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NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (09/06/2013 12:18)
La Redazione il 09/06/2013 08:45 ha scritto:
Possiamo essere d'accordo su quasi tutto. La 'collaborazione' del mc con il SSN avverrebbe tramite il ddl al quale il mc consegnerebbe la sua relazione annuale, anonima collettiva. Potrebbe essere un buon nuovo art. 40! Ne pssiamo discutere. Intanto però chiediamo la sospensione dell'invio dell'attuale 3b.
Ma porca miseria, possibile che per voi ci debba essere IN ETERNO un art. 40 con annessi obblighi comunicativi a carico del medico competente, E MAGARI ANCHE CON LE SUE BRAVE SANZIONI ?
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (09/06/2013 14:30)
[cite]nofertiri9 il 09/06/2013 12:09 ha scritto:
"...A supergabri chiedo: ma gli spisal vicentini sin qui hanno pubblicato qualcosa di questi dati, o è come penso io ossia una pura funzione di controllo ? ...."
Si pubblicava, anche insieme quando senza "coso" c'era meno burocrazia e più tempo per dedicarsi a quello che si vuole fare. E a loro volta, gli SPISAL devono rendere conto alla Regione.
CONTROLLO, certo, ma va bene perchè non è equivoco e nemmeno sublimato.
Io ti ringrazio TANTO per i tuoi interventi, Nofer: non li corredo di alcun aggettivo, così non ti offendi.
Gabriella
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (10/06/2013 19:31)
io l'ho firmata. Per me, come è adesso, l'allegato 3 B è da rivedere con modalità e forme certe comuni a tutti i medici competenti.
E' impensabile utilizzare il portale Inail dove mi metto manualmente a ritrascrivere ogni dato e amministrativo e sanitario come un'amanuense benedettino! non si può fare neppure un copia ed incolla! capisco che i sacri testi filosofici aristotelici e platonici ci sono arrivati grazie alla "benedetta" pazienza dei frati ma ritengo di non dover fare la stessa fine io nel 2013 (e non ho scritto 1013!!!).
Il portale INAIL ha un significato se io dal mio computer posso trasferire in un click i miei dati direttamente sul portale, evitando errori di ritrascrizione.
Ha un senso se poi i colleghi delle ASL riescono a lavorarci sopra in quanto tutti parliamo la stessa ligua ed i dati sono a tutti comprensibili e si arriva ad un risultato: capire epidemiologicamente lo stato di salute della popolazione lavorativa.
Dott. STEFANO BELLETTI
Medico Competente
https://www.cmsangiuseppe.com
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (11/06/2013 01:10)
dott. Stefano Belletti il 10/06/2013 07:31 ha scritto:
io l'ho firmata. Per me, come è adesso, l'allegato 3 B è da rivedere con modalità e forme certe comuni a tutti i medici competenti.
E' impensabile utilizzare il portale Inail dove mi metto manualmente a ritrascrivere ogni dato e amministrativo e sanitario come un'amanuense benedettino! non si può fare neppure un copia ed incolla! capisco che i sacri testi filosofici aristotelici e platonici ci sono arrivati grazie alla "benedetta" pazienza dei frati ma ritengo di non dover fare la stessa fine io nel 2013 (e non ho scritto 1013!!!).
Il portale INAIL ha un significato se io dal mio computer posso trasferire in un click i miei dati direttamente sul portale, evitando errori di ritrascrizione.
Ha un senso se poi i colleghi delle ASL riescono a lavorarci sopra in quanto tutti parliamo la stessa ligua ed i dati sono a tutti comprensibili e si arriva ad un risultato: capire epidemiologicamente lo stato di salute della popolazione lavorativa.
Bene, caro collega: hai firmato per chiedere semplicemente una revisione del 3B, ed hai approvato di dare per scontato che rimangano a carico del medico competente l'obbligo comunicativo e le sanzioni.
Proprio un bel risultato, bravo !
Ma se la categoria approva il modello di medico-sherpa-sanzionato che la "petizione" preconizza, c'è poco da fare, perchè se la cosa verrà attuata potremo solo "ringraziare" chi l'ha voluta e chi l'ha consentita, e non potremo neanche protestare, perchè a quel punto sarà facile per la controparte pubblica sbatterci in faccia un giustificatissimo: "Ma se l'avete chiesto voi, che cosa protestate ???".
