andreatappi il 20/04/2009 10:34 ha scritto:
sono d'accordo con l'opinione di Bernardo. però,nel caso specifico, un dolore al fianco che compare allo sforzo, con una ipotesi di nefropatia (non meglio precisata) per la poisitività dell'anmnesi familiiare,permette di giudicare idoneo alla movimentazione di carichi con serenità o impone un minimo di approfondimento? questo è il punto. una patologia renale anche se solo ipotetica ma comunque già menzionata dallo specialista è in grado di compromettere la idoneità al rischio citato? potrebbe una nefropatia importante controindicare l'effettuazione di sforzi fisici intensi?
Beh, già la comparsa di dolore da sforzo può costituire a mio parere un motivo quantomeno di idoneità con limitazioni. Poi si vedrà dalla natura della nefropatia per un giudizio definitivo. Quindi nel caso in questione potresti esprimere un giudizio di idoneità con limitazioni, o di inidoneità temporanea (dipende dalla entità del dolore e dalla natura della movimentazione), segnalare la questione al MMG e poi prendere un a decisione definitiva a quadro precisato.
desidero ringraziare i colleghi che hanno contribuito veramente e non poco a chiarirmi le idee (prima molto confuse e ridondanti) e oggi stesso ha provveduto a chiedere un approfondimento diagnostico
tapand
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