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Ma siamo davvero “dei cani”!
- Re: Ma siamo davvero “dei cani”!
- (12/05/2011 23:19)
bernardo il 12/05/2011 04:40 ha scritto:
Appunto: i "requisiti minimi" che è obbligatorio allegare alla cartella mettere in cartella (cartacea o informatica) si riferiscono agli "esiti della visita medica" (art. 41 comma 5).
Il codice fiscale è un "esito della visita medica" ? Comunque per gli aficionados, se si usa la cartella informatica viene calcolato automaticamente...
Bernardo: 4+, sei fuori tema....ma corretto nella forma.
Tcam
Medici indolenti & Aziende Netgroup
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- Re: Ma siamo davvero “dei cani”!
- (12/05/2011 23:20)
mery il 12/05/2011 04:03 ha scritto:
ammazza!Danilo che dici ci suicidiamo insieme? Che dobbiamo fare se qualcuno non ricorda il codice fiscale?una contestazione da parte della vigilanza potrebbe nascere se c'è l'omissione di una indagine correlata al rischio! es:rumore audiometria!Tiziano ci sarebbero molte cose contestabili a quello che hai scritto!MERY
Contesta Mery, contesta, ben vengano contestazioni segno inequivocabile di rara vitalità.
Tcam
Medici indolenti & Aziende Netgroup
https://www.facebook.com/retemedicicompetenti/
- Re: Ma siamo davvero “dei cani”!
- (12/05/2011 23:22)
Gennaro il 12/05/2011 02:00 ha scritto:
Salve:)
Caro Tiziano in tutte le branche specialistiche della medicina ci sono sia medici che lavorano bene con onestà ed etica e sia medici che lavorano in modo "qualitativamente" scadente. Purtroppo per ovvi motivi le notizie negative riferite all'attività dei medici competenti sono amplificate portando la falsa consapevolezza che la maggioranza dei medici competenti lavora male, ma non è così!!! Conosco molti medici competenti come te ed altri che essendo seri professionisti lavorano ad alto livello, ma siccome ciò non fà notizia nessuno ne parla.
Salute:)
Gennaro: 5/&. Il ragionamento è articolato,corretto ed accettabile ma, mi spiace, anche tu sei fuori tema.
Tcam
Medici indolenti & Aziende Netgroup
https://www.facebook.com/retemedicicompetenti/
- Re: Ma siamo davvero “dei cani”!
- (13/05/2011 09:17)
Ciao Tcam, era chiaramente una battuta (fra l'altro presa da "Brian di Nazareth" dei Monty Piton). Mi sa che il mio sense of humor, così come il tuo proporre riflessioni con un particolare stile, che personalmente apprezzo e capisco, perchè simile al mio, è un po'criptico.
Per riprendere anche, mi sembra, Serenix, credo dovrò prima o poi assumere una segretaria, visto che capita di ricevere telefonate di clienti che mi chiedono dove sono finite le mie fatture, che non gli sono arrivate. Ed è imbarazzante rispondere "mi sono dimenticato, ops!".
- Re: Ma siamo davvero “dei cani”!
- (13/05/2011 09:21)
Hello
Mannaggia 5,5, adesso chi lo dice alla mamma e al papà che posso essere rimandato a Settembre?
,
.....essendo il prof. collaborativo e comprensivo provo a giustificarmi ed ottenere quel mezzo voto in più!, (per l'estate voglio il mare non i libri!)
Prof. mi permetto di riferirle che spesso la scrittura può essere mal interpretata soprattutto quando la traccia non termina con domande specifiche. Ognuno risponde secondo il proprio vissuto.
Le risposte ottenute non essendo specifiche allontanano l'obiettivo principale del tema. Quindi conviene cambiare strategia per non uscire fuori tema?
Auguro a tutti una meravigliosa giornata
Gennaro Bilancio
- Re: Ma siamo davvero “dei cani”!
- (13/05/2011 11:39)
Sicuramente no, come categoria , ci sono tanti colleghi che lavorano bene facendo anche prevenzione, ma di questi non si parla perchè fanno il loro lavoro ( si sa che si parla delle brutte notizie e non di quelle buone)ci sono purtroppo altri colleghi ( come in tutte le specialità)che però lavorano con estrema superficialità e se vengono sanzionati dalla ASL si sentono ingiustamente colpitie vittime della burocrazia
E tutti qs UPG che non sanno nulla e pensano solo a far cassa ( lo sapete almeno che i ricavi delle sanzioni non arrivano ai servizi??)!!!!!
Vi vorrei raccontare uno ( dei tanti casi visti) in qualità di medico di un servizio di vigilanza e quindi anche UPG.
