Sezioni del portale
- Home
- Area informazione
- Area discussione
- Area professione
- Area risorse
- Area portale
Ricerca
Login
Informazioni
- Permesso di lettura:
- Tutti gli utenti
- Permesso di scrittura:
- Utenti registrati
Network
Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 00:18)
tuffi il 12/09/2013 10:09 ha scritto:
Bene,
Se ci fossero stati dei dubbi :
" SIMLII e ANMA confermano la loro dissociazione da qualsiasi proposta di abrogazione dell'art 40"
Complimenti !
Donatella
Una presa di posizione chiara, in termini inequivocabili.
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 07:45)
tuffi il 12/09/2013 10:09 ha scritto:
Bene,
Se ci fossero stati dei dubbi :
" SIMLII e ANMA confermano la loro dissociazione da qualsiasi proposta di abrogazione dell'art 40"
Complimenti !
Donatella
Sono senza parole...mi sono tolto tutti i dubbi!
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 07:52)
I vertici di ANMA e SIMLII soffrono probabilmente della Sindrome di Stoccolma. Essi provano un sentimento positivo nei confronti del proprio aguzzino: oramai si è creata una sorta di alleanza e solidarietà tra la vittima e il carnefice. Per cui mettiamoci l'anima in pace...
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 08:19)
Pare proprio un accordo DI LARGHE INTESE .... Mi trattengo dall'imitare Beppe Grillo in un forum pubblico
avevo intezione di iscrivermi ( simlii o anma) ma MI DISSOCIO IO
VERGOGNA
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 08:46)
mc il risultato a questa presa di posizione da parte amna e simlii( i dubbi non ne c ' erano ...per chi ne aveva )
SARA' NON RINNOVARE L 'ISCRIZIONE E BOICOTTARE SEMINARI E CONVEGNI !!!!
sono associazioni accondiscendenti al potere e non a favore dei mc .....purtroppo dovrebbero essere il contrario ma non avviene per interessi personali o di pochi .....
l' unica possibilita' per noi e' non seguirli nelle loro finte difese dei nostri diritti e delle nostre difficolta'!!!!
HANNO POTERE PERCHE' GLE LO DIAMO NOI,
CON LE NOSTRE ISCRIZIONI A CONVEGLI E TESSERE......"SOLDI" ..E "CREDIBILITA'" NEL CREDERE - ARROGARE L' INTENZIONE DI ESSERE I "NOSTRI PORTAVOCE"......
AI OCCHI DELLE ISTITUZIONI !!!!
DA ME E TANTI ALTRI MC NON MANGERE PIU' STATENE CERTI......!!!!!
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 08:48)
tuffi il 12/09/2013 10:09 ha scritto:
Bene,
Se ci fossero stati dei dubbi :
" SIMLII e ANMA confermano la loro dissociazione da qualsiasi proposta di abrogazione dell'art 40"
Complimenti !
Donatella
Smascherati dunque i colpevoli, passiamo al movente: CHE COSA se ne fanno dei nostri dati?
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 09:06)
SUPERGABRI il 13/09/2013 08:48 ha scritto:
Smascherati dunque i colpevoli, passiamo al movente: CHE COSA se ne fanno dei nostri dati?
sono inutilizzabili !!!!lo sappiamo !!!!
devono garantire posti per elaborare il niente da parte di epidemiologi e persone all' interno dell' inail e similari.....
far finta di fare prevenzione ......
dati da sventolare ai convegni .....
a questo si associano interessi personali ...
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 09:07)
A questo punto faccio una proposta di modifica dell'allegato 3B che puo' apparire strampalata: i dati dovranno essere inseriti PERSONALMENTE E PREVIO RICONOSCIMENTO DELLE IMPRONTE DIGITALI dai medici competenti. Vorrei proprio vedere come faranno i professori universitari, medici competenti di universita' e grandi aziende ed enti abituati come sono ad utilizzare studenti e collaboratori. Accontentiamo la loro voglia di fornire dati!
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 09:30)
questo e' una parte del doc ufficiale del ministero della salute RIPETO UFFICIALE:
Da parte di SIMLII ed ANMA è stata confermata la dissociazione da proposte di abrogazione dell'art. 40, di cui comunque ritengono opportuna una revisione dei contenuti e delle modalità della collaborazione del medico competente con il Servizio Sanitario Nazionale, in linea con gli o.d.g. presentati in Parlamento nel corso dell'iter di conversione in legge del decreto 69/2013 (cosiddetto “decreto del fare”), per andare incontro all’avvertita esigenza dei propri iscritti di rivedere l'impianto della collaborazione del medico competente con il SSN, prevedendo ricadute utili per gli stessi medici competenti a partire da una revisione dell'attuale apparato sanzionatorio.
