AlfonsoCristaudo il 18/05/2013 02:52 ha scritto:
Mi sembra che stiamo facendo una polemica inutile. Tutti hanno detto che l'attuale All. 3B non va bene e quindi tutti stanno cercando di andare oltre. Qui stavamo dibattendo del domani, quando si spera che l'all. 3B non ci sarà più. Dovrà esserci un rapporto fra i mc e il SSN oppure no? È' utile che ci sia oppure no? È' un bene che l'ambito di interesse dell'attività del mc sia limitato al muro dell'azienda o il suo lavoro e i suoi dati possono servire alla collettività eil suo valore riconosciuto in qualche modo come pubblica utilità?
Poi chi paga, chi dovrà dare i dati che non sono di interesse per il mc, e le modalità del l'eventuale coinvolgimento del mc e' chiaro che dovranno essere stabiliti in una modifica del d.lgs 81, sia dell'art.40 che dell'art.8.
Bene!
Io trovo che questo dibattito sia stato molto utile, oltreché ben frequentato.
Chi avrà la possibilità di esprimersi dove conta ha ricevuto, senza disdegnarlo, qualche input in più dalla base.
Ma intanto che si fa?
Se non è troppo chiederei numi a Nofer, superpartes in questo caso: dalla fine del mese spedirebbe all' ente assicuratore INAIL i dati delle aziende che le si affidano se fosse al mio posto, in assenza di sanzione e in odore di volontariato?
Correzione : ... chiedere lumi a Nofer
AlfonsoCristaudo il 18/05/2013 02:52 ha scritto:
Mi sembra che stiamo facendo una polemica inutile. Tutti hanno detto che l'attuale All. 3B non va bene e quindi tutti stanno cercando di andare oltre. Qui stavamo dibattendo del domani, quando si spera che l'all. 3B non ci sarà più. Dovrà esserci un rapporto fra i mc e il SSN oppure no? È' utile che ci sia oppure no? È' un bene che l'ambito di interesse dell'attività del mc sia limitato al muro dell'azienda o il suo lavoro e i suoi dati possono servire alla collettività eil suo valore riconosciuto in qualche modo come pubblica utilità?
Poi chi paga, chi dovrà dare i dati che non sono di interesse per il mc, e le modalità del l'eventuale coinvolgimento del mc e' chiaro che dovranno essere stabiliti in una modifica del d.lgs 81, sia dell'art.40 che dell'art.8.
Caro Alfonso, la polemica non pare del tutto inutile visto che ci sono alcuni (a quanto pare tu compreso) che pur criticando il 3B sono però favorevoli all'introduzione di un OBBLIGO COMUNICATIVO del medico competente sulla linea di quanto presente nell'art. 40, addirittura ipotizzando più o meno apertamente un suo coinvolgimento diretto nel SINP; orbene, la stragrande maggioranza dei colleghi che compongono la nostra categoria E' CONTRARIA a tutto ciò, perchè è consapevole che "il rapporto tra i medici e lo Stato" c'è già, ed è quello sancito dalle Leggi che attribuiscono alla sua figura professionale certi compiti, ben noti, e non intende affatto accettare che ne vengano aggiunti altri, palesemente afflittivi, oltre che decisamente impropri e perniciosi, capaci di annichilire definitivamente ciò che resta della nostra professione, già pressochè accoppata dalla stremante burocrazia che il "coso81" ha introdotto.
Il medico competente già "comunica", e molto; e se allo Stato interessa intercettare tali comunicazioni, può efficacemente farlo semplicemente obbligando chi già le possiede (perchè già comunicate dal medico competente) a ritrasmetterle allo Stato: semplice, facile, comprensibile e non afflittivo per la categoria.
A mio modesto parere anche la domanda (retorica) che esponi:
"È' un bene che l'ambito di interesse dell'attività del mc sia limitato al muro dell'azienda o il suo lavoro e i suoi dati possono servire alla collettività e il suo valore riconosciuto in qualche modo come pubblica utilità?" è fuorviante: che c'entra questo con l'obbligo affibbiato al medico dall'art. 40, o con la sua inserzione coatta nel SINP ?
