teoluca il 25/03/2009 01:24 ha scritto:
Risposta
In realtà non è la regione E-R che si è svegliata tardi. La lettera è del nostro responsabile regionale per la sicurezza sul lavoro, ma la nota è del coordinamento delle regioni, e precisamente del coordinamento interregionale in sanità la cui presedenza è della regione Toscana. A mio parere in molti speravano in una proroga dei termini o nell'abolizione semplice dell'articolo 40, per cui a che valeva affaccendarsi tanto?
Ora invece, visto che gli unici toccati dall'art. 40 sono poche migliaia di MC, si può andare verso un disegno di legge, con i suoi tempi legali, che avrà i suoi effetti solo a partire da ottobre, ad essere ottimisti.
Ritengo inoltre che le associazioni dei datori di lavoro siano interessate quasi unicamente a sanzioni più leggere per se stessi. E' interessante notare come l'estensore delle modifiche al testo unico pensi di abolire l'art. 40, mantenendone poi le sanzioni relative seppur in misura ridotta. (boh!) (vedi nella bozza al capitolo sanzioni per il medico competente)
Invito tutti i colleghi interessati a rileggersi l'art 54 del testo unico: l'allegato 3b potrebbe, gettato dalla porta, rientrare dalla finestra mediante questo articolo se unito a quelle poche parole dell'art 1 comma 2 "... riguardanti ambiti di competenza legislativa delle regioni e delle province autonome, si applicano, nell'esercizio del potere sostitutivo dello stato e con carattere di cedevolezza..."
In sostanza, se anche lo Stato abroga l'art. 40, la Regione può reintrodurlo con i propri poteri ed obbligare a trasmetterle i dati previsti dall'attuale art. 40 "... nel formato e con le modalità indicati dalle strutture riceventi" (vedi organi di vigilanza).
Sulla urgenza mi è stato fatto notare che i MC conoscevano la norma dal maggio scorso e che il format è un forte riferimento tecnico per i professionisti, non l'unico.
Il MC avrebbe dovuto comunque avere la maggior parte dei dati per programmare la propria attività (ad eccezione degli infortuni e delle assenze dal lavoro).
La nota del coordinamento delle regioni comunque da indicazione agli organi di vigilanza di accogliere con beneficio d'inventario i files dei MC, anche se incompleti non per colpa.
Quello che non è ammesso è l'omesso o il ritardato inoltro degli 8 dati minimi essenziali dell'allegato 3b.
Un consiglio per i MC: non aspettate l'ultimo giorno o l'ultima ora. Potrebbe capitare che riteniate di aver trasmesso utilmente i dati, ma che per qualche digitazione errata gli allegati non partano o siano erroneamente indirizzati. Sarebbe difficile trovare giustificazioni.
Un controllore potrebbe pensare che per cavarsi d'impiccio il MC invii la lettera di accompagnamento senza allegati solo per preordinarsi un alibi, a futura memoria. Purtroppo è già successo ed è stato verificato.
Tutto vero, ma bisogna anche tener conto che domani 27 (probabilmente) al Consiglio dei Ministri sarà presa una decisione formale su tutto quanto,con o senza proroghe.
Le indicazioni del PSAL di Bologna dicono che l'indirizzo esatto cui inviare le schede è: relazione.sanitaria@ausl.bologna.it (con bologna per esteso).
Per Massa l'indirizzo è questo
prev.apua@usl1.toscana.it
Mi chiedo come possa essere così approssimativo proprio chi invia in tutta la regione comunicati perentori come quello di ieri. L'indirizzo comunicato ieri per Bologna è errato: nel sito dell'ordine dei medici di Bologna c'è la lettera ufficiale del PSAL che scrive:
"Ai medici competenti operanti nei territori delle Aziende USL di Bologna e Imola
Con riferimento all’adempimento previsto dall’art. 40 del D.Lgs. 81/08, si comunica che le Unità Operative di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle Aziende USL di Bologna e di Imola hanno attivato i seguenti indirizzi e-mail a cui inviare le informazioni relative ai dati sanitari aggregati di cui all’allegato 3B del medesimo decreto.
