Sezioni del portale
- Home
- Area informazione
- Area discussione
- Area professione
- Area risorse
- Area portale
Ricerca
Login
Informazioni
- Permesso di lettura:
- Tutti gli utenti
- Permesso di scrittura:
- Utenti registrati
Network
Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- Re: Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- (30/07/2009 12:53)
Altro quesito... il Medico Competente ha manifestato l'intenzione di sottoporre gli istruttori di nuoto a esami del sangue per accertarsi che non siano portatori di EPATITE
E' lecito?
E' pratica comune da parte dei medici?
Grazie ancora
- Re: Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- (30/07/2009 13:52)
Perche' non lo chiede direttamente al medico competente con cui collabora? o non corre buon sangue?
- Re: Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- (30/07/2009 14:46)
Lui mi ha detto che è necessario come prevenzione per il contagio, posso capirlo in ambito sanitario dato che l'epatite si trasmette con il sangue, mi sembra un po' eccessivo, tutto lì... allora perché non fare anche il test per l'HIV?
- Re: Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- (30/07/2009 15:01)
andredimu il 30/07/2009 02:46 ha scritto:
Lui mi ha detto che è necessario come prevenzione per il contagio, posso capirlo in ambito sanitario dato che l'epatite si trasmette con il sangue, mi sembra un po' eccessivo, tutto lì... allora perché non fare anche il test per l'HIV?
Le osservazioni che solleva sono oltremodo condivisibili...
mi chiedo, come già affermato dal collega Guido_Rossi: se dubitate dell'operato del medico a cui vi siete affidati, perchè non sollevarlo dall'incarico?
Come regola di galateo ( se è ancora una parola in uso...), non è mai bello chiedere a professionisti pareri particolarmente insistenti sull'operato di un collega medico!
Tale considerazione può essere trasposta in molti altri ambiti...
Saluti
- Re: Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- (30/07/2009 15:56)
aleverna il 30/07/2009 03:01 ha scritto:
se dubitate dell'operato del medico a cui vi siete affidati, perchè non sollevarlo dall'incarico?
Come voi MC mi insegnate, i rischi per i quali sottoporre a sorveglianza sanitaria (unico trattamento sanitario obbligatorio) un lavoratore devono essere correttamente valutati, giustificati e documentati, altre mie conoscenze tra MC hanno sollevati dubbi ed io ad ulteriore conferma chiedo anche a voi.
Mi piacerebbe che qualche medico che ha l'incarico per una piscina condividesse la sua esperienza o in più in generale a tutti quelli che vogliono esprimere il loro parere, ma non chiedo giudizi sull'operato di un altro medico, solo come si comporterebbero se dovessero elaborare un protocollo sanitario per una struttura di questo tipo
- Re: Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- (04/08/2009 00:20)
Io seguo un centro di fisiokinesiterapia dove alcuni fisioterapisti lavorano in acqua. Gli unici problemi che ho per alcunio di questi lavoratori sono dermatiti e reazioni simil orticarioidi correlate alla permanenza in acqua, ma niente di più. Riguardo agli esami antiepatie... non mi esprimo (comunque in questo caso... chi tace NON acconsente)
andredimu il 30/07/2009 03:56 ha scritto:
Come voi MC mi insegnate, i rischi per i quali sottoporre a sorveglianza sanitaria (unico trattamento sanitario obbligatorio) un lavoratore devono essere correttamente valutati, giustificati e documentati, altre mie conoscenze tra MC hanno sollevati dubbi ed io ad ulteriore conferma chiedo anche a voi.
Mi piacerebbe che qualche medico che ha l'incarico per una piscina condividesse la sua esperienza o in più in generale a tutti quelli che vogliono esprimere il loro parere, ma non chiedo giudizi sull'operato di un altro medico, solo come si comporterebbero se dovessero elaborare un protocollo sanitario per una struttura di questo tipo
- Re: Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- (04/08/2009 11:37)
furnom il 04/08/2009 12:20 ha scritto:
Io seguo un centro di fisiokinesiterapia dove alcuni fisioterapisti lavorano in acqua. Gli unici problemi che ho per alcunio di questi lavoratori sono dermatiti e reazioni simil orticarioidi correlate alla permanenza in acqua, ma niente di più. Riguardo agli esami antiepatie... non mi esprimo (comunque in questo caso... chi tace NON acconsente)
Posso chiedere al Collega quale protocollo di sorveglianza sanitaria segue per i FKTerapisti che lavorano in piscina?
Grazie.
- Re: Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- (04/08/2009 19:03)
andredimu il 30/07/2009 12:53 ha scritto:
Altro quesito... il Medico Competente ha manifestato l'intenzione di sottoporre gli istruttori di nuoto a esami del sangue per accertarsi che non siano portatori di EPATITE
E' lecito?
E' pratica comune da parte dei medici?
Grazie ancora
Secondo me non è nè lecito, nè utile.
Argeo Maviglia
- Re: Collaboratori sportivi e sorveglianza sanitaria
- (05/08/2009 14:12)
Visita medica e spirometria annuali, per 3 (su 11) ho richiesto la visita dermatologica come accertamento di secondo livello.
Una riflessione sugli esami del sangue per il rischio non meglio precisato da epatite: ma se la domenica vado alla piscina comunale devo farmi gli esami antiepatite e pretendere che gli altri frequentatori li abbiano fatti?
Seconda riflessione: ma se ne trovasse uno positivo per qualche marcatore epatitico lo fa non idoneo?
Un saluto a tutti
tonyporro il 04/08/2009 11:37 ha scritto:
Posso chiedere al Collega quale protocollo di sorveglianza sanitaria segue per i FKTerapisti che lavorano in piscina?
Grazie.