Il portale del Medico del Lavoro Competente

Ricerca

Login

Informazioni

Permesso di lettura:
Tutti gli utenti
Permesso di scrittura:
Utenti registrati

Network

Dubbio su accertamenti stupefacenti

Questo argomento ha avuto 58 risposte ed è stato letto 5838 volte.

nofertiri9

nofertiri9
Provenienza
Napoli
Professione
Laureato non medico
Messaggi
1256
  • Re: Dubbio su accertamenti stupefacenti
  • (23/10/2013 01:46)

ouff....

mario, non è un "volemosebbene", che come ben ricordi non è esattamente la mia maniera di dire/fare/essere. Allora, io ho letto la circolare o quel che sia della RL, che da un po' di tempo si è seceduta dall'Italia senza dire nulla a nessuno (di recente, ha escluso anche gli obblighi di visite speciali per le persone da adibire a gas tossici, fa' un po' te...), e appunto ho letto che consente (lì, e solo lì si può fare, altrove se rti scoprono ti fanno un latoB a cappello di prete.
Mi sono permessa di dare il consiglio operativo (e risottolineo, OPERATIVO)che ho formulato prima perchè:
1) i fumatori di canapa (non di hashish...) sono di solito assai tranquilli, e non è affatto vero che si parte dalla canapa e poi si finisce all'eroina, anzi.
2) se il ragazzo, poi, ha desistito da ulteriori assaggi di fumo, esce pulitissimo, per cui se proprio ci si tiene e siccome c'è un'anamnesi positiva e lo si vuole mandare al sert "giusto per tranquillità", lo si fa con tutta la serenità possibile: è "capitato una volta", mica gli vorremo tagliare le OO per questo.
3) io sono addirittura favorevole alla legalizzazione della canapa, che alla fine fa assai meno male del fumo e , come "droga", da infinitamente meno dipendenza della nicotina che La Repubblica utilizza al paridella benzina come riserva di soldini/salvadanaio.
4) continuo a pensare che le decisioni della CUSR siano non legittimanti a questi accertamenti, perchè ancora non sono stati emanati i decreti ministeriali che sia il DPR 309/90 sia la L. 125/01 prevedono siano emanati in questi campi
5) continuo ad essere convinta che sia stato un éscamotage per buttare fuori un bel po' di gente, mimetizzando anche riduzioni del personale con tutt'altro scopo dalla "tutela della salute dei terzi"
6) continuo ad avere tutti i miei dubbi di analista sulla validità di un metodo immunoenzimatico che solo per i derivati della canapa ha una sensibilità bassissima con una persistenza di ampio raggio, tipica proprio degli occasionali, e che dopo sole 48 ore da una sniffata kilometrica spesso non ti becca neppure i metaboliti, se sei davvero un cocainomane onvinto.

Infatti vi ricorderei che si parla , a volte erroneamente, di dipendenza proprio perchè l'organismo si assuefa e metabolizza sempre più velocemente il principio attivo, ed il risultato è che mano mano si aumenta il dosaggio per avere la stessa resa di quando avete provato e vi è piaciuta come sensazione.
Quindi, per incredibile che possiate pensare sia, quello che magari si fa un bel cannone serio tutte le sere e poi ci mangia tanta nutella o altri dolciumi e ci dorme e ci spiscia sopra non gli trovate nulla nemmemo la mattina subito dopo, mentre quello che si fa una passata di canna con gli amici il sabato sera lo tovate entro il range di positività anche per 10-15 gg dopo.

Oooohhhh... l'ho detta. Diciamo che i medici "altri" delle nuove generazioni sta cosa la sanno bene, e sono i primi che sostengono che lo stickino è la consolazione delle mamme isteriche: più il ragazzetto è cannato, più è improbabile che esca poitivo lo stickino che tanti genitori impongono ai propri figli sempre più spesso. E quelli si inc...no, secondo me giustamente almeno dai 18 anni a salire, perchè magari si otterrebbe di più chiedendo "ma perchè? mi fai provare ?"