Un lavoratore presenta ricorso avverso al giudizio del mc che lo aveva giudicato NON IDONEO permanentemente alla mansione. Il lavoratore stava rischiando il licenziamento. Richiedo copia della cartella sanitaria ( per iscritto con tanto di firma) risulta che il dipendente è stato ritenuto non idoneo in quanto diabetico e dove lavorava come
addetto al servizio raccolta rifiuti "verdi" nelle varie zone della città + al centro di raccolta non aveva nelle vicinanze un WC dove andare frequentemente.....
Nella cartella sanitaria non c'era uno straccio di referto di lavoratorio ( glicemia; Hbc1a ne recente ne vecchio) nè una consulenza del centro diabetologico( dove il lavoratore è regolarmente seguito da anni), ma tutto solo dati " riferiti" dal lavoratore. Il mc segue l'azienda da più di 5 anni.
Il ricorso ha modificato il giudizio in senso naturalmente positivo per il lavoratore....
E di qs esempi potrei portarne altri! Questo per dire cari colleghi, cerchiamo di diffendere e rispettare chi ( sia mc che UPG) fa bene il proprio lavoro, anche senza passare alle cronache, ma non diffendiamo chi lavora male.:) Ne va della ns professionalità e non scarichiamo sempre le colpe solo ed esclusivamente sugli UPG. il bene ed il male stanno ovunque:)
tcam il 12/05/2011 12:44 ha scritto:
Ma siamo davvero “dei cani”!
Non mettiamo il codice fiscale del lavoratore sulla cartella sanitaria, non riportiamo i dati del curante, non diamo copia del giudizio di idoneità, non formiamo, informiamo poco, non indichiamo e selezioniamo con accuratezza i DPI e non ne valutiamo l’efficacia, monitorizziamo prodotti chimici fantasma, facciamo protocolli obesi od orfani, non facciamo diagnosi di MP, non refertiamo, non denunciamo, i nostri protocolli sono di fantasia e non corrispondono alle VDR cui “non abbiamo voluto partecipare” ma che abbiamo firmato “per data certa”, non facciamo sopralluoghi e se li facciamo non ne scaturiscono effetti, non consegniamo ai dimessi le copie delle cartelle sanitarie, le relazioni anonime art 35 sono prive di fantasia ed incisività, monotone, inutili, accomodanti, quando ci sono, siamo dei pessimi clinici e dei miseri igienisti, visitiamo in modo incompleto, omissivo, frettoloso, incoerente al rischio da altri valutato e a noi non noto, non partecipiamo alla organizzazione del primo soccorso, non valorizziamo programmi volontari di promozione della salute, non partecipiamo ai programmi di controllo dell’esposizione dei lavoratori, non comunichiamo un bel nulla agli RLS con cui evitiamo ogni rapporto (in particolare con i territoriali), siamo, insomma dei pessimi consulenti e collaboratori dei DDL e se ci fosse qualcos'altro da fare......non faremmo nemmeno quello.
Tcam
- Re: Ma siamo davvero “dei cani”!
- (13/05/2011 12:06)
tcam il 12/05/2011 12:44 ha scritto:
Ma siamo davvero “dei cani”!
Non mettiamo il codice fiscale del lavoratore sulla cartella sanitaria, non riportiamo i dati del curante, non diamo copia del giudizio di idoneità, non formiamo, informiamo poco, non indichiamo e selezioniamo con accuratezza i DPI e non ne valutiamo l’efficacia, monitorizziamo prodotti chimici fantasma, facciamo protocolli obesi od orfani, non facciamo diagnosi di MP, non refertiamo, non denunciamo, i nostri protocolli sono di fantasia e non corrispondono alle VDR cui “non abbiamo voluto partecipare” ma che abbiamo firmato “per data certa”, non facciamo sopralluoghi e se li facciamo non ne scaturiscono effetti, non consegniamo ai dimessi le copie delle cartelle sanitarie, le relazioni anonime art 35 sono prive di fantasia ed incisività, monotone, inutili, accomodanti, quando ci sono, siamo dei pessimi clinici e dei miseri igienisti, visitiamo in modo incompleto, omissivo, frettoloso, incoerente al rischio da altri valutato e a noi non noto, non partecipiamo alla organizzazione del primo soccorso, non valorizziamo programmi volontari di promozione della salute, non partecipiamo ai programmi di controllo dell’esposizione dei lavoratori, non comunichiamo un bel nulla agli RLS con cui evitiamo ogni rapporto (in particolare con i territoriali), siamo, insomma dei pessimi consulenti e collaboratori dei DDL e se ci fosse qualcos'altro da fare......non faremmo nemmeno quello.
Tcam
Tiziano , ieri mattina quando ho letto il tuo "sfogo" mi è preso un colpo!!
Pensavo che avessi avuto un colpo di calore mentre te ne stavi sul trattore nella tua bella campagna!!!!! ( e meno male che ce l'hai...cosi ti depuri!!!)
