pwmab il 26/11/2010 11:17 ha scritto:
Permettetemi e scusate la mia osservazione.
Mi pare irriguardoso chiedere sul sito che, con non pochi sacrifici, fornisce GRATIS Asped 2000 quale programma usare. Solitamente non vado alla concessionaria Fiat a chiedere quale marca d’utilitaria è più pratica per me quando la macchina è anche GRATIS.
Salve,
non credo assolutamente che sia irriguardoso chiedere, all'interno del forum di un portale di medicina del lavoro, quale sia il software usato da altri colleghi. Del resto il sito stesso contiene una sezione dedicata ai software per la Medicina del Lavoro.
gianfranco-murgia il 27/11/2010 01:59 ha scritto:
Segnaliamo anche Sintalex-MediLav, software non gratuito realizzato da un team di informatici con la consulenza dei Medici Competenti Gianfranco Murgia e Graziano Frigeri, in collaborazione con Ambiente e Lavoro. Versatile e facile da usare consente di gestire tutti gli adempimenti posti in carico al Medico Competente ed in particolare la redazione della cartella sanitaria e di rischio i cui dati possono essere inseriti agevolmente durante la visita medica. Consente di gestire gli esami integrativi (ECG, Audio, Spiro, ecc.) con una procedura, unica nel suo genere, di allega file o scan documento direttamente (e senza inserire ulteriori informazioni)e automaticamente all'interno della visita medica corrente. Gestisce tutti gli scadenzari, la valutazione esame senza visita e gli accertamenti per la tossicodipendenza nel pieno rispetto della normativa sulla privay e del disposto dell'art. 53 del D.Lgs. 81/2008. Quando si effettua una nuova visita ha in se una procedura di congelamento dei dati delle precedenti visite in modo che siano mantenute le informazioni storiche e l'aggiornamento dei campi possa essere solo aggiuntivo e non sostitutivo (quando è prevsito tale obbligo)in quanto anagrafiche e altri campi sono versionati. Seguendo le procedure specificate la cartella sanitaria e di rischio prodotta in automatico esita in un unico doc in cui si possono visualizzare/stampare anche gli accertamenti senza doverli ricercare altrove, con un notevole risparmio di tempo e consentendo la creazione di un vero archivio digitale. Per il congresso SIMLII è previsto un offerta promozionale. Per informazioni https://www.euronorma.it o https://www.salute-sicurezza.it
G. Murgia
Per non far sembrare il tuo intervento solo una pubblicità dovresti almeno continuare nella discussione relativa alla rispondenza con le normative vigenti (privacy, 81/08 ecc.). Vanno bene tutti i software ma crediamo che dovrebbero dare un minimo di garanzia ai mc, se possibile con una certificazione di terzi (possibilmente di parte pubblica).
Il vostro ce l'ha?
La redazione di MedicoCompetente.it
fiskiettina il 27/11/2010 02:38 ha scritto:
Salve,
non credo assolutamente che sia irriguardoso chiedere, all'interno del forum di un portale di medicina del lavoro, quale sia il software usato da altri colleghi. Del resto il sito stesso contiene una sezione dedicata ai software per la Medicina del Lavoro.
Non c'e' alcun problema. E' giusto che ci sia spazio per tutti i dubbi e richieste. Anzi un dibattito sui contenuti e sulle caratteristiche delle CSR sarebbe interessante in quanto rappresenta una parte importante, attuale e ancora di piu' futura, della vita del mc
La redazione di MedicoCompetente.it
La Redazione il 27/11/2010 08:07 ha scritto:
Per non far sembrare il tuo intervento solo una pubblicità dovresti almeno continuare nella discussione relativa alla rispondenza con le normative vigenti (privacy, 81/08 ecc.). Vanno bene tutti i software ma crediamo che dovrebbero dare un minimo di garanzia ai mc, se possibile con una certificazione di terzi (possibilmente di parte pubblica).
Il vostro ce l'ha?
