...........ma l'attività di segnalazione di malattia professionale (in particolare il primo certificato e la segnalazione all'INAIL ivi compresa l'attività di segreteria nella realizzazione delle copie documentali delle cartelle sanitarie di cui l'Ente è ghiotto)chi le paga, non prevedono corrispettivi economici, tempo donato, volontariato sociale?
Tcam
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Il certificato di Mal professionale ,se hai il codide INAIL ( lo devi richiedere),se usi il modello INAIL( dovrebbe chiamarsi SS5)te lo rimborsa l'INAIL .Il referto e la denuncia sono degli obblighi.
L'INAIL
ti pagherebbe 27,5 Euro lordi per il certificato (però ti paga la quota enpam di sua competenza!). Dico ti pagherebbe perchè devi far pervenire la documentazione nei tempi richiesti e direttamente: che equivale a spedire in busta chiusa (preaffrancata dall'INAIL)ed entro 48 ore dall'emissione del certificato. Se passa più tempo non ricevi nulla. Sono le scuse inventate per non pagare come anche se non compili il certificato in maniera corretta. Attenzione se dai anche la tua copia al lavoratore affinchè la consegna direttamente anche per te (per loro è come se tu non l'avessi inviata e quindi anche se perviene a loro dopo 60 minuti dalla compilazione loro NON TI VOGLIONO PAGARE PERCHE' GLI ACCORDI NON PREVEDONO,poi se chiedi con chi hanno ftto gli accordi scoprono che li han fatti solo con i medici di base).
Io nel mio piccolo sono riuscito a farmi pagare e mi hanno promesso che non appena sarà disponibile la possibilità di fare i certificti online per le malattie professionali me lo faranno sapere. Adesso mi hanno attivato solo quella degli infortuni (il compenso è lo stesso!)e se fai qualche errore è prassi non pagarlo.
Per le fotocopie e le scartoffie varie ed il tempo perso PROVA A FARTI PAGARE DAL DATORE DI LAVORO (alla fine è sempre lui che paga).
Si potrebbe interrogare un legale per capire se sia possibile un azione legale sull'INAIL tipo "class action" tramite le nostre associazioni ANMA, SIMLII, CONAMECO, ORDINI, FNOMCEO oppure semplicemente con un numero di medici del lavoro congruo.
Dopo l’istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare,
non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
(Jacques-Yves Cousteau)
Si potrebbero anche sensibilizzare tutte le categorie mediche a fare il loro dovere come previsto dalla legge e i colleghi delle ASL a richiamare e eventualmente sanzionare qualunque medico non abbia denunciato. Perchè il problema è che anche se per legge è in capo a tutti, per tradizione siamo solo noi a soffrire e ad essere puniti. E' vero che siamo in Italia e tutto va a rotoli e ognuno si arrangia come può e fa come vuole, ma a me sta roba non va molto giù.
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