La madre dei cretini è sempre incinta e quindi anche quella dei medici per cui di colleghi come li illustri tu ce ne saranno a iosa ( magari uno sono io!)
Noi di circa 60 anni e che facciamo questo lavoro (DA SOLI) da 30 anni e più , difficilmente ci comportiamo come tu descrivi anche se qualche scheletrino lo abbiamo nei ns armadi, ma.......per la maggior parte del lavoro professionale credo che si debba non considerare come ascrivibile la tua "lamentazione".
Per l'esempio che riporta il collega UPG che dire...... behh quel collega che si era avventurato sul "DIABETE" e presentava una cartella siffatta doveva essere solamente preso a pugni nell'epigastrio in modo che il suo pancreas si disintegrasse e cosi "studiava il diabete" e le "possibili" limitazioni nell'idoneità lavorativa.
Ti dico che non siamo tutti cosi anche per il fatto che non solo ci applichiamo ma anche dal fatto che chi sta nelle stesse aziende da 20 anni e più, subito ispezioni, audit internazionali e fatto denunce MP e non ha avuto mai a che fare con "GIUSTIZIA".... behhh qualche cosa di diverso da quello che tu paventi avrà per fatto!
Invece, sperando di non essere andato fuori tema, voglio fare una riflessione sul tuo elencato.... Ma con questa lista della spesa ( seppur evidente e giusta) come ti spieghi che colleghi in prima persona e società servizi possano offrire la SS completa di accertamenti a 250 euro per blocchi di dieci persone e l'assunzione dell'incarico con tutte le incombenze (extravisite) a 1000 euro ?
Ti parlo di ultime offerte con cui mi sono misurato!!!!!
Questa tua riflessione "spediscila" a loro in quanto o non fanno quello che tu elenchi o producono solo "carta straccia".
........ ma oggi basta avere le cartuccelle in regola e tutto...fila!!!!
Comunque non ti fare il cuore grosso e se nel tuo campo ci sono le piante di ciliege....invitaci!
Ciao
Mario
Mario
- Re: Ma siamo davvero “dei cani”!
- (16/05/2011 11:15)
tcam il 12/05/2011 12:44 ha scritto:
Ma siamo davvero “dei cani”!
Non mettiamo il codice fiscale del lavoratore sulla cartella sanitaria, non riportiamo i dati del curante, non diamo copia del giudizio di idoneità, non formiamo, informiamo poco, non indichiamo e selezioniamo con accuratezza i DPI e non ne valutiamo l’efficacia, monitorizziamo prodotti chimici fantasma, facciamo protocolli obesi od orfani, non facciamo diagnosi di MP, non refertiamo, non denunciamo, i nostri protocolli sono di fantasia e non corrispondono alle VDR cui “non abbiamo voluto partecipare” ma che abbiamo firmato “per data certa”, non facciamo sopralluoghi e se li facciamo non ne scaturiscono effetti, non consegniamo ai dimessi le copie delle cartelle sanitarie, le relazioni anonime art 35 sono prive di fantasia ed incisività, monotone, inutili, accomodanti, quando ci sono, siamo dei pessimi clinici e dei miseri igienisti, visitiamo in modo incompleto, omissivo, frettoloso, incoerente al rischio da altri valutato e a noi non noto, non partecipiamo alla organizzazione del primo soccorso, non valorizziamo programmi volontari di promozione della salute, non partecipiamo ai programmi di controllo dell’esposizione dei lavoratori, non comunichiamo un bel nulla agli RLS con cui evitiamo ogni rapporto (in particolare con i territoriali), siamo, insomma dei pessimi consulenti e collaboratori dei DDL e se ci fosse qualcos'altro da fare......non faremmo nemmeno quello.
Tcam
Il problema su cui ritorniamo sempre è quello dei dindi, cioè dei soldi che le società dei servizi si pappano alle spalle del tuo lavoro da manovale.Ti faccio un esempio, se la società di servizi (come accade spesso) per una azienda di 4 persone di offre 100 euro piu' 50 euro di nomina (prezzi su Roma) e devi pagarci anche le tasse si possono fare due scelte:
1) rifiuti (scelta consigliata)
2) accetti ma con una sola giornata fai tutto e velocemente (sopralluoghi, riunione annuale,allegato 3b ,primo soccorso etc.etc.)
3) fai il tuo buon mestiere di medico del lavoro dedicando un giorno alle visite un giorno alla riunione annuale, un giorno per coordinare il primo soccorso e visitare i malati etc. etc.
Se opti per la 2 qualcosa puoi guadagnarci, ma rischi un pochino.
Se opti per la tre ci rimetti ma sicuramente fai la tua bella figura di Medico del Lavoro.
Secondo voi cosa fa la maggiorparte dei neo specializzati che ha bisogno di lavorare in balia degli squali delle agenzie di servizi?