AUSL di Bologna: relazione.sanitaria@ausl.bologna.it
AUSL di Imola: articolo40@ausl.imola.bo.it
Lo schema per la raccolta delle informazioni relative ai dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria è scaricabile via internet ai seguenti indirizzi:
per l’AUSL di Bologna: http://www.dsp-auslbo.it/
per l’AUSL di Imola: http://www.ausl.imola.bo.it
U.O.C. P.S.A.L. AUSL di Bologna Dr. Villiam AlberghiniU.O.C. P.S.A.L. AUSL di Imola Dr. Paolo Galli"
teoluca il 25/03/2009 11:20 ha scritto:
Ho già esaminato alcune centinaia di e-mail contenenti files di allegati 3b:
1 - in parecchi casi mancano gli allegati: attenzione quindi quando si digita l'invio. Chiedere la conferma dell'arrivo degli allegati.
2 - da noi (parma) si accettano anche invii multipli: in questo caso è opportuno nella lettera d'invio riportare l'elenco delle ditte.
3 - alcuni MC inviano le informazioni in pdf: per il momento vengono accettate, ma si prevede (se l'articolo 40 avrà ancora vita), di richiedere al MC, in forza del trascurato art. 54 del testo unico, di fornire di nuovo le informazioni utilizzando il modello del coordinamento delle regioni.
4 - sono stati inviati e ricevuti files di fotocopie, peraltro sbiadite o eccessivamente annerite degli 8 dati previsti come contenuto minimo ex allegato 3b. Ovviamente in tal caso non si può sostenere di aver adempiuto al dettato di legge. Quando me ne sono accorto, ho cercato di avvisare il MC interessato.
5 - alcuni MC, evidentemente esperti di informatica, hanno modificato il file format ufficiale: in tal modo diviene estremamente difficile utilizzare i dati. Anche in questo caso provvederemo a chiedere un ulteriore invio.
...scusa, ma sei un troll?....uno di quelli che si registrano il 21 marzo 2009 per rompere i co-beepbeep-ni a chi sta lavorando all'art 40? e cercare di "appicciare" il fuoco (come dicono dalle mie parti)?
oppure sei vero, e allora perche' non metti la tua foto sul sito, così ti possiamo guardare tutti? e sapere con chi abbiamo a che fare?
se per te è una rottura, affari tuoi
la asl roma g sul suo sito a creato un link dedicato alla comunicazione dei dati allegato 3 b, prima però bisogna registrarsi,ti arriva una password tramite e-mail. ricordatevi di non lscaire come e-mail .pec perchè non ricevono da posta non .pec buon lavoro a turtti
mammidoc il 26/03/2009 07:27 ha scritto:
la asl roma g sul suo sito a creato un link dedicato alla comunicazione dei dati allegato 3 b, prima però bisogna registrarsi,ti arriva una password tramite e-mail. ricordatevi di non lscaire come e-mail .pec perchè non ricevono da posta non .pec buon lavoro a turtti
Sei sicuro che sia cosi'? Stamattina ho chiamato la RMG e mi ha dato questo indirizzo cui mandare il 3b: spresal@aslromag.it
Un'altra domanda ( io non sono un fenomeno informatico): posso mandare una unica mail alla asl allegando tanti 3 b quante sono le aziende situate nel territorio di competenza o devo mandare una mail per volta con 1 solo allegato per ogni azienda?
Ciao tutti,
Qualcuno ha l’indirizzo di posta elettronica per l’ASL Roma E?
Roma E ha creato un sito web con database dove il medico competente è obbligato ad inserire i dati nelle varie caselle ( http://aslromae.e-cubeplatform.it/web/guest/home ). Non c’è la possibilità di inviare la famosa griglia.
Aiuto!!!!!!!!!
Con l’opportunità voglio ringraziare la redazione per tutto il lavoro, sia del sito sia dell’ASPED! Siete una grande fonte d’informazione, sempre aggiornati e ben organizzati!!!! GRAZIE!!!!
Qualcuno sa l'indirizzo per il Molise - Campobasso?
Alla ASL di Campobasso, ad ogni chiamata mi risponde una persona diversa e nessuno sa dove indirizzarmi... Alla medicina del lavoro squilla a vuoto o risponde il fax... Ma è possibile sprecare il proprio tempo in questo modo?! Uno ci mette tutta la buona volontà, ma ad essere sanzionato per le inadempienze degli altri non ci sto!
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