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MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39

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FRANCO CANGIANI

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (29/01/2011 12:32)

Per james bond....ma queste società secondo lei sono etiche anche quando mandano i medici competenti a fare per 500 euro un corso di primo soccorso (di cui la competenza medica è imprescindibile mentre non vi è molto di più che le società possano fornire)e alle aziende il corso costa 2000? In questo caso non solo il medico viene sfruttato...ma agli occhi dei DDL sarà lui a passare per parassita...non voi....che intascate 1500 senza fare una m....

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (29/01/2011 13:08)

La società di Bernardo funziona bene ed eroga un servizio di qualità perchè Bernardo oltre ad essere una persona dalle spiccate doti imprenditoriali, ad avere entusiasmo per il suo lavoro e molta esperienza, ha tutti i requisiti richiesti dal famoso art. 38 del DL 81/08 che tanto ha fatto discutere specialisti in medicina del lavoro, igienisti etc etc....Se non avesse dipendenti e collaboratori, potrebbe splendidamente svolgere l'attività di MC sempre con ottimi profitti, perchè le ditte lo preferirebbero a molta concorrenza anche se applicasse delle tariffe molto più alte. Organizzandosi con una struttura semplicemente riesce a soddisfare un bacino di utenti più ampio. I medici che collaborano con lui, lo fanno non solo per l'utile economico, ma perchè lavorare con lui è interessante e motivo di crescita professionale.
Ma se a dirigere una società di servizi è una persona, magari dalle grandi capacità, simpatica e tutto quello che volete, ma che tali titoli non ha, magari non è neanche un medico, cade tutto e si apre necessariamente la strada al visitificio più squallido, allo sfruttamento dei MC e ad un'indecorosa merceficazione della salute. Perchè quel soggetto non avendo i titoli, senza questi medici quel lavoro non lo potrebbe fare e perchè non potendo condividerne la nomina come MC coordinatore, non ne condivide nemmeno le respoonsabilità, nè potrà mai dirimere un eventuale dubbio medico legale o riconoscere un referto sbagliato. Un ospedale pubblico, una clinica privata potranno anche essere amministrati da manager non medici, ma i primari dei reparti i titoli ce li hanno e come! Voglio vedere se uno si affiderebbe altrettanto tranquillamente alle cure di medici magari bravissimi, ma il cui primario fosse il ragioniere o il portiere del condominio! Una società di servizi può dare garanzie e rispondere nella sostanza al dettato normativo, solo se a dirigerla c'è un buon primario con tutti i titoli...e tutti intendo sia cartacei che di sostanza! Ora mi chiedo se uno è tanto geniale e tanto sapiente, che non ha nè laurea, nè specialità, ma sa tutto, perchè non fa la fatica di prendersi questi titoli? In fondo realizzando guadagni con lavoro altrui, tempo ne dovrebbe avere. Sono sicura che a quel punto avrebbe molti più argomenti per controbattere!

jamesbond

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (29/01/2011 17:18)

FRANCO CANGIANI il 29/01/2011 12:32 ha scritto:
Per james bond....ma queste società secondo lei sono etiche anche quando mandano i medici competenti a fare per 500 euro un corso di primo soccorso (di cui la competenza medica è imprescindibile mentre non vi è molto di più che le società possano fornire)e alle aziende il corso costa 2000? In questo caso non solo il medico viene sfruttato...ma agli occhi dei DDL sarà lui a passare per parassita...non voi....che intascate 1500 senza fare una m....

Le rispondo con una frase che risponde a tutto. Il medico competente e' con la pistola puntata alla tempia? Ha accettato? Si!!! e allora cavoli suoi. Io non ci andrei. Ma a monte gia' sapeva tutto. Quindi di che lamentarsi. Inoltre risottolineo il mio motto personale Non farne di tutto un'erba un fascio. Ci saranno societa' che pagano poco i medici e altre che pagano in modo corretto. Come in tutti i lavori. Così ci saranno medici che hanno determinate basse tariffe e altri che hanno cifre esagerate tanto da passare con noi strutture sanitarie e dopo alcuni anni senti il titolare in piu' occasioni dire meno male che non ho piu' il medico precedente mi spillava un sacco di soldi. Lì sta a come uno imposta il lavoro e ai valori che si hanno dentro.

jamesbond

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (29/01/2011 17:38)

Gennaro il 29/01/2011 10:29 ha scritto:
Salve:)
risposta per il Sig jamesbond....
Sono consapevole che probabilmente ho usato un termine improprio per cui lei non ha capito cosa intendo per metterci la "faccia", oppure crede di essere furbo e abilmente effettua un dribbling alla Maradona e continua a non rivelarsi.
Qui a nessuno interessa vedere se ha gli occhi azzurri come il cielo o verdi come il mare, se le sue orecchie sono graziose o a punta come Spock, per faccia intendo mettersi in gioco così come ha fatto Bernardo.
E' troppo facile nascondersi e sputare sentenze senza che nessuno possa verificare se quello che scrive corrisponde alla realtà.
Lo scrivente è disponibile a un confronto, la varietà è bellezza e vita: più sguardi diversi su uno stesso fenomeno favoriscono una maggiore conoscenza (anonimo), ma deve rivelarsi, altrimenti per me questo è l'ultimo messaggio che la invio.
Saluti e Buona Domenica a Tutti:)

