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bobone

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• Re: Compensi dignitosi per un medico competente
• (15/07/2012 17:07)

io credo che purtroppo finchè ci saranno medici specialisti che accettano di lavorare a 15€ a visita tutto quello che diciamo è del tutto inutile: l'offerta fa la domanda e la domanda fa l'offerta;

io ho sempre sostenuto che la necessità a volte impone di accettare compensi bassi, però sinceramente trovo inaccettabile lavorare a queste cifre con i centri;

io di mio faccio solo incarichi diretti senza centri di mezzo, e vi dirò che comunque a lungo andare la scelta è migliore: è vero si perdono alcuni incarichi perchè ti giudicano costoso, ma le ditte serie non guardano solo il bilancio, spesso vogliono un professionista che sia presente, e che garantisca un certo tipo di presenza che un medico di un centro non potrà mai dare visto che in questi casi la legge dei grandi numeri (ovvero tante visite in pochi secondi!!!) diventa l'unica modalità possibile per sopravvivere....

io preferisco fare il mio bell'EO con anamnesi impiegando magari 30 minuti e visitare meno persone ma potermi guardare allo specchio pensando di essere un Medico e non un passacarte da strapazzo, e la cosa è che in pochi anni di attività ho potuto salvare delle vite diagnosticando WPW mai visiti da altri colleghi, vizi valvolari, diabete (ultimo caso non più di un mese fa subentrando ad un collega che mai si è accorto che negli ultimi due anni il pz ha avuto un incremento della glicosuria pazzesco, liquidato col fatto che non era a digiuno!!!) e tante altre situazioni;

Ultima constatazione, ho diagnosticato un "situs viscerum inversus" ad un lavoratore che era preoccupatissimo perchè il collega precedete a cui ero subentrato gli aveva detto che aveva un soffio cardiaco mitralico auscultandolo a sx (senza fargli neppure un ecg - e avevano nei rischi MMC ad alta freq con carichi elevati!!!!) senza fargli neppure un controllo ulteriore... in meno di 5 minuti di visita, e il non plus ultra era che gli aveva pure palpato il fegato a due dita dal margine costale, con Murphy lievemente positivo (peccato che col SVI non c'è il fegato da palpare in ipocondrio dx!!).

Mi è venuto il dubbio che sia io a portare sfortuna ai miei lavoratori, trovo un sacco di malanni che gli altri non vedono dopo anni di visite dove risultano sani io diagnostico cose stranissime e incredibili...


Dunque che dire, nulla più mi stupisce!!!!

Il problema vero (forse la mia utopia!) è quello di supportare anche i giovani medici competenti e fargli capire l'importanza del nostro lavoro, affinchè non si svalutino per i 15€ a visita ma capiscano che esiste una dignità professionale.

Io sono dell'idea che sarebbe utile da un PV professionale che i colleghi più esperti affianchino e aiutino a crearsi la clientela quelli più giovani: se tutti collaborassimo invece che farci le scarpe sarebbe molto meglio!!!

Io a volte scarto ditte che non ho tempo di seguire, ultimamente sto aiutando un collega giovane mandando tutte queste piccole ditte a lui affinchè possa fare "portafoglio".

e non è che io sia vecchissiimo, è dal 2007 che lavoro però evidentemente il lavoro sano e ideologicamente corretto paga a medio e lungo periodo... purtroppo nel giro dei centri ci sono capitato pure io fresco di specialità non sapendo come fare (l'avevo raccontato anche in altri post!)...ma per fortuna sono riuscito a capire che non era giusto fare in quel modo!

max-imo

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Cagliari

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• Re: Compensi dignitosi per un medico competente
• (16/07/2012 20:31)

bobone il 15/07/2012 05:07 ha scritto:
io credo che purtroppo finchè ci saranno medici specialisti che accettano di lavorare a 15€ a visita tutto quello che diciamo è del tutto inutile: l'offerta fa la domanda e la domanda fa l'offerta;

io ho sempre sostenuto che la necessità a volte impone di accettare compensi bassi, però sinceramente trovo inaccettabile lavorare a queste cifre con i centri;

io di mio faccio solo incarichi diretti senza centri di mezzo, e vi dirò che comunque a lungo andare la scelta è migliore: è vero si perdono alcuni incarichi perchè ti giudicano costoso, ma le ditte serie non guardano solo il bilancio, spesso vogliono un professionista che sia presente, e che garantisca un certo tipo di presenza che un medico di un centro non potrà mai dare visto che in questi casi la legge dei grandi numeri (ovvero tante visite in pochi secondi!!!) diventa l'unica modalità possibile per sopravvivere....

io preferisco fare il mio bell'EO con anamnesi impiegando magari 30 minuti e visitare meno persone ma potermi guardare allo specchio pensando di essere un Medico e non un passacarte da strapazzo, e la cosa è che in pochi anni di attività ho potuto salvare delle vite diagnosticando WPW mai visiti da altri colleghi, vizi valvolari, diabete (ultimo caso non più di un mese fa subentrando ad un collega che mai si è accorto che negli ultimi due anni il pz ha avuto un incremento della glicosuria pazzesco, liquidato col fatto che non era a digiuno!!!) e tante altre situazioni;

Ultima constatazione, ho diagnosticato un "situs viscerum inversus" ad un lavoratore che era preoccupatissimo perchè il collega precedete a cui ero subentrato gli aveva detto che aveva un soffio cardiaco mitralico auscultandolo a sx (senza fargli neppure un ecg - e avevano nei rischi MMC ad alta freq con carichi elevati!!!!) senza fargli neppure un controllo ulteriore... in meno di 5 minuti di visita, e il non plus ultra era che gli aveva pure palpato il fegato a due dita dal margine costale, con Murphy lievemente positivo (peccato che col SVI non c'è il fegato da palpare in ipocondrio dx!!).

Mi è venuto il dubbio che sia io a portare sfortuna ai miei lavoratori, trovo un sacco di malanni che gli altri non vedono dopo anni di visite dove risultano sani io diagnostico cose stranissime e incredibili...


Dunque che dire, nulla più mi stupisce!!!!

Il problema vero (forse la mia utopia!) è quello di supportare anche i giovani medici competenti e fargli capire l'importanza del nostro lavoro, affinchè non si svalutino per i 15€ a visita ma capiscano che esiste una dignità professionale.

Io sono dell'idea che sarebbe utile da un PV professionale che i colleghi più esperti affianchino e aiutino a crearsi la clientela quelli più giovani: se tutti collaborassimo invece che farci le scarpe sarebbe molto meglio!!!

Io a volte scarto ditte che non ho tempo di seguire, ultimamente sto aiutando un collega giovane mandando tutte queste piccole ditte a lui affinchè possa fare "portafoglio".

e non è che io sia vecchissiimo, è dal 2007 che lavoro però evidentemente il lavoro sano e ideologicamente corretto paga a medio e lungo periodo... purtroppo nel giro dei centri ci sono capitato pure io fresco di specialità non sapendo come fare (l'avevo raccontato anche in altri post!)...ma per fortuna sono riuscito a capire che non era giusto fare in quel modo!

Fa piacere ogni tanto sentire persone che la pensano in questo modo!!

Ci sono figure professionali che orbitano nella medicina del lavoro con incarichi tali da dover visitare 5000 persone all'anno, cosa impossibile, che ovviamente significa solo una cosa: non visitare i lavoratori.

E ovviamente sorvolo su sopralluoghi, partecipazione attiva al DVR (non invio del protocollo di sorveglianza sanitaria da allegare, quello non è partecipare al DVR), riunioni straordinarie, eventi eccezionali, rogne varie che sono all'ordine del giorno per chi "VIVE" davvero facendo MEDICINA DEL LAVORO e non paste/copy.
Un collega un giorno definì tale attività non visitificio ma idoneitificio: mai termine fu più esatto.

PS: Sul numero giornaliero di visite ci sarebbe da scrivere un trattato

max-imo

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Cagliari

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• Re: Compensi dignitosi per un medico competente
• (30/07/2012 16:06)

Carlpalm come elaborare un contratto a nostra difesa?
Come pensare che le società di tuttologia applicata non straccino i compensi? Vincono appalti, prendono grossi incarichi e poi cercano il collega, magari ingenuo, che accetta cifre infime; massimo profitto con il minimo sforzo.
Ovviamente il collega ignora tutto: contratti, compensi, percentuali, ribassi...ecc
Solo l'idea di essere ingabbiati in sistemi simili mi fa venire in mente tanti dubbi: come ottemperare a tutti i dettami di legge quando ci sono di mezzo le famose società d'intermediazione?

max-imo

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Cagliari

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• Re: Compensi dignitosi per un medico competente
• (31/07/2012 20:15)

AHAHAHHAHA

fantastica

faggiano.danilo

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Lecce

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• Re: Compensi dignitosi per un medico competente - anche il Pubblico si adegua
• (18/08/2012 11:03)

palama il 18/08/2012 08:23 ha scritto:
purtroppo anche le strutture pubbliche si adeguano ai tarrifari delle società di servizi

"ARPA PUGLIA
Selezione pubblica per incarico professionale di Medico Competente della Sorveglianza Sanitaria.

Il Direttore Generale, in esecuzione della deliberazione n. 395 del 12.07.2012, rende noto quanto segue:
l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente della Puglia [...] intende conferire l’incarico biennale, eventualmente rinnovabile, di Medico Competente della Sorveglianza Sanitaria a professionista esterno, tramite selezione pubblica per soli titoli.
L’importo dell’incarico pari ad un massimo di euro 30.000,00 all’anno, comprensivo di rimborso spese e di eventuale IVA come per legge, verrà determinato per prestazione resa, cioè per numero di dipendenti effettivamente visitati, sulla base dei prezzi applicati dalla ASL per l’attività espletata in qualità di medico competente, secondo le seguenti tariffe:
• una visita per dipendente/annua: euro 30,00;
• ulteriori visite di accertamento: euro 20,00.
Il presente corrispettivo si intende comprensivo anche di tutte le prestazioni extrasanitarie meglio specificate alla voce “Prestazioni richieste” [praticamente tutti gli adempimenti previsti per il MC], nonché delle attività connesse alla valutazione dei rischi specifici di laboratorio ed in esterno connessi all’uso di sostanze pericolose, tossiche, cancerogene, mutagene."

Beh, se guardi anche il bando del comune di Leverano (LE) ti fai 4 risate. Offrono la solita gara al ribasso che spero verrà bloccata dagli organismi preposti.

Saluti

A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!