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (11/06/2013 01:24)
aristide pellegrini il 11/06/2013 01:10 ha scritto:
Bene, caro collega: hai firmato per chiedere semplicemente una revisione del 3B, ed hai approvato di dare per scontato che rimangano a carico del medico competente l'obbligo comunicativo e le sanzioni.
Proprio un bel risultato, bravo !
Ma se la categoria approva il modello di medico-sherpa-sanzionato che la "petizione" preconizza, c'è poco da fare, perchè se la cosa verrà attuata potremo solo "ringraziare" chi l'ha voluta e chi l'ha consentita, e non potremo neanche protestare, perchè a quel punto sarà facile per la controparte pubblica sbatterci in faccia un giustificatissimo: "Ma se l'avete chiesto voi, che cosa protestate ???".
Dott. STEFANO BELLETTI
Medico Competente
https://www.cmsangiuseppe.com
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (11/06/2013 01:29)
aristide pellegrini il 11/06/2013 01:10 ha scritto:
Bene, caro collega: hai firmato per chiedere semplicemente una revisione del 3B, ed hai approvato di dare per scontato che rimangano a carico del medico competente l'obbligo comunicativo e le sanzioni.
Proprio un bel risultato, bravo !
Ma se la categoria approva il modello di medico-sherpa-sanzionato che la "petizione" preconizza, c'è poco da fare, perchè se la cosa verrà attuata potremo solo "ringraziare" chi l'ha voluta e chi l'ha consentita, e non potremo neanche protestare, perchè a quel punto sarà facile per la controparte pubblica sbatterci in faccia un giustificatissimo: "Ma se l'avete chiesto voi, che cosa protestate ???".
Io collega ho firmato la petizione come qualsiasi altro medico competente. Neppure io sono d'accordo sul fare una cosa non pagata dalle aziende, un obbligo coercitivo sanzionato, una possibile arma di controllo da parte delle ASL (sulla carta il fine è epidemiologico ma poi chi ci dice che dietro una scrivania non si vada a controllare le ditte che non risultino "congrui" con i dati inviati?
Detto questo, penso che i medici competenti abbiano tutto il diritto di protestare ma il dovere, fino a prova contraria, di applicare la legge. Dura lex sed lex.
Dott. STEFANO BELLETTI
Medico Competente
https://www.cmsangiuseppe.com
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (11/06/2013 06:25)
dott. Stefano Belletti il 11/06/2013 01:29 ha scritto:
Io collega ho firmato la petizione come qualsiasi altro medico competente. Neppure io sono d'accordo sul fare una cosa non pagata dalle aziende, un obbligo coercitivo sanzionato, una possibile arma di controllo da parte delle ASL (sulla carta il fine è epidemiologico ma poi chi ci dice che dietro una scrivania non si vada a controllare le ditte che non risultino "congrui" con i dati inviati?
Detto questo, penso che i medici competenti abbiano tutto il diritto di protestare ma il dovere, fino a prova contraria, di applicare la legge. Dura lex sed lex.
Certo, dura lex sed lex, ma in uno Stato di Diritto di un Paese Civile ogni cittadino ha il dovere di fare tutto ciò che l'Ordinamento Democratico gli consente di fare per agire CONTRO UNA LEGGE INGIUSTA, ed a mio avviso l'art. 40 lo è senz'altro.
Dunque, a mio modesto avviso, se come scrivi anche tu sei contrario a questa vessatoria imposizione, non riesco a capire il motivo per cui tu abbia firmato per perpetuarne l'obbligo e la sanzione, perchè mi pare evidente che, benchè tu affermi il contrario, firmare quella petizione ha significato approvare obbligo e sanzioni.
Almeno potevi evitare di firmare per il mantenimento di entrambe, anche perchè se un domani la cosa si manifestasse intollerabile, ci potranno efficacemente dire che molti di noi hanno firmato per mantenere obbligo e sanzioni.
Ma se credi che continuare a subire l'obbligo di un invio coatto di dati, sanzionato, sia cosa buona e giusta, che ti devo dire ? contento te...