Anche lei dribbla molto bene le domande, volendo sapere a tutti i costi chi sono, come mi chiamo, come sono fatto. Ma saranno in una democrazie cavoli miei, o le devo dare anche le generalita' come alla polizia?. Guardi che e' solo un forum di 4 - 5 che parlano tra loro. Lei risponda alle domande non nascondendosi dietro un dito? E' un dipendente o collaboratore di ente pubblico? Se si la ns scrittura sono io a interromperla da subito in quanto se guarda all'inizio dei messaggi che ho iniziato io mi rivolgo esclusivamente a medici liberi professionisti che si sono creati il loro lavoro da zero come il sottoscritto. Ripeto il motto non tutte le societa' di servizi sono uguali e il medico non viene obbligato a entrarci ma puo' scegliere di sua iniziativa avendo davanti prezzi e tariffe. Nessuno obbliga. Ciascuno e' libero di scegliere in una democrazia. Se poi a lei le stanno sulle scatole le societa' io le rispondo fatti suoi, non mi interessa. Chi l'ha obbligata ad entrare. Nessuno e quindi... Le rispondo alla toto'. Cambiare la legge. Ma mi faccia il piacere!!!! Se non vi piacciono le strutture o societa' o avete avuto brutte esperienze state dove siete adesso, a me non interessa. Solo non parlate e aprite forum a vanvera parlando come tutte fossero uguali che poi sono sempre i 4- 5 medici a scrivere di cui si intuisce chiaramente la loro posizione politica. Viva la liberta' di scelta sia per il medico che per il datore di lavoro!!! Questo e' il passaggio che lei fa finta di non capire, ma che capisce bene eccome. Cordialita'

FRANCO CANGIANI

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (29/01/2011 22:12)

jamesbond il 29/01/2011 05:18 ha scritto:


Le rispondo con una frase che risponde a tutto. Il medico competente e' con la pistola puntata alla tempia? Ha accettato? Si!!! e allora cavoli suoi. Io non ci andrei. Ma a monte gia' sapeva tutto. Quindi di che lamentarsi. Inoltre risottolineo il mio motto personale Non farne di tutto un'erba un fascio. Ci saranno societa' che pagano poco i medici e altre che pagano in modo corretto. Come in tutti i lavori. Così ci saranno medici che hanno determinate basse tariffe e altri che hanno cifre esagerate tanto da passare con noi strutture sanitarie e dopo alcuni anni senti il titolare in piu' occasioni dire meno male che non ho piu' il medico precedente mi spillava un sacco di soldi. Lì sta a come uno imposta il lavoro e ai valori che si hanno dentro.

E' proprio questo il ragionamento che fanno i caporali quando reclutavano le manovalanze...e siccome se permette è ora che questo sistema finisca....sarebbe bene che lei si vada a prendere il titolo di medico e la specialità se vuole lucrare su questo sudore...ecco perchè va cambiato il sistema di nomina del medico che deve essere diretta da parte dell'azienda e obbligo indelegabile...

jamesbond

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (29/01/2011 22:30)

FRANCO CANGIANI il 29/01/2011 10:12 ha scritto:



E' proprio questo il ragionamento che fanno i caporali quando reclutavano le manovalanze...e siccome se permette è ora che questo sistema finisca....sarebbe bene che lei si vada a prendere il titolo di medico e la specialità se vuole lucrare su questo sudore...ecco perchè va cambiato il sistema di nomina del medico che deve essere diretta da parte dell'azienda e obbligo indelegabile...

jamesbond

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (29/01/2011 23:06)

FRANCO CANGIANI il 29/01/2011 10:12 ha scritto:

.e siccome se permette è ora che questo sistema finisca....sarebbe bene che lei si vada a prendere il titolo di medico e la specialità se vuole lucrare su questo sudore...ecco perchè va cambiato il sistema di nomina del medico che deve essere diretta da parte dell'azienda e obbligo indelegabile...

