/o convezionato dove prima dovrò fare pure la visita...chiederò affitto dell'ambulatorio a sue spese...e poi impegno una giornata per due lavoratori avvisati solo il giorno prima..ma mi sembra di perdere una mattina di lavoro per due pipì...mi piace usare ancora il termine dei bambini...e quindi dato che non sono uno scemo al quale piace perdere tempo faccio convocare un bel congruo numero di lavoratori (visita più urina quanto ci impiegherò ??)...forse la metà dei suoi lavoratori (così in quella giornata di lavoro l'azienda è praticamente ferma !!!)..e poi metterò tutto in parcella non solo il mio impegno professionale ma anche la bontà di essere a rischio biologico !!!

se un lavoratore non si presenta c'è tempo 10 giorni che torna da me...non viene..allora 4 controlli al mese...forse è meglio che dico al DDL di organizzare mega party in discoteca nelle vicinanze di qualche strada controllata dalla polizia di notte con le ambulanze al seguito per servizio medico di controllo per uso stupefacenti dei guidatori....ci togliamo il problema sia io sia il datore di lavoro !

appunti sparsi....tirati giù in attesa di delucidazioni e interventi più seri da parte di altri miei colleghi !!!

a me non è mai piaciuta la parola sciopero (come si fa a stare a casa da libero professionista ??).... ma suggerisco a tutti i colleghi SIMLII, non SIMLII, elenco dei 66 coraggiosi di agosto (a proposito cosa è successo dopo ??), membri di redazione ed altri, l'uniformità di una sola procedura del MEDICO COMPETENTE:

"non seguiamo questa ennesima putt....ata venuta dopo il coso 81/08 !!!!"


in ambulatorio per fortuna dimentico queste put...nate di legislatori (parlamentari o regionali) e faccio ciò che provo a fare meglio, il mio mestiere di medico...e così con tanto culo un banale soffio cardiaco da me rilevato passa in 15 giorni prima all'ecocardio e poi tra due settimane in cardiochirurgia per rottura di corde tendinee e grave insufficienza con prolasso del lembo poster. della mitrale.

risultato di sinceri ringraziamenti non solo dell'interessato ma anche di altri colleghi (pure RLS e RSU) che vedono un medico di "fabbrica" che ausculta il cuore e che non pensa a come compilare tutti i fogli della cartella sanitaria del 81/08 (firma qui...e qui..poi io firmo lì e trasmetto l'idoneità così!!! che ca...!!!)

chi scrive le leggi o queste dannate procedure dovrebbe rivedere bene il vecchio nostro piano di studi sia di università che di specializzazione.....chi da studente è stato in laboratorio per raccogliere le urine davanti alle persone ??? possibile che nessun ordine dei medici prenda posizione ??? (magari chiediamo parere alla FNOMCeO ?) è deontologicamente ed eticamente corretto obbligare un professionista a fare il controllo della pipì ??

mi dicono di Si'''' voglio fare un corso di aggiornamento perchè sono impreparato.

per il corso faccio domanda all'ISPESL, alla SIMLII, all'ORDINE, all'Università ???

negli anni di studi non ho mai avuto una lezione sulle 3 provette A B C e sul foglio in tripice copia, sull'uso della borsa frigo (quella del pic nic va bene ??)


BASTA !!!!

anche perchè me ne vado a letto.

mesmer

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• Re: Documento procedure per accertamento tossicodipendenze
• (21/09/2008 08:04)

Mi pare di capire che il "lavoro" (che io non conosco ma che dò per certo sia avvenuto) svolto dalla SIMLII in ordine alla modifica delle disposizioni previste nella bozza di documento per l'accertamento delle tossicodipendenze non abbia dato alcun risultato, per esplicita ammissione della Redazione.
E tale risultato (cioè NESSUN RISULTATO) è identico a quello prodotto dal "lavoro" della SIMLII svolto a suo tempo (vedi messaggi della Redazione nel thread che ho aperto io "Ma queste cose del testo unico le accettate senza dire nulla ?") in ordine alla modifica delle disposizioni inaccettabili contenute nel DLgs 81.
Quindi due nulla di fatto, anzi DUE CAPORETTO in due occasioni assolutamente strategiche, e di grandissima importanza per la nostra attività, due occasioni in cui è stata stravolta (uso un termine volutamente eufemistico...) la nostra professione, in senso grandemente peggiorativo.
Mi pare che questa considerazione, che è basata sulla REALTA', dovrebbe indurre chi di dovere a qualche riflessione...
Evidentemente una Società Scientifica non è stata in grado di esercitare una azione tale da "convincere" i politici ad apportare modifiche alle Norme che intendevano emanare; e questo è un fatto.

