Vorrei segnalare che in caso di Pazienti già inseriti per visite degli anni passati, la stampa della c.c. e r. 81\08 numera le pagine comprendendo le visite precedenti. La cartella 81\08 deve invece essere numerata partendo dalla prima visita effettuata dopo l'entrata in vigore della Legge, aggiungendo la vecchia documentazione sanitaria come allegato (Così mi è stato detto. Forse mi sono perso qualcosa: esite una funzione che PERMETTA DI ESCLUDERE LA NUMERAZIONE? Ed in tal caso la cartella continuerebbe a garantire la "blindatura" dei dati? O esiste la possibilità di stampare solo l'ultima visita comprendendo comunque l'intestazione e la conclusione 81\08?
Grazie dell'aiuto, e dell'impegno che state mettendo.
Se parli con 10 ASL avrai 10 interpretazioni diverse. Una di queste dice addirittura che non puoi stampare la cartella informatizzata.
Anche se è una castroneria un fondo di verità ce l'ha questa cosa: chi usa la cartella informatizzata non deve sottostare alle regole della cartella cartacea, compreso il fatto della numerazione delle pagine e delle firme. La vera cartella è quella elettronica. La stampa serve per comunicare i dati a chi li richiede e con i contenuti richiesti dal D.lgs 81.
La redazione di MedicoCompetente.it
Grazie. Questa notte mi è venuto in mente che potrei stampare disattivando prima le visite che non voglio stampare. Non so ancora se la soluzione sia valida, ma ci proverò. Effettivamente ad una riunione del giorno 24-09, organizzata dalle ASL di Biella e di Vercelli è stata citata una telefonata all'ISPESL (non meglio specificata), da cui viene una sentenza negativa per le attuali cartelle informatizzate. Buon lavoro
sermed il 26/09/2008 09:49 ha scritto:
Grazie. Questa notte mi è venuto in mente che potrei stampare disattivando prima le visite che non voglio stampare. Non so ancora se la soluzione sia valida, ma ci proverò. Effettivamente ad una riunione del giorno 24-09, organizzata dalle ASL di Biella e di Vercelli è stata citata una telefonata all'ISPESL (non meglio specificata), da cui viene una sentenza negativa per le attuali cartelle informatizzate. Buon lavoro
Purtroppo deve confermar
sermed il 26/09/2008 09:49 ha scritto:
Grazie. Questa notte mi è venuto in mente che potrei stampare disattivando prima le visite che non voglio stampare. Non so ancora se la soluzione sia valida, ma ci proverò. Effettivamente ad una riunione del giorno 24-09, organizzata dalle ASL di Biella e di Vercelli è stata citata una telefonata all'ISPESL (non meglio specificata), da cui viene una sentenza negativa per le attuali cartelle informatizzate. Buon lavoro
Purtroppo devo confermare quanto riportato da Sermed di Biella: oggi ho ricevuto da parte dell'ASL di Asti la medesima risposta: l'Ispesl non riconosce Asped come cartella sanitaria informatizzata. A quanto pare c'è un interpello scritto da TUTTE LE ASL PIEMONTESI a cui l'ISpesl (che oltretutto firma il software!) risponde dicendo che Asped non ha i requisiti di blindatura elettronica per soddisfare i requisiti richiesti dal coso 81. COSE DA PAZZI!!!
liviopv il 27/09/2008 11:20 ha scritto:
Purtroppo devo confermare quanto riportato da Sermed di Biella: oggi ho ricevuto da parte dell'ASL di Asti la medesima risposta: l'Ispesl non riconosce Asped come cartella sanitaria informatizzata. A quanto pare c'è un interpello scritto da TUTTE LE ASL PIEMONTESI a cui l'ISpesl (che oltretutto firma il software!) risponde dicendo che Asped non ha i requisiti di blindatura elettronica per soddisfare i requisiti richiesti dal coso 81. COSE DA PAZZI!!!
Ciao Livio,
grazie per la bellissima notizia; ma non è che magari l'ISPESL, che non ho ancora capito per che motivo esista, non si attrezza a sistemare il software, peraltro tuttora scaricabile dal suo sito?
In alternativa, gentilissima e pazientissima redazione, poichè temo che la mia proposta non verrà raccolta, non è che riuscireste a farlo Voi?
Una consolazione: a luglio ho avuto un controllo della ASL della mia Provincia, hanno visto la cartella stampata e non l'hanno disprezzata, anzi è piaciuta.
Ma allora i geni di Roma non si erano ancora espressi... che tristezza!
PS Nulla contro Roma,città che amo; se l'ISPESL avesse avuto sede a Milano avrei scritto i geni di Milano (giusto perchè nessuno mi fraintenda..)
La cartella Asped continua, a mio avviso, ad essere utile come base elettronica di raccolta dati, in attesa, si spera, di variazioni della Legge e\o del programma. All'ASL è stato espresso parere favorevole a chi ha proposto di far firmare una cartella composta da un certo numero di pagine in bianco: sulle pagine in bianco si incolla lo stampato di Asped firmando su un margine che consenta di siglare entrambe le pagine. Siamo alla follia, ma dovendo redigere il famoso rapporto di fine anno ed il rapporto per le riunioni ex art.11 ora 35, potrebbe essere ancora conveniente.
Mi pare di essere alla follia più totale.
E' stato ufficialmente inaugurato IL REGNO DEL TERRORE!
Ciao Guido, probabilmente le ASL lombarde ragionano con un minimo di logica e di elasticità. Purtroppo la situazione a Torino (chissà come mai...) è ben diversa e chi si è sempre mosso pensando di essere in una botte di ferro ora si ritrova ad avere centinaia di cartelle non conformi pur avendole adeguate con tutti i dati riportati nel coso 81. Il tutto perchè la numerazione delle pagine non è conforme... BAH!
fino a 2500€ per cartella non conforme moltiplicato per 300 = forse è meglio espatriare subito! MANCO AVESSIMO AMMAZZATO QUALCUNO....
liviopv il 27/09/2008 11:20 ha scritto:
Purtroppo devo confermare quanto riportato da Sermed di Biella: oggi ho ricevuto da parte dell'ASL di Asti la medesima risposta: l'Ispesl non riconosce Asped come cartella sanitaria informatizzata. A quanto pare c'è un interpello scritto da TUTTE LE ASL PIEMONTESI a cui l'ISpesl (che oltretutto firma il software!) risponde dicendo che Asped non ha i requisiti di blindatura elettronica per soddisfare i requisiti richiesti dal coso 81. COSE DA PAZZI!!!
Credo che sia urgente una presa di posizione da parte della Redazione, in merito alla questione sollevata dai colleghi.
Introdurre i dati su ASPED (come su altro SW) costa tempo e fatica. Non vorrei dover vedere anni di lavoro andare in fumo perchè qualche despota locale ritiene che l'egregio ed utilissimo lavoro condotto sinora dalla Redazione sia da considerarsi inutile.
Ciò perchè non si è richiesto l'autorizzazione preventiva al potente (o supposto tale) di turno, con relativo invito a pranzo??
Utile anche qualche lume dai colleghi SPRESAL.
Grazie.
Peppe
".. la posta in giuoco è suprema e richiede che ognuno si assuma le proprie responsabilità attraverso il vaglio della propria coscienza". B.M. 2 aprile 1925
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