Intanto lei non mi conosce 1° fatto. 2° Caporale sara' lei Sign. Cangiani assieme al Sign. Gennaro (visto lei scrive: E' proprio questo il ragionamento che fanno i caporali quando reclutavano le manovalanze..) entrambi vi vedo come lavoratori pubblici non credo che siate liberi professionisti che sono partiti da zero per trovarsi i clienti. Mi risponda e' dipendente o libero professionista? Se al prossimo messaggio non mi vedro' la risposta e' sott'inteso che e' un lavoratore pubblico. Io parlo solo con i liberi professionisti questo l'ho scritto chiaramente all'inizio dei messaggi. Terzo il diploma di laurea ce l'ho nel campo sanitario quindi parlo da persona nel settore. Cosa piu' importante secondo la legge per aprire una struttura sanitaria servono le autorizzazioni di comune asl e regione e il sottoscritto le ha tutte. Inoltre i collaboratori medici del lavoro all'interno mi dicono di dire a lei e a quanti scrivono qui che si trovano bene e questo detto in tutta sincerita' (sotto tutti gli aspetti).
Inoltre consigliano a lei Cangiani e Gennaro di pensare alle vs cose piu' che di sparare cavolate su forum. Il caporalato che lei parla che non esiste in nessun modo e' perche' lei e' chiaramente di sx e quindi non vuole la libera democrazia e la libera impresa anzi la vede come un danno alla collettivita' non come un contributo migliorativo e quindi tutto quello che e' democrazia e liberta' viene visto come una fonte di danno. Peccato che il mondo giri da tutt'altra parte e che chi presenta di avere voglia di creare un servizio per la collettivita' con tutti i crismi della legge possa avvalersi di personale competente. Poi sara' il medico a valutare se entrare o meno in tutta liberta' ecco il discorso democrazia. Faccia un piccolo passo e vedra' che molti medici in Italia vivono e mangiano grazie alle societa'. Ma forse lei pur di portare avanti il suo ideale farebbe andare molti suoi colleghi sotto un ponte essendo tutto il giorno me lo immagino in un ufficio certe cose non le pensa e avra' una sua idea ma che e' tutta sua e di Gennaro quando invece la liberta' d'impresa e' tutelata dalla costituzione. Quanto sul discorso BIsogna essere medici e specialisti scenda dalla torre ripeto nuovamente e torni con i piedi per terra e guardi che quando siamo seduti in quel posto lei sara' uguale a me, non ci sono differenze. Lo ricordi bene, io ogni mattina mi faccio questo discorso in quanto umile persona. Con pero' secondo lei un grosso peccato di essere titolare di societa' quindi caporale secondo lei. Uso un termine anche per lei di toto' come per Gennaro, Ma mi faccia il piacere!!!!. Pensiamo invece a una causa comune e sotteriamo l'ascia e pensiamo ad una cosa sola fare bene il proprio lavoro su cui lei ci ha speso qualche anno di studio ed io ci ho messo passione in primis, mi sono messo in gioco partendo da zero trovando i clienti ed andando di ditta in ditta con la mia borsa (lei non l'avra' fatto) e denari per creare una struttura con valori veri all'interno. Dando possibilita' di lavoro a medici cos'e' un reato dare un servizio? per lei forse si' ma e' una minoranza e tale restera', visto che il mondo gira da tutt'altra parte. Ci rifletta. Saluti

Gennaro

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (30/01/2011 07:53)

Salve
Sig Jamesbond anche lei non conosce noi....quindi eviti certe affermazioni.
Lo scrivente dopo circa una anno di lavoro con tre società di servizi per 1 altro anno ho lavorato da solo guadagnando quanto mi offrivano le società . Dopo il Il terzo anno di Specializzazione per scelta di vita ho partecipato e vinto un concorso in ASL.
Ho lavorato in Vigilanza dove in 10 anni ho incontrato tante società di servizio di qualsiasi parte della penisola, ho discusso con altri colleghi libero professionisti e tutti si lamentavano.

Stia attento a quello che scrive, in questo sito non si è mai discusso di politica, e lo scrivente non ne capisce nulla. Non ho una tessera non sono affiliato a un partito ne guardo tramissioni o leggo notizie a sfondo politico.
Sig jamesnond come vede lo scrivente è pronto per il dialogo, lei scrive spesso la parola democrazia, presuppongo che tra i vari significati ci sia anche quello dell'uguaglianza, quindi se siamo uguali dobbiamo conoscerci, allora, su via....non abbia paura, si presenti così possiamo anche cominciare a discutere sui lati positivi e/o negativi delle società di servizio. Gasp!...non avevo considerato che lei adesso dopo aver appreso che lavoro in una struttura Pubblica non mi risponderà, o comunque intavolerà un discorso distruttivo... Peccato!
Saluti:)

Gennaro Bilancio

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (30/01/2011 10:08)

:)Chiedo scusa, non sono stato chiaro nella seguente affermazione: " ho lavorato da solo guadagnando quanto mi offrivano le società"...
....intendovo dire che con lo stesso guadagno effettuavo con un numero di viste mediche molto inferiori rispetto a quelle che dovevo effettuare con le società di servizio, ma soprattutto svolgevo l'attività di medico competente!!!!
Risaluti:)

Gennaro Bilancio

Gipsy

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  • Re: MODIFICHIAMO la lettera "a" comma 2 art. 39
  • (30/01/2011 11:05)

Certo che la sintassi è un ricordo lontano...

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