Essendo parte in causa interessata la segnalazione del software non poteva che avere il significato di trasparente pubblicità. Altra cosa è la discussione, cui partecipo volentieri, sugli aspetti tecnico-informatici. E allora …….. SI
COFERMA CHE Sintalex-Medilav ha le funzioni per la tutela della privacy secondo la normativa vigente e di quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, in particolare l’art. 53; cosa che non avviene per Asped 2000, a meno di aggiornamenti dell’ultim’ora, la versione che ho provato non consente che: “c) le eventuali informazioni di modifica, ivi comprese quelle inerenti alle generalità e ai dati occupazionali del lavoratore, sono solo aggiuntive a quelle già memorizzate;”….vedasi .art. 53 D.Lgs. 81/2008, inoltre Asped non ha le “anagrafiche versionate” ne un sistema che consenta e mantenga immodificabile la storicizzazione dei dati delle visite mediche preventive e periodiche. Invece con l’attivazione della procedura “congelamento” in Sintalex-Medilav la cartella sanitaria e di rischio è resa immodificabile a garanzia dell’univocità della cartella messa in circolazione.
Per quanto attiene alla certificazione, richiamata dalla redazione, si osserva che il rispetto dei requisiti di un software normalmente sono dichiarati e non c’è ente pubblico preposto al rilascio dell’attestazione delle caratteristiche; altrimenti non avremo avuto problemi ha provvedervi. Tutte le funzionalità dichiarate per Sintalex-Medilav possono essere verificate dagli utenti scaricando la demo gratuita dal sito https://www.informaticaemedicina.it . Tutti gli utilizzatori Medici Competenti singoli, di Università e di Enti Pubblici o Aziende private che lo usano non ci hanno segnalato che le funzionalità dichiarate non siano operative. Gli autori di Asped 2000 hanno avuto il grande merito di realizzare un prodotto, distribuito gratuitamente, che in passato è stato utile ai MC. Ma oggettivamente esso non può essere usato durante le visite mediche, a meno di volervi dedicare un oretta per rilevare e inserire le informazioni, e soprattutto è ormai superato sul piano tecnologico avendo come database sottostante Access. Gli addetti ai lavori sanno bene che Access rispetto a SQL server o altri database simili è un “giocattolino” sul piano dell’affidabilità per un software che si rispetti. Quando Asped sarà rifatto con SQL server, database sottostante a Sintalex-Medilav o altri simile allora il confronto potrà essere fatto su basi paritarie.
Un saluto agli amici e colleghi della redazione
gianfranco-murgia il 28/11/2010 08:38 ha scritto:
Essendo parte in causa interessata la segnalazione del software non poteva che avere il significato di trasparente pubblicità. Altra cosa è la discussione, cui partecipo volentieri, sugli aspetti tecnico-informatici. E allora …….. SI
COFERMA CHE Sintalex-Medilav ha le funzioni per la tutela della privacy secondo la normativa vigente e di quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, in particolare l’art. 53; cosa che non avviene per Asped 2000, a meno di aggiornamenti dell’ultim’ora, la versione che ho provato non consente che: “c) le eventuali informazioni di modifica, ivi comprese quelle inerenti alle generalità e ai dati occupazionali del lavoratore, sono solo aggiuntive a quelle già memorizzate;”….vedasi .art. 53 D.Lgs. 81/2008, inoltre Asped non ha le “anagrafiche versionate” ne un sistema che consenta e mantenga immodificabile la storicizzazione dei dati delle visite mediche preventive e periodiche. Invece con l’attivazione della procedura “congelamento” in Sintalex-Medilav la cartella sanitaria e di rischio è resa immodificabile a garanzia dell’univocità della cartella messa in circolazione.
Per quanto attiene alla certificazione, richiamata dalla redazione, si osserva che il rispetto dei requisiti di un software normalmente sono dichiarati e non c’è ente pubblico preposto al rilascio dell’attestazione delle caratteristiche; altrimenti non avremo avuto problemi ha provvedervi. Tutte le funzionalità dichiarate per Sintalex-Medilav possono essere verificate dagli utenti scaricando la demo gratuita dal sito https://www.informaticaemedicina.it . Tutti gli utilizzatori Medici Competenti singoli, di Università e di Enti Pubblici o Aziende private che lo usano non ci hanno segnalato che le funzionalità dichiarate non siano operative. Gli autori di Asped 2000 hanno avuto il grande merito di realizzare un prodotto, distribuito gratuitamente, che in passato è stato utile ai MC. Ma oggettivamente esso non può essere usato durante le visite mediche, a meno di volervi dedicare un oretta per rilevare e inserire le informazioni, e soprattutto è ormai superato sul piano tecnologico avendo come database sottostante Access. Gli addetti ai lavori sanno bene che Access rispetto a SQL server o altri database simili è un “giocattolino” sul piano dell’affidabilità per un software che si rispetti. Quando Asped sarà rifatto con SQL server, database sottostante a Sintalex-Medilav o altri simile allora il confronto potrà essere fatto su basi paritarie.
