il problema è che potrebbero comunque sanzionarvi .... è un bel guazzabuglio
spiegami perchè
Piccolofalco il 28/03/2009 01:53 ha scritto:
il problema è che potrebbero comunque sanzionarvi .... è un bel guazzabuglio
nu spicci mai te mparare (Nonnuma)
perchè l'art. 40 verrà abrogato
fino al 31 marzo è in vigore e come tale va applicato l'art e di conseguenza è duisciplinato anche dalle sanzioni a esso collegato
qualcuno ha detto che non serve inviare piu' nulla ?
hai sentito qualche responsabile spisal che ti ha detto lascia perdere .... tanto è inutile non serve ? oppure ti stanno ancora chiedendo i formati excel access o altro ?
non voglio polemizzare, ma ascolta la conferenza stampa min 36, dice esplicitamente di non inviare i dati, poi se è tutto uno scherzo per sanzionarci se la vedranno con il legale.
Piccolofalco il 28/03/2009 01:58 ha scritto:
perchè l'art. 40 verrà abrogato
fino al 31 marzo è in vigore e come tale va applicato l'art e di conseguenza è duisciplinato anche dalle sanzioni a esso collegato
qualcuno ha detto che non serve inviare piu' nulla ?
hai sentito qualche responsabile spisal che ti ha detto lascia perdere .... tanto è inutile non serve ? oppure ti stanno ancora chiedendo i formati excel access o altro ?
nu spicci mai te mparare (Nonnuma)
angpalm il 28/03/2009 02:01 ha scritto:
non voglio polemizzare, ma ascolta la conferenza stampa min 36, dice esplicitamente di non inviare i dati, poi se è tutto uno scherzo per sanzionarci se la vedranno con il legale.
Secondo alcuni colleghi da me sentiti telefonicamente sembrerebbe che si stia preparando da parte degli organi istituzionali un documento con cui si raccomanda (quindi un invito, non un obbligo!) le ASL ad astenersi dal sanzionare fino a che il nuovo D.Lgs non sia approvato : vi risulta o è un'altra balla?
scusate, ma pensate seriamente che le asl possano darvi una risposta? per me quello che conta sono le parole in conferenza stampa (non era un comizio) del dott.fantini.
robaud il 28/03/2009 02:22 ha scritto:
Secondo alcuni colleghi da me sentiti telefonicamente sembrerebbe che si stia preparando da parte degli organi istituzionali un documento con cui si raccomanda (quindi un invito, non un obbligo!) le ASL ad astenersi dal sanzionare fino a che il nuovo D.Lgs non sia approvato : vi risulta o è un'altra balla?
nu spicci mai te mparare (Nonnuma)
Mi pare di ricordare che nella procedura penale e (e anche civile?) valga la regola che quando intervengono modifiche della normativa si applica la norma successiva (a meno che la precedente non sia più favorevole al reo).
In tal caso significa che l'organo di vigilanza dovrebbe tempestivamente accertare la violazione, applicare la sanzione, che al tempo della sua esazione sarebbe già non più applicabile.
In sostanza al di la della tempestività dell'uscita del decreto, ritenete davvero così malvagi i colleghi della vigilanza delle ASL ?
E' ipotizzabile e ragionevole che nel quadro attuale essi ritengano prioritario correre a sanzionare una violazione di fatto non più esistente?
E' pur sempre una storia all'italiana... ma credo ancora sia necessario confidare in un minimo di ragionevoezza .. (poca, ma almeno un po)
angpalm il 28/03/2009 02:31 ha scritto:
scusate, ma pensate seriamente che le asl possano darvi una risposta? per me quello che conta sono le parole in conferenza stampa (non era un comizio) del dott.fantini.
Sicuramente le ASL non accetteranno inviti o raccomandazioni ma solo leggi ufficiali, per cui in mancanza di elementi certi se vogliono (questo è il punto) sanzionano.Ma mi aspetto anche una certa elasticità visto che l'abrogazione è solo un fatto di tempi tecnici.
Siamo pratici: il decreto non è stato ancora abrogato e pertanto non ragioniamo "secondo la nostra volontà". Proposta: chi è in grado di chiamare per nome il Ministro si attivi, gli faccia presente la situazione grottesca che ne è uscita dopo la seduta di ieri e gli chieda di porre rimedio, se c'è rimedio. Se il Ministro dovesse risolvere il problema bloccando in extremis l'invio degli allegati 3B sappia che non lo consideriamo un errore, ma un merito.
nicolinodoc il 28/03/2009 02:59 ha scritto:
Siamo pratici: il decreto non è stato ancora abrogato e pertanto non ragioniamo "secondo la nostra volontà". Proposta: chi è in grado di chiamare per nome il Ministro si attivi, gli faccia presente la situazione grottesca che ne è uscita dopo la seduta di ieri e gli chieda di porre rimedio, se c'è rimedio. Se il Ministro dovesse risolvere il problema bloccando in extremis l'invio degli allegati 3B sappia che non lo consideriamo un errore, ma un merito.
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in questo oceano di incertezze io invio e buona notte!
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