Sezioni del portale
- Home
- Area informazione
- Area discussione
- Area professione
- Area risorse
- Area portale
Ricerca
Login
Informazioni
- Permesso di lettura:
- Tutti gli utenti
- Permesso di scrittura:
- Utenti registrati
Network
ricorso al giudizio del medico competente
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (23/05/2003 22:11)
Mi meraviglio che dei medici del lavoro VERI (cioè specialisti in medicina del lavoro) non sappiano che:
1) Avverso il giudizio del medico competente possono ricorrere allo stesso modo sia il lavoratore che il datore di lavoro, entrambi chiedendo al collegio medico ex art. 17 del DLgs 626 del Servizio di Prevenzione dell 'ASL di esprimere un nuovo giudizio che annnulla e sostituisce quello precedentemente espresso dal medico competente.
2) Sebbene il datore di lavoro abbia facoltà di richiedere al collegio medico ex art.5 L 300 del Servizio di Medicina Legale dell 'ASL un giudizio di idoneità per un lavoratore soggetto a sorveglianza sanitaria, tale giudizio non annulla e non sostituisce quello precedentemente espresso dal medico competente; (tuttalpiù il giudizio della commissione ex art. 5 può essere utile al datore di lavoro per sapere se il lavoratore è idoneo ad essere ricollocato in una nuova mansione per la quale non è più prevista la sorveglianza sanitaria).
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (24/05/2003 16:46)
Fino ad oggi non mi ero mai imbattuto in questo problema e devo dire che questa chiacchierata tra colleghi mi è servita per imparare qualcosa che non conoscevo (anche se qualcuno un po ' sopra alle righe c 'e ' sempre!). Qualche giorno fa il collega Cristaudo ha fatto una riflessione molto bella: "...cari Colleghi questo sito esiste e continuerà ad esistere solo se decidiamo di svilupparlo insieme: partecipate di più alla sua vita. La partecipazione di ciascuno di noi costa molto poco ma l 'insieme dei piccoli contributi di tutti rende il sito vivo e più interessante..."
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (24/05/2003 17:40)
Caro collega "Vero" Medico del Lavoro,sei proprio sicuro di quello che affermi al punto due del Tuo intervento?.................... mi sembra che contrasti con le direttive della regione Veneto e Toscana ..... e con alcune sentenza.
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (24/05/2003 20:28)
Imorger, purtroppo non sono riuscito a procurarmi le direttive del Veneto e della Toscana e non so a quali sentenze tu faccia riferimento, però da una rapida consultazione presso gli operatori degli SPISAL del Veneto e degli SPSAL dell 'Emili-Romagna mi risulta che le cose stiano proprio così. Anche il documento http://www.sanita.fvg.it/ars/spec...egati/linee%20guida%20ricorsi.doc della regione Friuli-Venezia Giulia sembra confermarlo (vedi in particolare alla nota1).
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (25/05/2003 21:06)
Ho controllato i riferimenti citati dal collega "vero" medico del lavoro e devo dire che mi costringono a fare un passo indietro rispetto a quanto io stesso ho dichiarato giusto ieri: l 'art. 17 (aggiungo..comma 4) non esprime con la chiarezza riportata dal "vero" collega che entrambe le figure possano fare ricorso....ma riporta "Avverso il giudizio di cui al comma 3 è ammesso ricorso, entro trenta giorni dalla data di comunicazione del giudizio medesimo, all 'organo di vigilanza territorialmente competente che dispone, dopo eventuali ulteriori accertamenti, la conferma, la modifica o la revoca del giudizio stesso"....e questo ci riporta al quesito originale posto da Imorger. Pe rquanto riguarda l 'art. 5 della Legge 300/70 riporta quanto segue: Art. 5. (Accertamenti sanitari)
"Sono vietati accertamenti da parte del datore di lavoro sulla idoneità e sulla infermità per malattia o infortunio del lavoratore dipendente.