Un saluto agli amici e colleghi della redazione
E' veramente antipatico il livello a cui fai trascendere la discussione.
Nessuno ti ha chiesto giudizi su Asped2000. Avevamo fatto un richiamo alla necessità di fare chiarezza sulle caratteristiche del software che reclamizzi, visto che stai sfruttando gratuitamente a fini commerciali (cioè per fare soldi) un sito di discussione dei medici competenti.
Almeno, ti avevamo chiesto, entra nel merito delle questioni poste ma, ci sembrava chiaro, parlando del software che sostieni.
Invece hai voluto fare affermazioni incaute e false su un software gratuito e concorrente, su cui torneremo dopo. Sappi comunque che sono anni che siamo sotto il bersaglio di società commerciali che ci minacciano in ogni modo ma questo non ci spaventa. Crediamo che ci sia spazio per tutti e noi non faremo passi indietro. Altra cosa è la denigrazione di un prodotto concorrente. Allora vediamo di fare chiarezza:
COFERMA CHE Sintalex-Medilav ha le funzioni per la tutela della privacy secondo la normativa vigente e di quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, in particolare l’art. 53; cosa che non avviene per Asped 2000, a meno di aggiornamenti dell’ultim’ora, la versione che ho provato non consente che: “c) le eventuali informazioni di modifica, ivi comprese quelle inerenti alle generalità e ai dati occupazionali del lavoratore, sono solo aggiuntive a quelle già memorizzate;”….vedasi .art. 53 D.Lgs. 81/2008, inoltre Asped non ha le “anagrafiche versionate” ne un sistema che consenta e mantenga immodificabile la storicizzazione dei dati delle visite mediche preventive e periodiche.
Sono anni che lavoriamo - i dati fondamentali furono condivisi con l'Ispesl dalla fine degli anni 90- proprio sugli aspetti di sicurezza dei dati e sulla tutela della privacy. Molti software commerciali hanno letteralmente copiato i nostri sistemi. Chi usa Asped2000 sa che, da sempre, ogni volta che si modifica qualsiasi cosa il software permette di modificare una copia ma mantiene in memoria quello che era stato salvato in precedenza. Come del resto il "congelamento" delle varie stampe di cartelle e certificati di idoneità.
[b]
Per quanto attiene alla certificazione, richiamata dalla redazione, si osserva che il rispetto dei requisiti di un software normalmente sono dichiarati e non c’è ente pubblico preposto al rilascio dell’attestazione delle caratteristiche; altrimenti non avremo avuto problemi ha provvedervi.
Ci dispiace per voi ma Asped2000 ha una certificazione da parte di un ente pubblico terzo. Si tratta del CNR. E questo significa che qualcuno lo può fare. Tale certificazione prevede, come detto nel precedente intervento in questo thread, che:
"In base ai risultati del processo di valutazione si certifica che il sistema “ASPED2000 VERSIONE 2.5.9”, è conforme a quanto prescritto da:
6.1 Codice in materia di protezione dei dati personali, D. Lgs. 196/2003
6.2 D. Lgs. 81/2008, Allegato IIIA
6.3 D. Lgs. 241/2000, Allegato XI, Mod. C
6.4 D. Lgs. 230/95, Art. 90, Mod. C (DOSP)
6.5 D. Lgs. 155/2007, Allegato 1, Mod. C, 626/1/2 ex DM n. 155/07
6.6 D. Lgs. 155/2007, Allegato 1A Mod. C 626/3 ex DM n. 155/07
6.7 D. Lgs. 81/2008, Art. 53
6.8 D. Lgs. 155/2007, Art. 10"
[b]
Ma oggettivamente esso non può essere usato durante le visite mediche, a meno di volervi dedicare un oretta per rilevare e inserire le informazioni, e soprattutto è ormai superato sul piano tecnologico avendo come database sottostante Access.
