Cari colleghi, il dibattito sviluppato in questa parte del forum riprende i temi che da qualche anno ricorrono tra noi; con qualche variante a seconda delle circostanze, alla fine più o meno sono sempre gli stessi.
A questo punto credo sia venuto il momento di fare un passo avanti e creare noi stessi una Associazione Nazionale dei Medici Competenti. L’appuntamento non è più rinviabile; non è più possibile, a mio parere, delegare il trattamento dei temi più importanti e delicati della nostra professione quotidiana (dalla difesa della nostra professionalità, alla questione delle tariffe, l’aggiornamento professionale e le speculazioni ECM, i testi di legge che vanificano anni di lavoro alla ricerca della tutela della salute nei luoghi di lavoro ….. e potrei continuare) a Società scientifiche o altre Associazioni nazionali che – nonostante gli ottimi propositi – hanno spesso molti altri interessi da difendere e molte altre attività da seguire (penso alla Simili, ad esempio, e alla commistione con le attività accademiche e di ricerca, tanto per dirne una).
Che ne pensate ? Costituiamo qualcosa di legalmente organizzato e ufficiale che possa autonomamente prendere iniziative, piuttosto che andare al rimorchio di altri (partiti o sindacati che siano), naturalmente con tutte le alleanze politiche che sarà necessario e opportuno prendere. Prendiamo contatto tra noi, almeno tra chi è interessato, e andiamo avanti in modo organizzato, stabiliamo una data e un luogo idonei per vederci e discutere e partiamo. Non attendiamo oltre: scusate la citazione ‘dotta’ (sic !), ma …. si non modo, cur aliquando ??
Attendo le vostre risposte a questa mia. Per intanto colgo l’occasione e invio i miei più calorosi auguri di una buona Pasqua a tutti.
Ernesto Ramistella
billi
Caro Ernesto,
hai poteri divinatori? Mi hai letto nel pensiero e anticipato l 'iniziativa di poche ore!! Penso comunque che tale idea dimori da diversi mesi nella nostra testa, stufi di gente che non ci rappresenta, disattenti se non conniventi. Per me ok.. Suggerirei altresi ' di far notare il nostro dissenso dalle societa ' organizzate... magari non rinnovando l 'iscrizione. Il perche ' dovranno pur chiederselo. Basta! o facciamo qualcosa o scompariamo.. Un suggerimento: raccolta di adesioni, email e quant 'altro da non lasciare al libero accesso di tutti (leggasi ... tomassiani)
Allora, cari colleghi,
d 'accordo su tutto sugli ultimi interventi: intanto potremmo vederci (chi può venire a Roma) che sò, il 26 o 27 Aprile in P.zza Montecitorio, ore 10 (ma questa mia proposta è solo indicativa e ne accetto qualunque altra...) e si potrebbe cercare di parlare con qualcuno della Commissione Sanità; qualcuno però mi aiuti con qualche nome di riferimento: non so se si può conferire o se occorre un appuntamento, e per queste cose basterebbe una telefonata a qualche politico: non c 'è nessuno in contatto con la SIMLII o con la Cattedra di Medicina del Lavoro? Qualcuno di questi colleghi c 'era in occasione della manifestazione che tenemmo sempre nella stessa piazza e grazie alla quale molti di noi si conobbero...
la necessità, inderogabole, di una associazione, nuova, pragmatica, scevra di inutili dmagogie, è ormai di tutti noi. Quando c 'è da ballare bisogna farlo.
E ' necessario un appuntamento tra colleghi arrabbiati e decisi, propongo due piccioni con una fava, incontrarci a Roma con un politico influente della commissione sanità (ci posso pensare anch 'io) e nella stessa giornata fondare l 'associazione visto che nessuno di noi ha troppo tempo libero.
Organizziamoci bene prima dell 'incontro perchè si può e si deve fare. Basta piangersi addosso. Azione.
....che sinergia....ci siamo letti nel pensiero.....
Senza precipitarci e mettere su un qualcosa di caotico e poco organizzato iniziamo a tenerci in contatto anche via cell. (bisogna scambiarci un po di tel-cell-e-mail-indirizzi) per organizzare una struttura (Associazione o Società o Movimento) seria, forte e soprattutto rapprsentativa di Medici Competenti rigorosamente specialisti in Medicina del Lavoro (si potrebbe inserire come clausola per l 'iscrizione-adesione il titolo di specialista in Medicina del Lavoro).
Un saluto affettuoso e buona Pasqua
D 'accordo su tutta la linea, credo però che sarebbe opportuno cercare di sensibilizzare anche gli altri colleghi (rigorosamente specialisti in mdl) che per "timidezza" non appaiono regolarmente sul forum; siamo qualche migliaia in Italia e credo che il problema non riguardi solo le 15-20 persone che ci scambiamo periodicamente opinioni sul sito. Da parte mia cercherò di coinvolgere quente più persone possibile, magari anche invitandole a consultare il sito e a segnalare la propria opinione e/o adesione ad una iniziativa del genere, e vi invito a fare altrettanto. Credo che più siamo, meglio è....non vorrei diventasse una cosa tipo..."armiamoci e...... partite". Se fosse impossibile organizzarsi prima ci si potrebbe vedere al congresso dell 'anma di fine maggio a Camogli, sempre che non sia troppo tardi....
Saluti e Buona Pasqua a tutti.
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
hai ragione gandalf, forse alcune volte è più facile nascondersi per timidezza o altro..
ma è giunta l 'ora di farsi sentire, anche se questo governo sta dimostrando di avere orecchie solo per alcuni.......
io sono con voi email: corradobottaro@libero.it
buona pasqua a tutti
Credo che una lettera alla FNOMCeO circa la professionalità del Medico Competente a nostro avviso di perinenza dei medici specialisti in Medicina del Lavoro vada scritta...aspettando chiarimenti, posizione della stessa FNOMCeO....etc..anche se in molti Consigli direttivi di Ordini Provinciali figurano illustri Specialisti in Igiene...
Un saluto a tutti
Cari colleghi, mi auguro che la serenità della pausa pasquale abbia prodotto positive riflessioni in tutti noi, interessati all’argomento. Riprendo oggi la discussione sul da farsi nel tentativo di proporre una pragmatica tabella organizzativa per evitare frettolose fughe in avanti ma anche evitando di impiegare troppo tempo per giungere a una conclusione concreta. Invito i colleghi interessati alla nostra iniziativa a farsi sentire con un intervento su questo forum o – se lo ritengono più consono – anche scrivendo direttamente a me o agli altri specialisti che hanno dato la loro adesione di massima (vedi interventi precedenti). Io credo che a questo punto occorre lavorare per elaborare una sorta di statuto dell’Associazione, oltre al nome (io propongo AIMC = Associazione Italiana Medici Competenti) e una specie di piattaforma rivendicativa minima (mi scuserete per il ‘sindacalese’) indicando quello che vogliamo e le proposte che facciamo. Fissare la possibilità di vederci in una assemblea costitutiva a Roma è la tappa successiva, se ci riuscissimo ragionevolmente entro fine mese sarebbe davvero splendido.
Per tutto ciò ritengo che sarà necessario e più efficace continuare la discussione – oltre che sui consueti forum di questo sito – anche direttamente tra noi via posta elettronica. Attendo vostre notizie. Saluti a tutti …. e buon lavoro !!
billi
Una piccola variazione: propongo AIML (Associazione Italiana Medici del Lavoro). Sarebbe assurdo inserire tutti i "competenti" per legge in questa nostra iniziativa!
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