Ottima iniziativa.
Aderito e speditro mail.
Fatto via Fax
vasvas
Vorrei ricordare a tutti i colleghi una cosa che ho già detto e scritto più volte: la trasmissione telematica NON E' una e-mail. Se così fosse, le tasse si pagherebbero mandando una e-mail all'ufficio imposte, senza riempire l'F24. Il sistema telematico è un PROGRAMMA CHE IDENTIFICA E GARANTISCE chi lo usa. Una email no. In mano a chi vanno a finire i dati trasmessi (con il nostro nome e indirizzo)? Chi è il custode dei NOSTRI dati personali? Credo che i medici competenti abbiano il DIRITTO DI RIFIUTARE LA TRASMISSIONE DATI fino a che non vi sia la garanzia che i dati inviati sono al sicuro, il codice dei dati personali vale anche per noi, o no?
Aderisco comunque all'iniziativa della Redazione, anche se la lettera predisposta non coglie la vera ragione per cui si chiede un rinvio: NON E' PERCHE' CI TROVIAMO IN DIFFICOLTA', MA PERCHE' SI SONO DIMENTICATI DI PREDISPORRE UN SISTEMA INFORMATIVO (o forse non hanno le risorse per farlo). Ma immaginate dove andrebbero a finire le e-mail? Nella migliore delle ipotesi, sul tavolo ingombro di e-mail di un poveraccio che dovrebbe elaborarle (con uno dei pc che hanno le ASL, vecchi di dieci anni)e trasmetterle ad un'entità astratta - la Regione- che poi dovrebbe a sua volta elaborarle (?) e spedirle... In tutti questi passaggi, che ci garantisce? Chi può impedire un uso scorretto del sistema?
Cari colleghi mi permetto una riflessione
Quanti saremo MC 1000??
Se cosi fosse gli altri 927 a questo momento dove sono?
Se sono vivi desumo che noi 73 siamo dei "rompic....i e sfatigati" in quanto non vogliamo assoggettarci ad una "buona legge".
Noi inviamo al Ministro Sacconi le ns email e se per caso lui se ne interessasse e si ponesse la mia domanda di cui sopra non lo si potrebbe biasimare se dicesse ... ma questi 73 lavativi che cercano?...
Questa situazione è la ns debolezza e quà non ci sono ass. sindacali o professionali che non si fanno sentire.... qua siamo solo noi , presi uno per uno, che siamo un branco di pecoroni ognuno dedito al suo greggetto ed orticello e fanno bene a darci addosso.
Nel sito su questo argomento dell'all.B e su altri passi dell'81 ho letto dissertazioni del più svariato tenore.. dal puerile al dotto saccente, ma stà di fatto che ne siamo 73!
MEDITATE ( MEDITIAMO) GENTE MEDITATE!!!
Ps Allego riflessione da un'altra discussione ..." * Re: REGIONE LAZIO DATI AGGREGATI
* (03/03/2009 15:45)
Vorrei ricordare a tutti i colleghi una cosa che ho già detto e scritto più volte: la trasmissione telematica NON E' una e-mail. Se così fosse, le tasse si pagherebbero mandando una e-mail all'ufficio imposte, senza riempire l'F24. Il sistema telematico è un PROGRAMMA CHE IDENTIFICA E GARANTISCE chi lo usa. Una email no. In mano a chi vanno a finire i dati trasmessi (con il nostro nome e indirizzo)? Chi è il custode dei NOSTRI dati personali? Credo che i medici competenti abbiano il DIRITTO DI RIFIUTARE LA TRASMISSIONE DATI fino a che non vi sia la garanzia che i dati inviati sono al sicuro, il codice dei dati personali vale anche per noi, o no?.....
Questa secondo me è una argomentazione che un legale per conto ns potrebbe presentare.
