E' vero..la procedura descritta è identica per tutte le regioni, ma è scritta in maniera non chiara..quando il testo della delibera regionale parla dell'anamnesi richiesta e sottoscritta dal lavoratore dice "nel caso in cui il medico competente rilevi elementi clinico-anamnestici indicativi d'uso di sostanze" fa certamente riferimento ad elementi che indichino CON CERTEZZA che nell'attualità la persona fa uso di sostanze e ci si riferisce a fori cutanei sparsi sulle braccia, gambe; oppure delirii, allucinazioni ed altro, oppure che la persona dica chiaramente di essere in cura ATTUALMENTE presso il SERT con tp sostitutiva metadonica..non certo si fa riferimento all'eventualità che la persona nel passato possa aver provato, ad esempio in età giovanile sostanze, tanto più se cannabinoidi..In tale caso, se la visita medica e il test tossicologico risultano negativi, chiaramente il lavoratore è idoneo alla mansione a rischio. Se il medico competente dovesse, malauguratamente, malinterpretare la norma e mandare una persona che non fa uso ATTUALE di sostanze al SERT indicandolo non idoneo alla mansione senza aver effettuato il test tossicologico commetterebbe un atto molto grave con conseguenti responsabilità civile e penale se il lavoratore impugnasse la propria negatività tossicologica in sede di ricorso o di giudizio contro il medico competente, anche perchè l'eventuale sospensione dal lavoro comporterebbe un notevole danno, anche dal punto di vista morale (perchè non dovrei poter lavorare oggi se ho fumato qualche spinello 10 aa fa)..
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