Chi usa Asped2000 sa che per rilevare (?) e inserire le informazioni su Asped2000 occorrono pochi minuti. La falsità qui è veramente enorme.
Per quanto riguarda Access, che ha fatto egragiamente il suo lavoro fino ad ora, nella nuova versione di Asped2000 è affiancato dalla possibilità di gestire altri data-base (sono previsti SQL e Oracle).
Che dire. Ognuno faccia quello che vuole e cerchi di guadagnare come può, però, per piacere, per fare questo non utilizzi mezzucci come quello di screditare la concorrenza non commerciale. Cerchi di valorizzare quello che fa e, nel caso specifico, cerchi di far verificare da terzi (è facile farlo per conto proprio ma spesso la cosa non è proprio neutra) che effettivamente il prodotto che vende ai mc sia realmente rispondente alle norme.
La redazione di MedicoCompetente.it
La Redazione il 28/11/2010 09:31 ha scritto:
E' veramente antipatico il livello a cui fai trascendere la discussione.
Nessuno ti ha chiesto giudizi su Asped2000. Avevamo fatto un richiamo alla necessità di fare chiarezza sulle caratteristiche del software che reclamizzi, visto che stai sfruttando gratuitamente a fini commerciali (cioè per fare soldi) un sito di discussione dei medici competenti.
Almeno, ti avevamo chiesto, entra nel merito delle questioni poste ma, ci sembrava chiaro, parlando del software che sostieni.
Invece hai voluto fare affermazioni incaute e false su un software gratuito e concorrente, su cui torneremo dopo. Sappi comunque che sono anni che siamo sotto il bersaglio di società commerciali che ci minacciano in ogni modo ma questo non ci spaventa. Crediamo che ci sia spazio per tutti e noi non faremo passi indietro. Altra cosa è la denigrazione di un prodotto concorrente. Allora vediamo di fare chiarezza:
Sono anni che lavoriamo - i dati fondamentali furono condivisi con l'Ispesl dalla fine degli anni 90- proprio sugli aspetti di sicurezza dei dati e sulla tutela della privacy. Molti software commerciali hanno letteralmente copiato i nostri sistemi. Chi usa Asped2000 sa che, da sempre, ogni volta che si modifica qualsiasi cosa il software permette di modificare una copia ma mantiene in memoria quello che era stato salvato in precedenza. Come del resto il "congelamento" delle varie stampe di cartelle e certificati di idoneità.
Ci dispiace per voi ma Asped2000 ha una certificazione da parte di un ente pubblico terzo. Si tratta del CNR. E questo significa che qualcuno lo può fare. Tale certificazione prevede, come detto nel precedente intervento in questo thread, che:
"In base ai risultati del processo di valutazione si certifica che il sistema “ASPED2000 VERSIONE 2.5.9”, è conforme a quanto prescritto da:
6.1 Codice in materia di protezione dei dati personali, D. Lgs. 196/2003
6.2 D. Lgs. 81/2008, Allegato IIIA
6.3 D. Lgs. 241/2000, Allegato XI, Mod. C
6.4 D. Lgs. 230/95, Art. 90, Mod. C (DOSP)
6.5 D. Lgs. 155/2007, Allegato 1, Mod. C, 626/1/2 ex DM n. 155/07
6.6 D. Lgs. 155/2007, Allegato 1A Mod. C 626/3 ex DM n. 155/07
6.7 D. Lgs. 81/2008, Art. 53
6.8 D. Lgs. 155/2007, Art. 10"
Chi usa Asped2000 sa che per rilevare (?) e inserire le informazioni su Asped2000 occorrono pochi minuti. La falsità qui è veramente enorme.
Per quanto riguarda Access, che ha fatto egragiamente il suo lavoro fino ad ora, nella nuova versione di Asped2000 è affiancato dalla possibilità di gestire altri data-base (sono previsti SQL e Oracle).