2PS Ma avete visto la delibera della ns Regione Lazio? A me sembra identica alla Lombardia etc... e ci hanno messo tutto 'sto tempo a fare copia incolla.... la colpa è ancora e sempre ns... che li paghiamo per fare questi lavori
Ciao
La Redazione il 27/02/2009 06:56 ha scritto:
Medicocompetente.it si fa promotore di una campagna di richista di sospensione dell'obbligo di invio dei dati, previsti dall'art. 40 del D.Lgs 81.
I tempi a disposizione dei medici competenti sono infatti molto ristretti, la diffusione dei modelli standardizzati predisposti dal coordinamento delle regioni è avvenuta con ritardo e non c'è ancora certezza degli indirizzi telematici a cui inviare i dati. Tutto ciò determina la possibilità concreta di evasione diffusa dall'obbligo, con tutte le conseguenze prevedibili sia a carico dei medici competnti sia di chi ritiene che il contributo dei dati prodotti dai medici competenti sia importante.
I medici competenti che vogliono aderire all'iniziativa sono possono inviare un fax o un'e-mail utilizzando il testo predisposto: http://www.medicocompetente.it/do...o-Sacconi-Ministro-del-Lavoro.htm
Mario
come dicevo rispondendo nell'altra pagina dobbiamo cercare un avvocato con le P...e e ci dobbiamo far dire se mandare i dati ( e non capisco in che modo li devo mandare)a queste condizione può essere un nostro diritto rifiutarci.
come i colleghi si rifiutano di segnalare i clandestini "che poi è anche facoltativo farlo" (fino a prova contraria è un reato essere clandestino)e noi non possiamo rifiutarci di mandare dei dati sensibili senza la certezza di dove vanno a finire i dati.
perchè non chiedamo al garante?
noi a al ministro dobbiamo chiedere chi garantisce per noi lui?
dr.alesiani il 03/03/2009 04:23 ha scritto:
Cari colleghi mi permetto una riflessione
Quanti saremo MC 1000??
Se cosi fosse gli altri 927 a questo momento dove sono?
Se sono vivi desumo che noi 73 siamo dei "rompic....i e sfatigati" in quanto non vogliamo assoggettarci ad una "buona legge".
Hai ragione solo in parte. Alcuni/molti colleghi inviano l'appello senza scriverlo sul sito.
Sarebbe comunque il caso che ognuno diffondesse ad altri 5-6 colleghi il testo da spedire via e-mail o via fax.
La redazione di MedicoCompetente.it
Se mi consentite di fare il preventore, cioè di immaginare l'ipotesi peggiore (worst scenario) per poterla prevenire: con questo delirio di email non identificate può anche accadere che un mio nemico usi il mio nome per trasmettere dati aggregati falsi. Come faccio a difendermi?
Io comunque ho aderito aggiungendo al fax, tra i vari "considerato", questo:
-considerato che l’invio di dati personali mediante una e-mail al di fuori di un sistema telematico è in contrasto con il codice per la tutela dei dati personali;
Ammesso che qualcuno la legga...
AAAHHHHHHHHH Redazione! ricordi Sordi? ...M'hai provocato e mo me te magno..
Ditemi quanti siamo, io ho detto 1000 per fare il conto della serva, ma voi che avete i dati ditemi quanti siamo...
Se fossimo 5000 ( stima per difetto e... grosso) e il 50% non fosse aggiornato in materia... 73 su 2500 che percentuale sarebbe?
Tutti gli altri eccedenti i 73 sono vergognosi " Alcuni/molti colleghi inviano l'appello senza scriverlo sul sito. "
o scordarelli ? Fate voi
Ma scherziamo!! famola finita co 'sto bonismo!
Riconosciamoci per quello che siamo e... quindi testa bassa e a pecoroni redigiamo ste panzanate imposteci e.... zitti e mosca!!!
C'est la vie
ciao
La Redazione il 03/03/2009 04:43 ha scritto:
Hai ragione solo in parte. Alcuni/molti colleghi inviano l'appello senza scriverlo sul sito.
Sarebbe comunque il caso che ognuno diffondesse ad altri 5-6 colleghi il testo da spedire via e-mail o via fax.
Mario
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