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rischio chimico e monitoraggio biologico

Questo argomento ha avuto 15 risposte ed è stato letto 4955 volte.

nofertiri9

nofertiri9
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  • Re: rischio chimico e monitoraggio biologico
  • (14/01/2013 01:24)

Mi perdonerai l'esempio estremamente femminilista: se un marito rientra tutto imbrattato di rossetto, con l'aria sfatta e beota, un reggiseno di pizzo e piumette che gli spunta dalla borsa da lavoro, e alla domanda "ma dove sei stato finora! e che hai fatto?" tace, la moglie si tranquillizza credendo che lui sottintenda che la riunione di lavoro è durata molto più del solito ?

Giusto per capirci: qualora si utilizzi una sostanza R 45 con nota P, e il benzene sia < 0,1%, è obbligatorio segnalarlo, non si sottintende una ceppa, e appunto si adotta la frase di rischio R40 così giustificata.

Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.

EtaBeta

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  • Re: rischio chimico e monitoraggio biologico
  • (14/01/2013 02:35)

Ringraziamenti notturni ....

faggiano.danilo

faggiano.danilo
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  • Re: rischio chimico e monitoraggio biologico
  • (14/01/2013 21:27)

nofertiri9 il 14/01/2013 01:24 ha scritto:
Mi perdonerai l'esempio estremamente femminilista: se un marito rientra tutto imbrattato di rossetto, con l'aria sfatta e beota, un reggiseno di pizzo e piumette che gli spunta dalla borsa da lavoro, e alla domanda "ma dove sei stato finora! e che hai fatto?" tace, la moglie si tranquillizza credendo che lui sottintenda che la riunione di lavoro è durata molto più del solito ?

Giusto per capirci: qualora si utilizzi una sostanza R 45 con nota P, e il benzene sia < 0,1%, è obbligatorio segnalarlo, non si sottintende una ceppa, e appunto si adotta la frase di rischio R40 così giustificata.

AHHAAHHA, sei una grande.

Comunque, ogni volta che ci sono questi interventi illuminanti, io prendo appunti.

Grazie

Saluti a tutti.

A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!

nofertiri9

nofertiri9
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  • Re: rischio chimico e monitoraggio biologico
  • (15/01/2013 00:16)

:) :) :) mi sento contenta: sono servita a qualcosa!

Nofer
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ariale9699

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  • Re: rischio chimico e monitoraggio biologico
  • (15/01/2013 12:52)

le tue risposte meriterebbero gli ECM! anzi non è che organizzi qualche corso??:)

nofertiri9

nofertiri9
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  • Re: rischio chimico e monitoraggio biologico
  • (15/01/2013 16:28)

ariale9699 il 15/01/2013 12:52 ha scritto:
le tue risposte meriterebbero gli ECM! anzi non è che organizzi qualche corso??:)

Io ad organizzare un ECM non ci penso nemmeno: al più, posso proporre un programma, preparare la scaletta e tenere il corso, poi a tutto il resto ci pensassero i Provider.
Comunque, come gennaro può testimoniare, le 5 ore a fila le reggo bene anche da raffreddata!
Voi scegliete l'argomento, trovate il provider che si piange la pratica burocratica, scegliete anche quanto volete pagare in funzione di che, e fatevi fare i conti. Tenete presente che se faccio "aggratise" le comparsate da mezz'oretta che mi basta mi paghino viaggio e albergo se necessario, quando faccio corsi-corsi mi faccio pagare, anche se certo non tantissimo. A costo di sembrare volgare perchè parlo di denari, a parte i costi di trasferta a carico dell'organizzazione, se ci sono, io chiedo 800 euro per la giornata intera (7-8 ore circa) e 500 per la mezza giornata (solo mattina o solo pomeriggio). Ho anche dei prezzi di "convenzione" con gli enti di formazione per i quali tengo corsi abitualmente.
Io del mio me la cavo bene con amianto e silice, Ipa e cancerogeni sfusi, oltrei tradizionalissimi metalli pesanti e solventi, anche con gli inorganici riesco a dire qualcosa di interessante. Sia dal punto di vista campionamento che analitico che merceologico.

Nofer
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