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (11/06/2013 12:45)
Se non avete ancora sperimentato il sistema dell'Inail, fatelo al più presto. E' una esperienza che raccomando a tutti i medici competenti.
Per quanto mi riguarda, avevo appena imparato ad entrare (non è semplicissimo) ed ecco che l'Inail ha cambiato la veste grafica del suo sito, nella tarda serata del 7 giugno, obbligandomi a re-imparare da autodidatta la procedura di accesso, che non è più quella che ci avevano insegnato due settimane prima nel corso tenuto il 22 maggio all'Inail.
Il programma non è un gran che, obbliga ad una serie di azioni ripetitive (ad esempio, dopo aver dichiarato che i lavoratori a rischio sono zero, bisogna indicare che sono stati visitati zero lavoratori, zero idonei, zero non idonei ecc...) e il tempo scorre, così che sul più bello il sistema non è più disponibile, devi uscire e rientrare ricominciando tutto da capo.
A proposito, familiarizzatevi con questo segnale: è quello che vedrete più spesso
"Attenzione! Si sono verificati i seguenti errori:
Sistema non disponibile"
Il fatto più fastidioso però è pensare a cosa servirà tutto il tempo che dedichiamo a questa cosa. I dati richiesti sono in parte sorprendenti (come il numero di esposti a infrasuoni, ma qualcuno sa dove si trovano?), in parte carenti (manca il rischio radiazioni ionizzanti), in parte sbagliati (non è possibile registrare correttamente le idoneità se sono cambiate nel corso dell'anno).
Comunque prevedo che, appena tutti cominceranno ad accedere, il cervellone dell'Inail andrà in tilt. Già oggi funziona una volta su cinque tentativi! Al sesto, è uscito fuori questo bellissimo avviso:
"Attenzione! Si sono verificati i seguenti errori:
org.hibernate.exception.GenericJDBCException: Cannot open connection"
Buon divertimento a tutti!
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (11/06/2013 12:50)
ipernic il 11/06/2013 12:45 ha scritto:
Se non avete ancora sperimentato il sistema dell'Inail, fatelo al più presto. E' una esperienza che raccomando a tutti i medici competenti.
Per quanto mi riguarda, avevo appena imparato ad entrare (non è semplicissimo) ed ecco che l'Inail ha cambiato la veste grafica del suo sito, nella tarda serata del 7 giugno, obbligandomi a re-imparare da autodidatta la procedura di accesso, che non è più quella che ci avevano insegnato due settimane prima nel corso tenuto il 22 maggio all'Inail.
Il programma non è un gran che, obbliga ad una serie di azioni ripetitive (ad esempio, dopo aver dichiarato che i lavoratori a rischio sono zero, bisogna indicare che sono stati visitati zero lavoratori, zero idonei, zero non idonei ecc...) e il tempo scorre, così che sul più bello il sistema non è più disponibile, devi uscire e rientrare ricominciando tutto da capo.
A proposito, familiarizzatevi con questo segnale: è quello che vedrete più spesso
"Attenzione! Si sono verificati i seguenti errori:
Sistema non disponibile"
Il fatto più fastidioso però è pensare a cosa servirà tutto il tempo che dedichiamo a questa cosa. I dati richiesti sono in parte sorprendenti (come il numero di esposti a infrasuoni, ma qualcuno sa dove si trovano?), in parte carenti (manca il rischio radiazioni ionizzanti), in parte sbagliati (non è possibile registrare correttamente le idoneità se sono cambiate nel corso dell'anno).
Comunque prevedo che, appena tutti cominceranno ad accedere, il cervellone dell'Inail andrà in tilt. Già oggi funziona una volta su cinque tentativi! Al sesto, è uscito fuori questo bellissimo avviso:
"Attenzione! Si sono verificati i seguenti errori:
org.hibernate.exception.GenericJDBCException: Cannot open connection"
Buon divertimento a tutti!
Ma in che Paese viviamo ?
- Re: NON INVIAMO NULLA A NESSUNO dell'allegato 3B
- (11/06/2013 14:16)
torretta il 11/06/2013 12:50 ha scritto:
Ma in che Paese viviamo ?
In quello che meritiamo.
Ad maiora