E' un'argomentazione FALLACE, che si può classificare come "petitio principi": affermo una certa cosa, e dico che quella cosa è esatta perchè c'è qualcuno che l'afferma.
E trasformare il medico competente in un piccolo burocrate trasmettitore di dati sotto pena di sanzione costituisce a tuo parere un significativo elemento capace di implementarne la professionalità ? Ne amplifica la centralità ?
Rende il suo lavoro più "socialmente riconoscibile" ?
Credo che bisognerebbe riflettere molto bene prima di lasciarsi andare a certe esternazioni.
Qualcuno vuole finalmente ammettere che i dati "statistici" (non oso scrivere "epidemiologici") se li devono andare a cercare da qualcun altro, e non dal medico competente ?
"Andare oltre il 3B", mi sta anche bene, ma ciò non può significare semplicemente rimodulare i contenuti del format comunicativo proposto, nè perpetuare l'obbligo comunicativo ingessando il medico competente nel SINP, nè tantomeno obbligarlo a fare il lavoro che altri dovrebbero fare, come lucidamente già dal 2008 recita l'art. 8 del D.Lgs 81; non si vede quale utilità pratica possa avere un'obbligazione come quella contenuta nell'art. 40, nè la ratio di una simile così anomala incombenza, che purtuttavia sembra trovare ancora così numerosi paladini, che non si riescono a decidere ad indicarne l'unica possibile "soluzione" ragionevole: la sua definitiva abrogazione, cancellazione, cassazione.
E poi si vagheggia di "invio volontario e facoltativo di dati" e di altre simili fantasiose amenità: in un mondo ipotetico tutto è possibile, visto che l'immaginario è per definizione illimitato, ma tutto ciò non ha niente a che vedere con la difficoltà, oggettiva, del momento.
Ari
Adriano Ossicini il 18/05/2013 12:32 ha scritto:
SUPERGABRI scrive : Io nel 1987 facevo il medico del lavoro LIBERO PROFESSIONISTA e le Ditte mi affidavano la sorveglianza sanitaria dei loro dipendenti. Non c'era pubblicità, neanche i colleghi medici sapevano cosa/chi fosse il medico del lavoro, la legge 277 (del 1991!) che citava per la prima volta il "medico competente" era di là a venire.
Per amore di veritá la prima volta che è stato utilizzato il termine "medico competente" risale addirittura al R.D. 539/1927, quasi settanta anni prima, e poi in altre normative sia di igiene che "assicurativo/previdenziali"; e la prima volta che al "medico competente" si dava una qualificazione puntuale di specialista in medicina del lavoro, nella norma si ritrovava solo la dizione di medico competente senza qualificazione, risale al D.P.R. 962/1982 disposizione relativa al cloruro di vinile.
Ciao Adriano, comme va?
Concordo con te sul fatto che la qualifica di medico competente esista da decenni, però quel "competente" fino al 277 (con l'eccezione del CVM) era solo una "speranza" del tipo "speriamo che ne sappia qualcosa ....
Però i tempi del 303 erano belli, quando noi Medici del Lavoro veri (personalmente rifiuto il termine MC) facevamo comunque tutto ciò che ora ci viene richiesto sotto sanzione! Mi ricordo quanti sopralluoghi in fabbrica, anzi con la scusa di conoscere i rischi mi sono anche divertito a guidare enormi mezzi per movimento terra!
Non dovevamo però compilare assurdi moduli e griglie, usavamo serie cartelle cliniche e avevamo il tempo per fare veramente i Medici del Lavoro ... anche con le fialette Draeger, lo Psicrometro, il Katatemometro (ricordi le attese fino a che il livello scendesse alla tacca inferiore?)e tanto altro.
Però ora salviamo vite umane con il 3B!
Ciao, Gab
... in pensione a Perd'e Sali !!!!!!
SUPERGABRI il 18/05/2013 04:30 ha scritto:
Correzione : ... chiedere lumi a Nofer
Io? ma nemmeno per idea! che domande...