ANMA E SIMLII CI PRENDONO IN GIRO DA ANNI !!!!
AI LORO ASSOCIATI VENDONO FUMO FANNO CREDERE DI ESSERE CONTRO ALL 3 B E ALL 3B ....E IN REALTA' LO VOGLIONO !!!
NIENTE DI PIU' CHIARO !!!!
i nomi di questi personaggi li conosciamo bene!!!
ADESSO CI RIMANE SOLO DA FARE QUESTO :
NON DARE CREDIBILITA' A QUESTI AFFABULATORI PROFESSIONISTI CON TESSERE E CONVEGNI .....SOLDI E N. ASSOCIATI DANNO CREDIBILITA' A LIVELLO ISTITUZIONALE
AL CONTRARIO ISCRIZIONE , TESSERAMENTO ,PARTECIPARE A CONVEGLI DI QUELLE ASSOCIAZIONI CHE CI DIFENDONO .....
altre vie da percorrere sono redicole e confermerebbero l ' accodiscendenza all' all 3b e art 40 supportando quanto dichiarato da amna e simlii
- Re: Novità normative su invio dati art. 40: richiesta di chiarimenti alla Redazione
- (13/09/2013 09:59)
Letti gli ultimi commenti del thread, inviterei i colleghi a riflettere un attimo, per non perseverare in un equivoco che viene talora utilizzato - anche strumentalmente - per polemizzare sterilmente (e gratuitamente).
La questione riguarda l'articolo 40 del D.Lgs. 81/08, un articolo che si intitola, testualmente, "Rapporti del Medico Competente con il Servizio Sanitario Nazionale" e che, pertanto, a nostro parere, sarebbe del tuto assurdo cancellare. Lo abbiamo sempre sostenuto e continueremo a sostenerlo in tutte le occasioni possibili. Ma, ovviamente una cosa è l'articolo 40 (e il necessario e indispensabile rapporto tra MC e SSN), ben altra cosa è l'allegato 3B, soprattutto nella forma e nei contenuti attuali. Sui contenuti dell'allegato 3B, sulla ridondanza dei dati richiesti, sulla scarsa (o nulla) rilevanza epidemiologica, sulla diffile comprensibilità di alcune informazioni richieste (talune anche in contrasto con la stessa normativa vigente) etc. etc. abbiamo sempre e sin dal primo momento (anche nei confronti del "vecchio" allegato, nella versione precedente a quella attuale) manifestato la nostra opinione e la nostra contrarietà; basta leggere con attenzione i numerosissimi comunicati, prese di posizione e documenti vari via via espressi sull'argomento in un periodo, ormai, di diversi anni.
In sostanza, quindi: l'articolo 40 va mantenuto come impianto ma va, altresì, profondamente ripensato, modificando le condizioni e le modalità della collaborazione del MC al Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP), al fine di valutarne in senso condiviso con le stesse Società e associazioni dei medici del lavoro gli scopi, i metodi e i risultati attesi. Contestualmente vanno posti i temi di eventuali incentivi per tale forma di collaborazione e l'abolizione delle sanzioni (questioni che abbiamo posto da tempo e anche ribadito nell'ultima riunione del 5 settembre). Tra l'altro, faccio presente che questa impostazione è stata recentemente sancita nell'OdG presentato al Senato in occasione dell'iter di conversione in legge del decreto 69/2013 (il decreto del fare), ordine del giorno non approvato in aula ma direttamente accolto dal Governo.
Affermare senza altre specificazioni la proposta di abolire l'art. 40, a nostro parere, è errato, perché priverebbe tutto il sistema della prevenzione sanitaria pubblica nei luoghi di lavoro dell'indispensabile apporto dei medici competenti, gli unici a lavorare quotidianamente a contatto diretto con le aziende, i datori di lavoro, i sindacati e - soprattutto - con i lavoratori ... a meno che non si voglia configurare e perpetuare quella condizione in cui l'attività del MC rimane totalmente marginalizzata nell'ambito di una "sorveglianza sanitaria" esclusiva, dal carattere più formale che sostanziale, del tutto svincolata dal SSN e dalle esigenze della prevenzione e sempre più vicina ad assecondare le volontà (per quanto legittime) e i "desiderata" dei datori di lavoro.