Spettabile Redazione,
nella stampa della relazione annuale, relativamente alle parti riguardanti i risultati degli accertamenti integrativi sia totali che per mansione, vengono indicati nelle tre colonne rispettivamente: il totale degli esami eseguiti, il numero di quelli risultati nella norma (con annessa %) e il numero di quelli alterati (con annessa %). Accanto a quest'ultima colonna, in parentesi quadra compare un numerino che dovrebbe indicare quanti degli esami alterati sono comunque compatibili con i rischi professionali. Se dunque questa è la corretta lettura di tale dato, com'è possibile che il numero dei risultati compatibili sia superiore a quello degli alterati? al max potranno coincidere, se i compatibili sono evidentemente ricompresi negli alterati.
Vi prego di chiarirmi il dubbio poichè sto avendo problemi con RSPP e datori di lavoro giustamente zelanti!
Grazie sin d'ora.
michele pedico
Rappresentano in effetti il numero dei casi in cui l'evento è riferibile all'attività profesionale e viene calcolato ogni volta viene fleggato l'apposito riquadro di ogni esame.
Non ci risultano problemi di elaborazione di questo dato da parte di altri utenti. Sei sicuro di aver inserito correttamente i dati e di non aver fleggato quelle check box?
La redazione di MedicoCompetente.it
Chiedo scusa, ma temo di non aver espresso chiaramente il mio dubbio:
se, ad esempio, faccio 10 spirometrie di cui 3 caratterizzate da un lievissimo deficit ostruttivo, ma che ritengo (sebbene non normali) compatibili con i rischi professionali, io metterò la spunta nell'apposita casellina (giusto?).
A conclusione di tutto ciò, quando vado a stampare la relazione annuale e vado a verificare i dati riguardanti le spirometrie, mi ritrovo con 10 spirometrie effettuate di cui 7 nella norma e 3 alterate; orbene perchè mai accanto a quest'ultimo numerino, in parentesi quadra, ci trovo un altro numero che non è 3, ma addirittura più alto? Se le spirometrie alterate, ma compatibili coi rischi sono 3 perchè non mi compare ancora il 3?
Altro problema: come mai a volte, nel riassunto delle singole mansioni, ne viene fuori una chiamata N.C.? Dove commetto l'errore?
Grazie sin d'ora per la straordinaria disponibilità.
Michele Pedico
michele pedico
michelepedico@libero.it il 24/09/2009 05:27 ha scritto:
Chiedo scusa, ma temo di non aver espresso chiaramente il mio dubbio:
se, ad esempio, faccio 10 spirometrie di cui 3 caratterizzate da un lievissimo deficit ostruttivo, ma che ritengo (sebbene non normali) compatibili con i rischi professionali, io metterò la spunta nell'apposita casellina (giusto?).
A conclusione di tutto ciò, quando vado a stampare la relazione annuale e vado a verificare i dati riguardanti le spirometrie, mi ritrovo con 10 spirometrie effettuate di cui 7 nella norma e 3 alterate; orbene perchè mai accanto a quest'ultimo numerino, in parentesi quadra, ci trovo un altro numero che non è 3, ma addirittura più alto? Se le spirometrie alterate, ma compatibili coi rischi sono 3 perchè non mi compare ancora il 3?
Altro problema: come mai a volte, nel riassunto delle singole mansioni, ne viene fuori una chiamata N.C.? Dove commetto l'errore?
Grazie sin d'ora per la straordinaria disponibilità.
Michele Pedico
Non so rispondere al primo quesito, ma la mansione "N.C." compare quando tra i pazienti registrati vi sono mansioni che non coincidono con quelle previste nel mansionario aziendale.
Approfitto per esprimere anch'io la mia ansia nell'attendere la nuova versione di Asped che finalmente, non essendo più richiesta la firma del DdL, non sia più contestabile dagli OdV, che comunque, a quanto mi è dato leggere dai vari interventi, continuano ad osteggiare l'informatizzazione. Saluti a tutti. Marco
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