Certo, se poi acchiappi una mamma come me che si siede sconvoltissima e farfuglia "marò, io quando mi sento così chiamo il medico, è bruttissima sta cosa!" non ci vai proprio alla grande , ma .... :)

Nofer
--------------------------------------------------------------------
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.

dr.alesiani

dr.alesiani
Provenienza
Roma
Professione
Medico Competente
Messaggi
497
  • Re: Dubbio su accertamenti stupefacenti
  • (23/10/2013 12:34)

aaaaaahhhhhhh Splendida fanciulla e Iafraz OK! convinto

In casi consimili io porto sempre l'esempio del secchio di me...a che più lo giri e più puzza!

Questo mi rende ancor più incavolato nella mia avversione a questo tipo di controlli
Grazie a tutti voi
Per me il problema si conclude qua!

"..e speriamo che io mela cavi..."

Buona giornata a tutti
Mario

Mario

Rcorda

Rcorda
Provenienza
Varese
Professione
Medico del Lavoro Competente
Messaggi
346
  • Re: Dubbio su accertamenti stupefacenti
  • (23/10/2013 14:05)

"Allora, io ho letto la circolare o quel che sia della RL, che da un po' di tempo si è seceduta dall'Italia senza dire nulla a nessuno (di recente, ha escluso anche gli obblighi di visite speciali per le persone da adibire a gas tossici, fa' un po' te...), e appunto ho letto che consente (lì, e solo lì si può fare, altrove se rti scoprono ti fanno un latoB a cappello di prete."

Ciao Nofer, dato che su questi accertamenti la penso esattamente come te, ti dico MENO MALE CHE SONO IN LOMBARDIA!
Almeno posso evitare di mandare al SERT gente che si fuma occasionalmente una canna e che trovo positivo a THC(o meglio il laboratorio trova positivo, io evito di "pucciare stick nel piscio"), con spese dell'azienda e disagio per il lavoratore.
Nella mia esperienza per chi ha già "doppia mansione" questa prassi chiude rapidamente e con meno ricadute possibili l'incidente di percorso.
P.s. nessuno ha mai perso in questi casi il lavoro.

Ciao.

gabbiano

gabbiano
Provenienza
Roma
Professione
Medico del Lavoro Competente
Messaggi
159
  • Re: Dubbio su accertamenti stupefacenti
  • (23/10/2013 15:17)

In ogni caso, da povero medico della regione lazio mi sembra che il quesito rimanga irrisolto e che la dizione "idoneità ovvero inidioneità alla mansione" definisca in maniera chiara ed inequivocabile l'inidoneità temporanea assoluta di chi ha redatto la legge regionale.

Rcorda

Rcorda
Provenienza
Varese
Professione
Medico del Lavoro Competente
Messaggi
346
  • Re: Dubbio su accertamenti stupefacenti
  • (23/10/2013 16:35)

A me (non solo per campanilismo) tutto sommato non sembrano indicazioni (sono FAQ e non legge regionale) sbagliate, se non altro evitano di sovraffollare i SERT, la cui mission dovrebbe essere ben più elevata, di soggetti che si fumano una canna al venerdì e poi salgono su un muletto il lunedì...............credo che nelle aziende in cui siamo MC ci siano situazioni ben più pericolose a cui badare.

Ciao, RCorda

lanfraz

Nessun avatar per questo utente
Provenienza
Pavia
Professione
Medico Competente
Messaggi
426
  • Re: Dubbio su accertamenti stupefacenti
  • (23/10/2013 21:35)

Sono d'accordo, Rcorda, anzi direi che quelle indicazioni operative sono in linea con lo spirito - giusto o sbagliato che sia - della legge, e cioè che solo in caso di svolgimento effettivo di quelle mansioni sia prevista una sorveglianza sanitaria mirata alla verifica di assunzione di stupefacenti o di tossicodipendenza (compreso l'invio al SerT).

Come detto, è lo stesso Provv. del 18.09.2008 a dire che, in caso di positività, l'invio è previsto in tutti i casi in cui il MC lo ritenga motivatamente necessario: in tal senso le suddette indicazioni operative restringono, non ampliano, il campo della discrezionalità, seppur in misura minore rispetto ad altre regioni.