Se io fossi un MC, bombarderei chiunque, dovunque e "perunque" sul tema che ho trattato nel mio megapost.
Soprattutto, per dispetto mi divertirei a bestia a mandare invece microdati davvero anonimissimi ma di "stimolo", del genere "cara ASL, ma tu che valori medi di transaminasi ti trovi per quelli esposti al Cloruro di Pincopallo? perchè a me sono ancora tutti nella normalità, ma i valori tendono ad aumentare negli anni... fosse un problema di reattivo del laboratorio, o magari è un epatotossico misconosciuto???"
@ Campurra: HUH, gab, il katatermometro di Hill!!! Che tenerezza! sapere cosa fosse -e a che servisse -mi valse un bellissimo voto all'esame di igiene, caruccio lui. Anno di grazia, 1974.
Nofer
--------------------------------------------------------------------
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
nofertiri9 il 18/05/2013 10:01 ha scritto:
Io? ma nemmeno per idea! che domande...
Se io fossi un MC, bombarderei chiunque, dovunque e "perunque" sul tema che ho trattato nel mio megapost.
Soprattutto, per dispetto mi divertirei a bestia a mandare invece microdati davvero anonimissimi ma di "stimolo", del genere "cara ASL, ma tu che valori medi di transaminasi ti trovi per quelli esposti al Cloruro di Pincopallo? perchè a me sono ancora tutti nella normalità, ma i valori tendono ad aumentare negli anni... fosse un problema di reattivo del laboratorio, o magari è un epatotossico misconosciuto???"
@ Campurra: HUH, gab, il katatermometro di Hill!!! :D Che tenerezza! sapere cosa fosse -e a che servisse -mi valse un bellissimo voto all'esame di igiene, caruccio lui. Anno di grazia, 1974.
Sarebbe interessante che Aurora ci facesse conoscere la suo opinione (che ha già espresso in altri luoghi) non sull'all.3B (che è scontato) ma sul fatto che i dati SANITARI del mc che nessun altro ha (es. Monitoraggio biologico, dati spirometrici o quelli che vuole lei) e non quelli ora richiesti dall'all. 3b possano essere utili ad un sistema informativo (da creare con criteri epidemiologicamente validi).
Con tutti i criteri possibili (qualita' dei dati, senza sanzioni, volontariamente, una volta che i mc si siano informatizzati ecc. ecc.).
-------------------------------------------------------------------------------------------
Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)
Alfonso, non credi che dovresti perlomeno aggiungere "...dietro pagamento di un onesto ed adeguato compenso..." ?
O comunque nel mondo futuribile che tu immagini " Con tutti i criteri possibili (qualita' dei dati, senza sanzioni, volontariamente, una volta che i mc si siano informatizzati ecc. ecc.) ", il medico competente dovrebbe lavorare gratis ?
aristide pellegrini il 18/05/2013 10:24 ha scritto:
Alfonso, non credi che dovresti perlomeno aggiungere "...dietro pagamento di un onesto ed adeguato compenso..." ?
O comunque nel mondo futuribile che tu immagini " Con tutti i criteri possibili (qualita' dei dati, senza sanzioni, volontariamente, una volta che i mc si siano informatizzati ecc. ecc.) ", il medico competente dovrebbe lavorare gratis ?
Io sono per il medico competente 'consulente globale' per cui OGNI attività del mc deve contribuire al l'importo complessivo da richiedere al ddl.
-------------------------------------------------------------------------------------------
Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)
Ma se questo ipotetico LAVORO sarebbe fatto per la collettività, non credi che dovrebbe pagarlo la collettività ?
Ari
aristide pellegrini il 18/05/2013 10:58 ha scritto:
Ma se questo ipotetico LAVORO sarebbe fatto per la collettività, non credi che dovrebbe pagarlo la collettività ?
Ari
La collettività, tramite le leggi, impone al ddl di incaricarti e di pagarti. Un po' quello che succede oggi per il commercialista rispetto alla dichiarazione dei redditi: le tasse sono sicuramente utili per la collettività ma il commercialista lo paga il contribuente......
-------------------------------------------------------------------------------------------
Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti