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Medici Militari

Questo argomento ha avuto 26 risposte ed è stato letto 24448 volte.

faggiano.danilo

faggiano.danilo
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  • Re: Medici Militari
  • (06/04/2011 21:52)

sahere il 06/04/2011 06:40 ha scritto:
Prendendo un vecchio thread sui medici militari faccio presente che l'elenco dei medici istituito presso il Ministero della Salute prevede anche un elenco dei medici militari che prontamente si sono inseriti in numero cospicuo. Molti medici militari stanno svolgendo attività di medico competente (rigorosamente all'esterno) in quanto all'interno non c'è convenienza (tanto lo stipendio non cambia).Inoltre un piccolo comma del Nuovo Codice della Strada ha permesso ai medici militari in pensione di poter certificare le idoneità alla guida anche al di fuori dell'ambito dell'ufficio.In sostanza i vecchi patentari da 4 mila euro di pensione al mese non si rassegnano a lasciare il posto ai giovani.
Ma la colpa non è loro ,loro hanno i regali e se li tengono.La lobby dei medici miltari è potente. Noi invece per avere una specializzazione ci sciroppiamo 4 anni di ambulatorio e guardie. Non bastavano igienisti e medici legali, l'ordine è cresciuto a dismisura e tutto ciò a discapito della qualità del servizio.Cosa sta facendo la SimLii?

Scusa se mi intrometto, ma vorrei fare un appunto.

Durante il corso di laurea ero interno a medicina del lavoro, dopo ho deciso di cambiare e fare igiene.
Ora faccio il medico competente perchè già lo facevo all'entrata in vigore dell'81 e presumo di farlo onestamente (poi posso anche essere ignorante come tanti altri).

Devo però rappresentare una cosa: in vari convegni/congressi di medicina del lavoro (non ultimo il congresso nazionale SIMLII di roma 2010) ho spesso sentito di colleghi MC che firmavano giudizi di idoneità per migliaia di pazienti (tipo 5.000-8.000/anno). Allora vorrei dire una cosa: questi non sono marchettari? Che specializzazione hanno, med. del lavoro, igiene, med. legale o sono medici militari sanati?

Quanto sopra per dire che è vero che si possono trovare i patentari/marchettari, ma io quotidianamente mi scontro con una realtà di agenzie di servizi o similari che hanno sede in un posto e "visitano" in tutta Italia, isole comprese. I medici che firmano questi giudizi di idoneità sono tutti igienisti, medici legali, medici militari?

Vogliamo poi parlare dei corsi di primo soccorso fatti da gente che confonde ancora il BLS con, appunto, il Primo Soccorso? Docenti improvvisati (a volte infermieri o similari) che fanno firmare gli attestati a medici compiacenti?

E di quelli che si servono di infermieri (nella migliore delle ipotesi) per fare le visite e poi firmano loro l'idoneità ne vogliamo parlare?

Quindi, capisco il disappunto, ma vediamo anche i casi specifici.

A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!

mc pol

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  • Re: Medici Militari
  • (07/04/2011 13:20)

Quanto sotto riportato proviene dal sito del Ministero della Salute e sembrerebbe impropriamente limitare l'attribuzione di medico competente all'ambito istituzionale della Forza Armata di appartenenza (quindi non all'esterno), contrariamente a quello che invece la norma principale (D.Lgs. 81/08) sembrerebbe indicare. Che ne pensate?


" DIPARTIMENTO PREVENZIONE E COMUNICAZIONE
DIREZIONE GENERALE PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO II
In base al D.M. del 4 marzo 2009 (G.U. serie generale n.146 del 26 giugno 2009) l'Elenco Nazionale dei medici competenti di cui all'articolo 38, comma 4, del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81, è tenuto presso l'Ufficio II della Direzione Generale della prevenzione sanitaria del Ministero della salute.
In base alle modifiche all’art. 38 del D.l.gs del 9 aprile 2008 n. 81, introdotte dal Decreto legislativo n. 106 del 3 agosto 2009, per i sanitari appartenenti al ruolo delle Forze armate (Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza) è previsto il possesso del requisito dello svolgimento dell’attività di medico del settore nel lavoro, per almeno quattro anni, per svolgere nell’ambito istituzionale le funzioni di medico competente, da comunicare mediante autocertificazione compilata in maniera leggibile.
Il Ministero della salute provvede all’aggiornamento periodico dell’elenco.
Per chiarimenti in merito alle autocertificazioni e per coloro i quali, pur avendo ricevuto attestazione di avvenuta ricezione, non dovessero comparire in elenco..(omissis)"

mastrandrea46

mastrandrea46
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  • Re: Medici Militari
  • (07/04/2011 16:53)

faggiano.danilo il 06/04/2011 09:52 ha scritto:


Scusa se mi intrometto, ma vorrei fare un appunto.

Durante il corso di laurea ero interno a medicina del lavoro, dopo ho deciso di cambiare e fare igiene.
Ora faccio il medico competente perchè già lo facevo all'entrata in vigore dell'81 e presumo di farlo onestamente (poi posso anche essere ignorante come tanti altri).

Devo però rappresentare una cosa: in vari convegni/congressi di medicina del lavoro (non ultimo il congresso nazionale SIMLII di roma 2010) ho spesso sentito di colleghi MC che firmavano giudizi di idoneità per migliaia di pazienti (tipo 5.000-8.000/anno). Allora vorrei dire una cosa: questi non sono marchettari? Che specializzazione hanno, med. del lavoro, igiene, med. legale o sono medici militari sanati?

Quanto sopra per dire che è vero che si possono trovare i patentari/marchettari, ma io quotidianamente mi scontro con una realtà di agenzie di servizi o similari che hanno sede in un posto e "visitano" in tutta Italia, isole comprese. I medici che firmano questi giudizi di idoneità sono tutti igienisti, medici legali, medici militari?

Vogliamo poi parlare dei corsi di primo soccorso fatti da gente che confonde ancora il BLS con, appunto, il Primo Soccorso? Docenti improvvisati (a volte infermieri o similari) che fanno firmare gli attestati a medici compiacenti?

E di quelli che si servono di infermieri (nella migliore delle ipotesi) per fare le visite e poi firmano loro l'idoneità ne vogliamo parlare?

Quindi, capisco il disappunto, ma vediamo anche i casi specifici.

Parlando di marchettari nella nostra professione ricordiamoci che c'è chi vende le aziende di cui è medico competente (oppure si fa consegnare parte di fatturato delle visite di 1 o 2 anni),oppure parlando di medici militari c'è chi vende le autoscuole dove impropriamente esegue controllo del visus.Di solito questa compravendita avviene a fine carriera prima del pensionamento: credo per la medicina di base esiste una compravendita del genere (mi viene in mente il dott.Guido Terzilli).La pratica è abbastanza frequente..

darrigo

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1
  • Re: Medici Militari
  • (11/04/2011 08:12)

Sono un Medico Militare con 25 anni di operosa e dignitosa carriera e mi sento profondamente risentito dalle parole dette da alcuni colleghi. Offese gratuite ed immotivate!
Tengo a precisare che nella vita, per esperienza, è meglio parlare quando si è certi dei fatti. Non voglio entrare a far delle banali e sterili polemiche, perchè, credo, che lo stile del sito non sia questo, ma dovrebbe essere il confronto, lo scambio, tra colleghi di esperienze vissute, allo scopo di arricchire la nostra professionalità. Tuttavia vorrei puntualizzare alcune questioni.
- L'accesso al ruolo dei medici militari, avviene, mediante un concorso pubblico a cui TUTTI i cittadini italiani, in possesso dei requisiti previsti dal bando, possono partecipare.
- L'orario di lavoro, in caserma o in ospedale militare , viene attentamente monitorizzato anche mediante il "badge", come per tutto l'impiego pubblico;
- Noi “poveri colleghi”, con la fine della ferma obbligatoria, non siamo rimasti per niente disoccupati e lo stipendio non ci “cade certo dal cielo”. A titolo di conoscenza abbiamo il reclutamento volontario, abbiamo le idoneità per tutte le forze di polizia (esercito, marina, aviazione, carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco, corpo forestale dello stato, polizia penitenziaria, alcune leggi speciali in cui lo stato ci vede fiduciari: legge 335, legge sulle trasfusioni, legge sui danni da vaccini, ecc), pensionistica, le attività da svolgere fuori area e tanti altri compiti di cui vorrei stimolarti la ricerca;
- Quanto alle tasse, credo che le paghiamo tutti, ed in particolare il pubblico impiego, dove la tassazione è alla fonte, e non avviene con discrezionalità....!!!;
- Per quanto attiene all'istruzione, posso dire, che ho tutto pagato di tasca, sia per quanto attiene la Laurea, sia per quanto attiene le 3 specializzazioni da me conseguite (compresa la medicina del lavoro), per un totale di 18 anni di studio;
- Mi trovi in parte d'accordo sulla sanatoria dei medici militari per quanto attiene l'attività di medico competente, anche se lo spirito dell'Amministrazione è quello di far fronte alla carenza di m.c. nel nostro settore : tali medici competenti, comunque, per abilitarsi dovranno frequentare degli idonei corsi di aggiornamento che stanno per essere approntati dalla nostra Direzione Generale di Sanità. Questi medici potranno esercitare l’attività nell’ambito istituzionale.
- Per Tua conoscenza, l’attività del medico militare, è sempre stata indirizzata, anche senza la presenza delle attuali normative, alla salvaguardia delle norme igieniche e di salute e sicurezza del personale: pensa agli accertamenti eseguiti prima dell’ arruolamento e finalizzati ad un giudizio di idoneità, le visite periodiche a cui tutto il personale militare è costantemente sottoposto per verificare il mantenimento dell’idoneità psico fisica, al monitoraggio periodico dello stato di salute dopo l’impiego in determinate occasioni, le visite mediche specifiche previste per determinati e ben precisi incarichi, ecc.
- L’accertamento dello stato di tossicodipendenza nei nostri autisti lo abbiamo sempre fatto a prescindere dalla categoria di patente e dall’introduzione del 81/08;
- I crediti ECM, visto l’obbligatorietà introdotta dal 81/08, vengono effettuati dagli ufficiali specialisti in medicina del lavoro, che esercitano tale attività per l’Istituzione, e di conseguenza, come per gli altri Enti pubblici e privati, vengono, fondi permettendo, spesati dall’Amministrazione, essendo la stessa sensibile allo sviluppo professionale dei propri medici;
- Tutti noi abbiamo il dono del libero arbitrio, e quindi la possibilità di scegliere se lavorare secondo scienza, coscienza ed il buon senso del padre di famiglia, oppure, come tu dici, praticare l’attività di “marchettaro” da 30 secondi a visita; Tuttavia voglio ricordarTi, e non a giustificazione, che tale comportamento non riguarda solo la nostra categoria, ma anche, purtroppo quella di alcuni medici competenti, specie per quanto attiene la svalutazione della professionalità partecipando alle gare a ribasso, ed al "tutto compreso" che viene effettuato per tale attività. A buon intenditore poche parole.
Ti posso rassicurare, che a parte qualche piccola eccezione, la Sanità Militare vanta di Eccelenti Professionalità e di uno spirito di abnegazione lodevole.
Ringrazio il collega Ramistella per l’invito alla moderazione ed al ricordo dell’esistenza di un codice etico professionale.

fratibus ut vitam servares.

lorenzof

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  • Re: Medici Militari
  • (11/04/2011 14:33)

darrigo il 11/04/2011 08:12 ha scritto:
Sono un Medico Militare con 25 anni di operosa e dignitosa carriera e mi sento profondamente risentito dalle parole dette da alcuni colleghi. Offese gratuite ed immotivate!
Tengo a precisare che nella vita, per esperienza, è meglio parlare quando si è certi dei fatti. Non voglio entrare a far delle banali e sterili polemiche, perchè, credo, che lo stile del sito non sia questo, ma dovrebbe essere il confronto, lo scambio, tra colleghi di esperienze vissute, allo scopo di arricchire la nostra professionalità. Tuttavia vorrei puntualizzare alcune questioni.

- L'orario di lavoro, in caserma o in ospedale militare , viene attentamente monitorizzato anche mediante il "badge", come per tutto l'impiego pubblico;
- Quanto alle tasse, credo che le paghiamo tutti, ed in particolare il pubblico impiego, dove la tassazione è alla fonte, e non avviene con discrezionalità....!!!;

Se vogliamo evitare i luoghi comuni, evitiamoli del tutto. Da libero professionista, quindi, leggere certe affermazioni mi da un po' ai nervi. Oltretutto perchè non v'è chi non veda che, lavorando con le aziende, "no fattura no money" (quando si riesce a prenderli). Altrimenti, potrei sentirmi autorizzato a pensare che c'è chi, nella pubblica amministrazione, bolla il suo badge (ma bolli anche con le torri sulle spalline??), spiccia i chiedenti visita e le pratiche burocratiche del mattinale e, poi, nel pomeriggio, fa altro. Mi spieghi una cosa (ammetto la mia ignoranza)? Io sono riuscito a conseguire una specializzazione pre 1991. Di poi, volendone prendere un'altra, mi è stato posto l'ostacolo (per me insuperabile, in quanto libero professionista e monoreddito) della frequenza obbligatoria. Ti chiedo, quindi, come hai fatto a conseguire due specialità oltre alla prima pre 1991? Mi risultava, infine, che la vostra categoria avesse, nella maggior parte delle scuole, aliquote di posti riservate e "fuori quota" di specialità. Sbaglio? Grazie sincero per le risposte.

frama

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  • Re: Medici Militari
  • (11/04/2011 20:49)

[cite]darrigo il 11/04/2011 08:12 ha scritto:
Sono un Medico Militare con 25 anni di operosa e dignitosa carriera e mi sento profondamente risentito dalle parole dette da alcuni colleghi. Offese gratuite ed immotivate!
Tengo a precisare che nella vita, per esperienza, è meglio parlare quando si è certi dei fatti.

SE VUOI TI FACCIO NOMI COGNOMI GRADO ORARI, SEDI DI LAVORO E SOCIETA' CHE INCASSANO PER CONTO DI.....
ho provato a segnalare a chi di dovere ed indovina cosa è successo i controlli li hanno fatti a me (fortunatamente anche io le pago le tasse ed ho un bravo commercialista che sa fare il suo lavoro).


- L'accesso al ruolo dei medici militari, avviene, mediante un concorso pubblico a cui TUTTI i cittadini italiani, in possesso dei requisiti previsti dal bando, possono partecipare.

????????? L'importante è vincere. Tutti possono partecipare è giusto quello che dici. Molti sono i chiamati ma pochi i prescelti.

- L'orario di lavoro, in caserma o in ospedale militare , viene attentamente monitorizzato anche mediante il "badge", come per tutto l'impiego pubblico;

< abbiamo visto come funziona il "badge" forse sarebbe meglio un braccialetto elettronico.

- Noi “poveri colleghi”,

obulum


- Tutti noi abbiamo il dono del libero arbitrio, e quindi la possibilità di scegliere se lavorare secondo scienza, coscienza ed il buon senso del padre di famiglia, oppure, come tu dici, praticare l’attività di “marchettaro” da 30 secondi a visita;

Questa mi piace di più!



MI SONO CONVINTO VOGLIO FARE ANCHE IO IL MEDICO MILITARE.
ADESSO MI INFORMO E PARTECIPO PER IL PROSSIMO CONCORSO?
PERCHE' HAI RAGIONE BISOGNA PROVARE PER CREDERE E POI RACCONTARE.

terence462002

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  • Re: Medici Militari
  • (12/04/2011 22:45)

sahere il 06/04/2011 06:40 ha scritto:
Prendendo un vecchio thread sui medici militari faccio presente che l'elenco dei medici istituito presso il Ministero della Salute prevede anche un elenco dei medici militari che prontamente si sono inseriti in numero cospicuo. Molti medici militari stanno svolgendo attività di medico competente (rigorosamente all'esterno) in quanto all'interno non c'è convenienza (tanto lo stipendio non cambia).Inoltre un piccolo comma del Nuovo Codice della Strada ha permesso ai medici militari in pensione di poter certificare le idoneità alla guida anche al di fuori dell'ambito dell'ufficio.In sostanza i vecchi patentari da 4 mila euro di pensione al mese non si rassegnano a lasciare il posto ai giovani.
Ma la colpa non è loro ,loro hanno i regali e se li tengono.La lobby dei medici miltari è potente. Noi invece per avere una specializzazione ci sciroppiamo 4 anni di ambulatorio e guardie. Non bastavano igienisti e medici legali, l'ordine è cresciuto a dismisura e tutto ciò a discapito della qualità del servizio.Cosa sta facendo la SimLii?

Scusate se mi intrometto,ma credo che i timori di Sahere siano infondati. Quale medico militare lascerebbe tutta l'attività certificativa (che in alcuni casi rappresenta piu' del doppio dello stipendio ed è svolta nella maggiorparte dei casi in NERO) per diventare lo scagnozzo a 25 euro fatturati di qualche boss tipo Euronorma. Il certificato lo rilasci una volta e non devi fare sopralluoghi, relazioni,riunioni, corsi di primo soccorso, allegato 3b,drug test. Il tutto in nero (nella maggiorparte dei casi tranne ovviamente qualche virtuosa eccezione.)Al medico militare non hai capito fare il medico competente non interessa di solito ......come ha detto bene qualcuno il mercato lo rovina chi è titolare in veste di Medico Compenete di migliaia di aziende, che firma migliaia di certificati al giorno, che subappalta a medici Manovali le sue visite..

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