Come è un fatto che al momento non esiste nessun organo, associazione o movimento capace di rappresentare gli interessi, le istanze, i disagi dei Medici Competenti "sul campo", come la maggior parte di noi "peones" che abbiamo espresso il nostro grido di dolore anche su questo Forum.
Come è un fatto che certamente questi "peones" e le loro istanze non sono affatto rappresentate dalla SIMLII.

Ricordiamoci che, se non verrà cambiato il DLgs 81, per il medico competente italiano non c'è storia, ma c'è solo un'inevitabile, rapidissimo declino professionale verso una esclusiva burocratizzazione di ogni sua attività, nel costante, ansiogeno e mobbizzante timore di incorrere in sanzioni, che a Testo Unico immodificato, sono praticamente certe; non ci dovremo quindi chiedere "se" saremo sanzionati, ma solo "quando".
E se verranno emanate le sconcertanti disposizioni contenute nella bozza sulle tossicodipendenze, a mio modestissimo parere, la condizione del Medico Competente "sul campo" rischierebbe di diventare (se non è già diventata...) assolutamente deprecabile, precaria, degradata, insostenibile...

E la stragrande maggioranza dei colleghi continua a mostrare il solito atteggiamento remissivo, indifferente, insensibile, come se queste cose non li riguardassero…

"Il primo musicista jazz fu un trombettista, Buddy Golden; l'ultimo sarà un trombettista, l'Arcangelo Gabriele" (Wynton Marsalis)

p.nacci

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• Re: Documento procedure per accertamento tossicodipendenze
• (21/09/2008 09:11)

ramses il 21/09/2008 01:21 ha scritto:
Potremmo indire un referendum, chiedere l'obiezione di coscienza come i ginecologi (visto l'aborto di legge potremmo chiedere di non praticarlo ?), andare a prendere per il cravattino qualcuno (politici, OdM) e scrollarlo per benino (chissà che non gli vadano a posto almeno alcune rotelline....
Altrimenti hai proposto uno sciopero ad oltranza.

le possibilità sono molteplici, non sciopero a oltranza ma ostacolare di fatto una legge iniqua per la nostra attività e impossibile da applicare per le aziende (se ne renderanno conto ?? a milano città ci sono solo tre laboratori accreditati per le migliaia di lavoratori interessati !).... abbiamo paura delle multe arriviamo alla revoca totale delle nomine delle ditte interessate, facciamo obiezione di coscienza dall'alto adige alla sicilia, forse è ora !!!


i lavoratori trovati positivi verranno richiamati dalle commissioni patenti perchè il medico competente ha dato loro comunicazione, ma dai siamo all'antidoping stile Madonna diCAmpiglio con intervento carabinieri per Marco Pantani (erano tutti interessati dalla vicenda alitalia le rappresentanze sindacali che hanno mandato i pisquanelli alla riunione) !!!

vedi impossibile ostacolare la norma perchè interpreti il tutto come sciopero a oltranza....andare avanti ad accettare tutto quello che hanno creato in questo anno è la più grande sconfitta della nostra professione, della nostra vita, dei nostri studi !!

la mia idea è semplice, non porterà risultati a breve termine, perchè ci perderemo tempo ma è quella che tutti i medici del famoso albo nazionale, si riuniscano e fondano finalmente un "qualcosa" (sindacato, federazione, corporazione...) perchè sentano in Italia UNA SOLA VOCE UNITARIA DI RAPPRESENTANZA (leggo che la SIMLII fa quel che può.......a me piacerebbe che continuassse a fare bene la società scientifica come nel resto nel mondo)

quanndo si riunisce qualche commissione per ridiscutere legge aborto, eutanasia, ecc...non entrano anche medici esperti nel campo..bene quando discuteranno le leggi, le norme, le procedure non avremo solo alcuni medici inseriti a livello politico e regionale nella conferenza stato regioni che resistono pure a cambi di giunta (chissà come fanno ??) ma anche qualcuno che fa il nostro mestiere di MEDICO e pure COMPETENTE con una bel ufficio stampa, un bello studio legale che ci possa difendere, che possa interfacciarsi con le norme comunitarie europee (all'estero ne fanno di controlli in questo modo ??)