Comunque, sentirò lo SPSAL per chiedere un parere sul caso in questione.

Gennaro

Nessun avatar per questo utente
Provenienza
Napoli
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
1162
  • Re: Dubbio su accertamenti stupefacenti
  • (24/10/2013 18:01)

Premesso che non lavorando in Lombardia non conosco bene le linee guida sull'argomento, mi chiedo se potrebbe essere effettuato quanto stabilito dal Provv. del 18.09.2008

.........Accertamento al rientro al lavoro, nella mansione a rischio, dopo un periodo di sospensione dovuto a precedente esito positivo:
il lavoratore dovra' essere sottoposto ad accertamento di idoneita' alla mansione per garantire il suo stato di non assuntore, prima di riprendere a svolgere la mansione a rischio. Il medico competente, a scopo cautelativo, potra' decidere se applicare nei successivi ulteriori 6 mesi una osservazione con eventuali accertamenti con maggior frequenza rispetto a quelle ordinarie previste.
Saluti:)

Gennaro Bilancio

lanfraz

Nessun avatar per questo utente
Provenienza
Pavia
Professione
Medico Competente
Messaggi
426
  • Re: Dubbio su accertamenti stupefacenti
  • (24/10/2013 19:41)

Gennaro il 24/10/2013 06:01 ha scritto:
Premesso che non lavorando in Lombardia non conosco bene le linee guida sull'argomento, mi chiedo se potrebbe essere effettuato quanto stabilito dal Provv. del 18.09.2008

.........Accertamento al rientro al lavoro, nella mansione a rischio, dopo un periodo di sospensione dovuto a precedente esito positivo:
il lavoratore dovra' essere sottoposto ad accertamento di idoneita' alla mansione per garantire il suo stato di non assuntore, prima di riprendere a svolgere la mansione a rischio. Il medico competente, a scopo cautelativo, potra' decidere se applicare nei successivi ulteriori 6 mesi una osservazione con eventuali accertamenti con maggior frequenza rispetto a quelle ordinarie previste.
Saluti:)

Ciao Gennaro,

purtroppo non credo, perché è specificato nelle indicazioni operative (mi riferisco sempre a quelle della Regione Lombardia) che, sostanzialmente, non è consentita la gestione "autonoma" dei lavoratori positivi da parte del MC, fatta eccezione per coloro che verranno adibiti definitivamente ad altra mansione (unico caso di possibile deroga all'invio al SerT, appunto).

Detto ciò, a me personalmente sembrerebbe in generale una procedura di buon senso, qualora il MC propenda per un'assunzione sporadica, al di là del caso specifico.

argayl

Nessun avatar per questo utente
Provenienza
Rieti
Professione
Altro (Non presente in elenco)
Messaggi
1
  • Re: Dubbio su accertamenti stupefacenti
  • (06/11/2013 18:30)

Non trovando il topic adatto, anche se questo ha il titolo giusto, scrivo qui,premetto che lavoro come autista/fattorino con pat. B, oggi a lavoro mi hanno chiamato dall'ufficio igene e sicurezza, avvertendomi che domani dovrei recarmi a fare la visita medica per accertamenti sulla ricerca di sostanze d'abuso, io so, mi è stato detto dalla dottoressa durante la visita, che dovrei effettuare il test alcolemico, mi sembra l'abbia chiamato DTC o simili, fino a qui tutto ok, la cosa che mi preoccupa però e se potrebbero farmi anche il test per sostanze psicotrope e stupefacenti, premetto che non sono un fumatore cronico ma ogni tanto a qualche festa mi capita di fare qualche tiro, l'ultima volta è stato a casa di amici circa una settimana fa, ora io so che rimane nelle urine per circa un mese, non vorrei rischiare per una cretinata, anche se tutti mi dicono di stare tranquillo, e come so anche io questo tipo di test si effettua ad autisti con patente C o superiore, mentre per la B riguarda solo tassisti e pubblici, però la cosa mi preoccupa comunque, faccio bene oppure posso stare tranquillo che mi fanno solo il test per la ricerca di alcool?

MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507

Privacy | Contatti