Beh, se la curva è tipica, direi che una cosa del genere sarà sicuramente da rumore (professionale o altro?). Ma scusa la curiosità, sei sicuro che siano 135 dB?
[cite]Piccolofalco il 15/12/2010 08:53 ha scritto:
all'audiometria da me fatta in corso di visita periodica ....nell'attuale azienda è in una mansione dove l'esposizione è inferiore a 80 dB(A)
Scusa la domanda: per quale motivo hai fatto l'audiometria?
E' nel protocollo?
Saluti
Reminiscenze scolastiche:ipoacusia da rumore deve essere una ipoacusia neurosensoriale bilaterale simmetrica con presenza di recruitment
( quindi otoscopia,via aerea,via ossea,se necessario mascheramento,se necessario impedenzometria.)
Bisogna considerare il livello di esposizione ed eventuali esposizioni extraprofessionali , patologie ed assunzione di farmaci.
Per la denuncia:si discute da anni se denunciare a partire da classe 2A o 3A Merluzzi -Pira-Bosio 2002 .Qualche procuratore afferma che è da segnalare qualsiasi alterazione (???) .Sicuramente se tra un esame e il successivo c'è un aggravamento >a 10dB di media sulle frequenze 2000-3000-4000 a prescindere dalla classe di ipoacusia .
giancarlo il 17/12/2010 07:38 ha scritto:
Reminiscenze scolastiche:ipoacusia da rumore deve essere una ipoacusia neurosensoriale bilaterale simmetrica con presenza di recruitment
( quindi otoscopia,via aerea,via ossea,se necessario mascheramento,se necessario impedenzometria.)
Bisogna considerare il livello di esposizione ed eventuali esposizioni extraprofessionali , patologie ed assunzione di farmaci.
Per la denuncia:si discute da anni se denunciare a partire da classe 2A o 3A Merluzzi -Pira-Bosio 2002 .Qualche procuratore afferma che è da segnalare qualsiasi alterazione (???) .Sicuramente se tra un esame e il successivo c'è un aggravamento >a 10dB di media sulle frequenze 2000-3000-4000 a prescindere dalla classe di ipoacusia .
A mio avviso (l'ho detto sempre anche ad autorevolissimi Procuratori Piemontesi e Toscani) i Procuratori dovrebbero fare il loro mestiere, che non è quello di definire i criteri per la diagnosi di sospetta malattia professionale.
salve sono nuovo del sito medico in formazione in medicna del lavoro espongo un quesito: In merito ad ipoacusia da rumore, una azienda a conduzione familiare di idraulici, il figlio del titolare per circa 10 anni ha lavorato come idraulico nei cantieri per i quali la ditta vinceva gli appalti, riferendomi di non aver mai utilizzato dpi pur avendoli a disposizione, presenta una classica ipoacusia da rumore all audiometria tonale, facendo il primo certificato di malattia professionale evitando di compilare il referto esporrei il titolare, quindi il padre ad eventuali verifiche e/o sanzioni da parte di asl o inail??? Come dovrei comportarmi???
Salve
Art. 21 del D.Lgs 81 e s.m.i." I componenti dell'impresa familiare .....
relativamente ai rischi propri delle attività svolte e con oneri a ....proprio carico hanno facoltà di:
a) beneficiare della sorveglianza sanitaria secondo le previsioni di cui all'articolo 41, fermi restando gli obblighi previsti da norme speciali;
Quindi una volta che la sorveglianza sanitaria è stata effettuata risulta obbligatorio inoltrare :
la denuncia all'INAIL e all'ASL,
il referto all'autorità giudiziaria
Il referto non si redige quando esporrebbe la persona assistita a procedimento penale.
Saluti
Gennaro Bilancio
Ma vi risulta ci siano state di recente delle modifiche in tema di denuncia di malattia professionale? Lo chiedo perchè a un DL è giunta dall'inail la modulistica relativa alla denuncia da compilare ... Ma cosa ne sa il DL di diagnosi e malattie professionali?
Se l'INAIL ha inviato la modulistica per la denuncia al DL significa che l'INAIL ha ricevuto il primo certificato di malattia professionale da parte di qualche medico
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