Il portale del Medico del Lavoro Competente

Ricerca

Login

Informazioni

Permesso di lettura:
Tutti gli utenti
Permesso di scrittura:
Utenti registrati

Network

Contatto colleghi radioprotezione

Questo argomento ha avuto 11 risposte ed è stato letto 5521 volte.

amodeo

Nessun avatar per questo utente
Provenienza
Venezia
Professione
Medico
Messaggi
1
  • Re: Contatto colleghi radioprotezione
  • (16/10/2010 06:37)

Cari Colleghi, sono un urologo e vi disturbo per un dubbio-paura che mi perseguita ogni giorno....
lavorando in sala endoscopica e in sala operatoria eseguo numerose procedure con amplificatore di brillanza. Però Sono senza dosimetro,il fisico competente in base ad un foglio di carta che il primario scrive ad inizio anno sulla quantità di interenti e tipo calcola la mia dose teorica: in base a questo non rientro in categorie secondo loro da monitorare....
alcune procedure possono risultare indagginose e metterci anche svariati minuti di "raggi"...ma in quel pezzo di carta mica lo scrive il primario!
non c'è tecnico radiologo che manovra l'apparecchio, io non ho dosimetro e non c'è "rilevazione ambientale"(si chiama così??)
è legale? e soprattutto sicuro per me? Potete aiutarmi?
grazie
urologo preoccupato

gdigiacomo

Nessun avatar per questo utente
Provenienza
Venezia
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
85
  • Re: Contatto colleghi radioprotezione
  • (16/10/2010 10:06)

amodeo il 16/10/2010 06:37 ha scritto:
Cari Colleghi, sono un urologo e vi disturbo per un dubbio-paura che mi perseguita ogni giorno....
lavorando in sala endoscopica e in sala operatoria eseguo numerose procedure con amplificatore di brillanza. Però Sono senza dosimetro,il fisico competente in base ad un foglio di carta che il primario scrive ad inizio anno sulla quantità di interenti e tipo calcola la mia dose teorica: in base a questo non rientro in categorie secondo loro da monitorare....

in effetti la classificazione degli esposti avviene nel modo da te descritto, ma ritengo che tu possa avere accesso alla scheda di attività compilata dal primario in modo da verificare che non vi sia una sottostima dell'attività (anche se per mia esperienza in genere avviene il contrario); pur non essendo tu classificato di categoria A o B potresti chiedere all'esperto qualificato il rilascio del dosimetro, a fini cautelativi e di tranquillità, per un periodo temporaneo: non credo farebbe problemi. nella mia azienda, limitrofa alla tua, in taluni casi questo viene fatto.
cordiali saluti

MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507

Privacy | Contatti