sarà un sogno o un'utopia, molti la penseranno così, ma è di sicuro meglio pensarci seriamente al nostro "sindacato" piuttosto che trovarci sempre in perenne difficoltà !!!

GANDALF IL GRIGIO

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• Re: Documento procedure per accertamento tossicodipendenze
• (21/09/2008 10:22)

[b]La Redazione ha scritto:

Questa volta non ci sono critiche che tengono per le società scientifiche. Almeno la SIMLII si è mossa in tempo facendo tutto quello che si poteva fare: parola di Lupetto. Il problema è che la politica ha fatto anche questa volta scelte consapevoli e diverse da chi proponeva cose sensate (e questa volta la politica ha un colore diverso: non è più il tempo dell'altro governo, dei comunisti, della cina, del KGB, della CGIL, degli statalisti, dei burocrati: attendiamo la presa di posizione anche dei critici di allora). C'è da dire che anche le Regioni hanno approvato un testo che presenta aspetti molto negativi per i lavoratori, per le aziende e che trasorma il medico competente in un medico poliziotto.

C'è poco da ridere. Se una Società Scientifica di 2000 soci formata da medici competenti, universitari, dei servizi delle ASL, dell'Inail, dell'Ispesl dopo aver dispiegato tutte le sue forze e incontrato e fatto presente a esponenti del governo, dell'opposizione, del sindacato, del parlamento, delle aziende posizioni che puoi leggere -e che credo condividi- non è riuscita nel suo obiettivo (perchè la politica aveva altri obiettivi) quale sarebbe la strategia che hai in mente per riuscire a strappare le vittorie per i medici competenti? credi che ci siano strade semplici e percorribili? proponile: se è così tutti ti verremo dietro.

Sarebbe interessante anche conoscere il risultato dell'iniziativa che avete lanciato da questo sito:
-una pagina di richieste di modifiche all'81 con 61 firme
-un incontro con un certo onorevole Gramazio
-ci dicono alcuni incontri semi-segreti (o comunque non resi noti agli altri del forum) fra alcuni dei promotori dell'iniziativa
RISULTATI?

1) Quella pagina di richieste di modifiche corredata di "solo" 81 firme raccolte nel periodo estivo (quando molti erano beatamente al mare o ai monti) sono un chiaro segno di disagio che si è spontaneamente coagulato attorno alla iniziativa personale (l'incontro con il certo Gramazio) di alcuni colleghi. Era un fatto che avrebbe dovuto far meditare chi di dovere, ma mi sembra che, stando AI FATTI e non ALLE CHIACCHIERE, ciò non sia avvenuto.

2) Se è vero, e non ho modo di dubitare il contrario, che la SIMLII si è mossa direi che i risultati sono stati quanto meno scadenti, diciamo 0-2 per loro (i legislatori!). Per rispetto della verità sono a conoscienza, come credo quasi tutti di un documento SIMLII per il coso81, e di un documento per le droghe spuntato fuori qualche giorno fa, almeno per noi peones .... Onestamente se queste sono le iniziative intraprese mi sembra un pò pochino, ed anche il tono del documento mi sembra molto soft, nel chiaro intento di non farsi nemici...credo però che senza farsi nemici non si ottenga un bel niente....

3)Mi viene da sorridere poi quando la Redazione dice che "la politica questa volta ha un colore diverso"...errore, la politica ha un solo colore quello della convenienza, del clientelismo e delle amicizie, e non importa se al Governo c'è una mortadella o uno che si crede Dio, la fregatura, per noi poveracci, è da sempre trasversale, ugualmente rappresentata a destra come a sinistra...

Ora vi saluto, devo trasformare l'arredamento di casa mia per fare posto alle cartelle dei lavoratori delle ditte con meno di 15 dipendenti....
Cordialmente

Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"