Che dire. Ognuno faccia quello che vuole e cerchi di guadagnare come può, però, per piacere, per fare questo non utilizzi mezzucci come quello di screditare la concorrenza non commerciale. Cerchi di valorizzare quello che fa e, nel caso specifico, cerchi di far verificare da terzi (è facile farlo per conto proprio ma spesso la cosa non è proprio neutra) che effettivamente il prodotto che vende ai mc sia realmente rispondente alle norme.
Sono stupito dalla reazione, nessuno voleva denigrare ne è stata dichiarata alcuna falsità su Asped 2000. Sulla questione dei minuti lascio al giudizio degli utilizzatori. Ribadisco quanto detto è indirettamente da voi confermato che asped 2000 non rispetta le previsioni dell'art. 53. Infatti si afferma che i dati delle visite vengono memorizzati, questo non significa che non siano modificabili. Mi pareva di aver anche scritto pacatamente e riconosciuto il grande merito degli autori, ma se il risultato della discussione di aspetti tecnici anche di asped 2000 (perchè no?) e non solo di Sintalex-Medilav, che ha sicuramente ancora molti limiti, rende così nervosi mi asterrò da ulteriori interventi perchè poco mi interessa la vostra banalizzazione di credere che sia mosso dal voler vendere una copia in più. Invece tutte le critiche che qualcuno volesse muovere su Sintalex-Medilav sono ben accette, le si considereranno suggerimenti per migliorare il software.
G. Murgia
Senza tema di essere smentito (e non ho alcun interesse personale e men che meno economico ad affermare quanto di seguito), Asped e' in atto il miglior software per medici competenti esistente sul mercato. La sua gratuita' e' solo uno dei fantastici requisiti ( su cui e' inutile spendere altre parole, tanto sono noti) di questo prodotto che utilizzo da anni dopo aver provato di tutto senza risultati.
Inserire una visita durante l'uso del software: quanto il cartaceo o forse meno (pochi minuti!)
guido_rossi il 29/11/2010 12:41 ha scritto:
Senza tema di essere smentito (e non ho alcun interesse personale e men che meno economico ad affermare quanto di seguito), Asped e' in atto il miglior software per medici competenti esistente sul mercato. La sua gratuita' e' solo uno dei fantastici requisiti ( su cui e' inutile spendere altre parole, tanto sono noti) di questo prodotto che utilizzo da anni dopo aver provato di tutto senza risultati.
Inserire una visita durante l'uso del software: quanto il cartaceo o forse meno (pochi minuti!)
Dimenticavo: ha molti nemici e detrattori ( segno di buona qualita' del prodotto)
Non è affatto irriguardoso parlare dei vari software per la Medicina del Lavoro, nè fare confronti. ASPED è gratuito e questo fa onere al programma e agli autori, un confronto con gli altri può portare ragionevolmente a sceglierlo, oppure a migliorarlo ulteriormente con nuove opzioni e facilitazioni...
La differenza nei costi è davvero notevole, da 0 euro a oltre 1000, più eventuali costi di assistenza annua...Alcuni girano su internet, altri necessitano di un server.... Si tenga presente che tanti Medici Competenti sono abituati al cartaceo, per cui per convertirsi all'informatizzazione, hanno bisogno di sapere e di essere guidati. Sarebbero molto utili degli incontri formativi, che dovrebbero essere inseriti anche nel programma di formazione continua ECM...
Prima di pensare ad un allegato 3B, ad una rete epidemiologica che prenda dati anche dai MC, sarebbe ragionevole fare formazione....con stimolo e vantaggio per tutti...Da un sito come quello del MC, aperto, con lo scopo di trattare e risolvere anche tanti dubbi e problemi pratici, mi aspetto che le problematiche dei MC siano attentamente ascoltate e si provi a darne adeguata risposta...Non mi sembra di offendere o mancare di rispetto a nessuno...
Premesso che ho, a tutt'oggi, utilizzato supporto cartaceo, mi chiedo e rimando a chi già da tempo utilizza cartelle informatizzate: la firma del lavoratore (obbligatoria secondo normativa vigente) come viene apposta tenuto conto che, come da sentenze della Corte di Cassazione, quella elettronica non ha valenza legale?
Se dirimete questo mio dubbio, utilizzerò certamente l'ultima versione di ASPED di cui ho sentito un gran bene.
Buon lavoro a tutti
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti