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fracchiolla

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• Re: inabilità 100 % e idoneità lavorativa
• (29/05/2012 19:15)

P.S.: nella sezione LEGISLAZIONE IN MATERIA DI IGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO

andreaiob

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• Re: inabilità 100 % e idoneità lavorativa
• (08/06/2012 13:44)

Una invalidità cosi descritta,cioè una perdita uditiva bilaterale superiore a 275 dB sull'orecchio migliore, ai sensi delle tabelle allegate al DM 5/2/1992, viene valutata nella misura del 65% fisso. In ogni caso un invalidità civile INPS anche del 100% non è automaticamente incompatibile con una residua attività lavorativa.
Nella mia attività professionale, eseguo la sorveglianza sanitaria a favore di un operaio sordomuto a cui rinnovo annualmente l'idoneità di addetto ad una linea di montaggio.

andrea b

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• Re: inabilità 100 % e idoneità lavorativa
• (13/07/2012 10:17)

Quadrini il 06/06/2012 09:28 ha scritto:
Sottopongo all'attenzione dei colleghi la valutazione proposta dal CML per un lavoratore che opera in una carpenteria:
"INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa : 100% art. 2 e 12 L 118/71.

E' corretto formulare il seguente Giudizio di idoneità: Non idoneo permanente.

Grazie per le vostre osservazioni

Mi trovo nella stessa situazione, con invalido civile al 100% e totale inabilità lavorativa permanente. La commissione lo ha visto ormai alcuni anni fa, io l'ho scoperto per caso l'altro giorno in visita, anche se sono 3 anni che seguo l'azienda!!! Mi sono fatto dare copia del verbale e salta fuori questa cosa: ora come devo comportarmi? La sua attuale mansione viene svolta senza problemi, rispetta le limitazioni che gli ho sempre rinnovato e non aggrava i suoi problemi di salute. Oltretutto è ben contento di avere un lavoro che lo soddisfa e uno stipendio. Solo che leggendo il verbale secondo me dovrebbe stare a casa disteso sul divano a vegetare. Personalmente credo che continuerò a fare come negli anni scorsi, visto che in scienza e coscienza sono convinto del mio giudizio di idoneità limitata, ma vorrei anche capire se sto facendo qualcosa di sbagliato o illegale.
Perchè è vero che noi diamo un giudizio di idoneità specifica, ma se è genericamente inidoneo al lavoro, come fa ad avere una parziale idoneità a qualche mansione?
Spero che qualche anima pia sappia dove girarsi e mi dia indicazioni, possibilmente documentate e con riferimenti normativi.
Vi premetto che non chiedo a qualche ASL delucidazioni perchè finora, le poche volte che ho voluto provare questa strada, ne sono uscito con più dubbi di prima e nessuno mi ha mai voluto scrivere nulla, ne in un senso ne nell'altro. La risposta migliore che ho ricevuto è stata:"Dottore, sta alla sua professionalità fare così anzichè cosà". Capite che non è una indicazione molto chiara su come gestire una situazione.
Grazie