Il controllo delle assenze per infermità può essere effettuato soltanto attraverso i servizi ispettivi degli istituti previdenziali competenti, i quali sono tenuti a compierlo quando il datore di lavoro lo richieda.
Il datore di lavoro ha facoltà di far controllare la idoneità fisica del lavoratore da parte di enti pubblici ed istituti specializzati di diritto pubblico..."
.....e anche qui si potrebbe discutere a lungo..... Alcuni colleghi hanno, invece, citato a proposito alcune sentenze: potete postare i riferimenti completi?
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (29/05/2003 15:27)
Il documento della Regione Veneto a cui faceva riferimento Imorger dovrebbe essere questo:
http://www.regione.veneto.it/file...DICO/Lin_guida_ricorso_medico.PDF
Ne trascrivo una parte:
"Ricorso avverso giudizi espressi su lavoratori soggetti all’obbligo della sorveglianza sanitaria.
Per le attività non soggette a sorveglianza sanitaria obbligatoria il datore di lavoro può richiedere all’ente pubblico (AULSS, Università) un giudizio sull’idoneità fisica del lavoratore, ai sensi dell’art. 5 della Leg ge 300/7010. Anche in presenza di attività soggette a sorveglianza sanitaria, si ritiene che il datore di lavoro possa richiedere il giudizio alla Commissione costituita ai sensi dell’art. 5 della L. 300, che si esprimerà sull’idoneità alla mansione “generi camente intesa”, svincolata quindi da ogni riferimento al posto di lavoro specifico. Il giudizio del medico competente sulla medesima mansione, è invece “contestualizzato”, tiene cioè conto delle condizioni di salute del lavoratore strettamente correlate al contesto lavorativo attuale, alle relative modalità operative e ai conseguenti rischi. In questi casi comunque il giudizio della Commissione non prevale sul giudizio del medico competente, che è la figura espressamente preposta alla valutazione dell’idon eità alla mansione del lavoratore. Si sottolinea, infine, la diversa natura giuridica delle due fattispecie considerate, essendo quella dell’art. 17 del D.Lgs. 626/94 un ricorso amministrativo contro un giudizio, mentre quella dell’art. 5 della L. 300/70 è una richiesta di giudizio ad un organo pubblico."
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (30/05/2003 22:32)
Forse è poco attinente al tema di questa discussione, comunque pongo il quesito: qualcuno sa se il giudizio dell 'organo di vigilanza (oppure dei sanitari di una struttura pubblica nel caso di giudizi di idoneità ex art. 5 della legge 300) è a suo volta appellabile dal lavoratore o dal datore di lavoro?
Ringrazio in anticipo. Saluti.
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (03/06/2003 17:32)
Non mi risulta! Comunque io ho sempre inteso il giudizio espresso dall 'organo di vigilanza in seguito a ricorso, come definitivo ed inappellabile. Buon lavoro! Picpus
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (04/06/2003 08:30)
Nelle direttive della Regione Toscana, già segnalate nel forum (Linee guida per l 'idoneità al lavoro, approvate con Delibera Giunta Regionale n.460, 11.4.2000), si indica sempre la facoltà degli interessati di adire la competente autorità giudiziaria.
- Re: ricorso al giudizio del medico competente
- (07/06/2003 13:16)
Il giudizio espresso dall 'organo di vigilanza a seguito del ricorso inoltrato dal lavoratore o dal datore di lavoro "... avenmdo natura giuridica di provvedimento amministrativo giustiziale, è impugnabile entro 60 giorni con ricorso giurisdizionale dinanzi al T.A.R. ed entro 120 giorni con ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica". Quanto indicato tra virgolette è riportato in una breve pubblicazione della Regione Veneto, dostribuita durante il convegno "Le idoneità difficili" svoltosi lo scorso anno ad Abano Terme, intitolata, appunto, "Il ricorso avverso il giudizio del medico competente".
The President