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scusate..volevo porvi un quesito.
- Re: scusate..volevo porvi un quesito.
- (02/02/2009 09:42)
billi il 02/02/2009 08:20 ha scritto:
Un motivo molto semplice puo' imporre il ricorso alla legge 300/70: la lavoratrice ha giocato sporco (
Sul gioco sporco sono d'accordo con te. Personalmente in questi casi, che come ho detto ogni tanto capitano, io cerco se possibile di recuperare (o instaurare ex novo) un rapporto di fiducia. Il fatto che la patologia in questione non sia di origine lavorativa non è peraltro determinante sul ricorso alla legge 300/70, perché comunque è legata alle sue condizioni di salute e potrebbe essere suscettibile di peggioramento a causa delle condizioni lavorative, quindi possono ricorrere i presupposti per la vista a richiesta. Come orientamento personale io consiglio di ricorrere alla 300 solo quando è il DL che vuole verificare l'idoneità. Sulla osservazione di Nofer sono d'accordo, è strano che almeno le "tracce" di siffatto intervento non si siano "appalesate" alla visita, ma questo dipende anche dalla sede di accesso, che potrebbe non esser visibile ad una normale visita generale.
billi
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- Re: scusate..volevo porvi un quesito.
- (02/02/2009 09:57)
Solo come orientamento personale...
- Re: scusate..volevo porvi un quesito.
- (02/02/2009 12:20)
Al di la delle note introduttive all'argomento in questione, non mi sono chiare le condizioni cliniche attuali di questa lavoratrice: l'isteroannessiectomia ha risolto il problema o vi sono delle secondarietà (metastasi, terapie in corso, ecc.)? Ammesso che non ve ne siano, l'esclusione dai turni notturni mi sembra data per scontata, ma non sono sicuro che debba essere così. Il problema principale di questa idoneità dovrebbe essere la mansione in se; se poi queta mansione debba essere svolta anche di notte, a meno che non vi siano questioni particolari, non dovrebbe cambiare di molto la valutazione
- Re: scusate..volevo porvi un quesito.
- (02/02/2009 13:13)
nofertiri9 il 02/02/2009 02:14 ha scritto:
Una domanda, che non essendo io medico non mi so spiegare: atteso che un intervento di isteroannessiectomia per K dell'utero di solito è piuttosto invasivo, e se ti dice storto ovvero i linfonodi toracici sono "toccati" la cicatrice arriva fin sotto lo sterno, com'è che alla visita la cicatrice non l'hai vista? o s'è operata dopo? direi di no, da come dici.
la cicatrice potrebbe essere uguale a quella di un parto cesareo, cioè a livello pubico e anche coperta dai peli ( scusate la brutalità ); il collega è maschio e indagando approfonditamente poteva rischiare grosso ( è già successo) la lavoratrice aveva tutto il diritto di "giocare sporco " ( visto i DdL che ci ritroviamo ). concordo con la linea della visita a richiesta, perchè il non poter lavorare di notte può essere subentrato dopo l'inizio dell'attività lavorativa ( la lavoratrice ci ha provato a fare i turni, ma ha constatato di avere delle difficoltà ) piuttosto esegue MMC? valuta anche questo se riesci a rivederla saluti maria
- Re: scusate..volevo porvi un quesito.
- (02/02/2009 14:16)
D'accordo con bernardo e della rossa. Bisogna convincerla a chiedere una visita a richiesta per rivalutare l'idoneità (ma non è detto che questa sia totalkmente a suo favore) . bisogna capire quali sono questi esiti invalidanti e di che gravità la glomerulonefrite.
Prevedo sicuramente una limitazione al turno notturno ma potrebbe estendersi anche ad altre operazioni e non escluderei del tutto una non idoneità.
In quest'ultimo caso però mi sembra ci siano delle sentenze che indicano che la visita a richiesta non può essere causa di non idoneità (correggetemi se sbaglio)
Il ricorso alla commissione ASL ai sensi art 5 legge 300 o per ricorso contro giudizio di idoneità in ogni caso sarebbe , come sempre succede, molto protettiva nei confronti della lavoratrice.
Andrea Angelo Bordiga
ramazzini1
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- Re: scusate..volevo porvi un quesito.
- (02/02/2009 16:30)
E per convincerla come si procede? mazzo di fiori con scuse per essere cascati nelle menzogne che, per suo insindacabile diritto, ha propinato al mc che si fida dei lavoratori e che li difende, ma che non e' sempre vero il contrario? E se non si convince ( e non si convincera')? credo che alla visita collegiale invece non si possa sottrarre: ci deve andare per forza. E non e' detto che il risultato debba per forza essere favorevole e tra l'altro non e' neppure fondamentale.
- Re: scusate..volevo porvi un quesito.
- (02/02/2009 16:56)
marcorossi il 01/02/2009 02:20 ha scritto:
allora.:.viene da me.una ASA di una cooperativa per la visita periodica, dice di stare bene e di non avere mai avuto nulla..dopo tutti gli accertamenti..visita negativa...:idonea. qualche mese dopo dice al datore di lavoro, allegando adeguata documentazione, di non voler fare i turni di notte in quanto affetta da invalidità 70 % per esiti di isteroannessiectomia per pregresso K utero in pz con sdr nefrosica da glomerulo nefrite memranosa. .dal 2007..che ne pensate sul da farsi?..grazie
la visita è periodica, quindi non è la prima, la periodicità è annuale o biennale? se annuale ha omesso anche quando aveva la malattia, avrà fatto delle assenze dal lavoro per l'intevento, avrà fatto la chemio?; sui turni notturni nulla da eccepire, ha avuto un k; sul resto ho dei dubbi: effettua di certo un follw up periodico, farà una tac, un eco addome, un emocromo, got, gpt; sindrome nefrosica, dati di laboratorio? apparato cardiovascolare?
Se ha davvero avuto tutto ciò, mi chiedo, perchè nasconderlo per poi ripresentare il tutto al DDL? Io chiederei copia di tutta la documentazione per allegarla in cartella compresa una copia del giudizio di invalidità della commissione), quindi consiglierei in tutta pace e tranquillità alla signora di chiedere la visita straordinaria come da prassi.
- Re: chiarisco meglio.. grazie a tutti..
- (02/02/2009 20:38)
grazie delle risposte, anche se come immaginavo un po discordanti. Bene parlarne. Volevo specificare che la si è assunta , ed stata Lei a chiedere una nuova visita alla luce del fatto che non vuole più fare i turni notturni, (quindi a breve dovrò rivederla), rivelando la sua invalidità prima negata e nascosta. Le analisi andavano bene. La sig sta bene. Eventuali cicatrici evidentemente sono in zona non visibile senza doverla spogliare completamente e rischiare di..... idea : farla idonea come ASA con limitazione di orario ,solo diurno,con un part time e non un tempo pieno, e non sovraccarico?..grazie
- Re: scusate..volevo porvi un quesito.
- (02/02/2009 23:11)
abordiga il 02/02/2009 02:16 ha scritto:
In quest'ultimo caso però mi sembra ci siano delle sentenze che indicano che la visita a richiesta non può essere causa di non idoneità (correggetemi se sbaglio)
Solo per precisare che la sentenza in questione (una sola e che fece assai scalpore) si riferiva all'art. 17 del 626 che allora disciplinava le visite a richiesta rispetto al 16 che trattava delle visite preventive e periodiche. Ora l'art. 41 dell'81 dice chiaramente che anche a seguito della visita a richiesta bisogna esprimere il giudizio di idoneità.