La problematica è complessa e di difficile interpretazione. A me, però, vengono in mente alcune considerazioni:
1. cosa sta effettivamente accadendi nelle AAUUSSLL siciliane ? c 'è stata realmente questa "corsa" al MC dipendente per la esecuzione di attività di sorveglianza sanitaria per conto della stessa AUSL ? e come ? a titolo gratuito, in intra-moenia o che ??
2. non possiamo sempre "strillare come aquile" ma poi demandare a Enti o altre Autorità costituite la difesa della nostra professione (intendo come medico competente, preferibilmente specialista in medicina del lavoro). Perché dovrebbe intervenire l 'Ordine dei Medici, se non direttamente sollecitato ? A che titolo dovrebbe intervenire la AUSL, che tra l 'altro è diretta parte in causa ? o la SIMLII, che altro non è se non una società scientifica che poco o nulla ha a che vedere con queste argomentazioni ?
3. stessa cosa dicasi per i colleghi che non rispettano i tariffari minimi o che svolgono funzioni incompatibili (vedi medicina di base etc.). Anche qui perché dovrebbe intervenire la AUSL ? oppure forse sarebbe meglio ricorrere alla autorià giudiziaria (ma, a questo punto, facendo bene nomi e cognomi) ?
Se vogliamo che qualcuno ci rispetti, ORGANIZZIAMOCI anche - perché no - a livello "sindacale" e "politico " (nel senso originario del termini utilizzati) e vedremo che, dopo qualche tempo, una risultato l 'avremo .... altrimenti saranno sempre altri a occupare gli spazi che noi lasciamo scoperti.
Dico bene ?
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti