Oggi ho avuto la notizia "informale" che un'azienda che seguo come medico competente 50 dipendenti in produzione e circa 30 impiegati molto probabilmente chiude la produzione in Italia(decide entro fine novembre 2013, dopo due anni di tira e molla per vedere se ripartiva il settore) , lasciando soltanto il magazzino per smaltire la merce e sposta la produzione nei paesi emergenti (India e Russia). Quindi ci saranno 80 famiglie circa che prima o poi saranno in difficoltà (non penso sia dignitoso vivere di mobilità e disoccupazione con ammortizzatori sociali..)ma io per loro avrò inviato il mio allegato 3B anche per l'anno 2013 e DOPO??? In India e Russia verranno tutelati i lavoratori come lo sono in Italia e ci sarà in India e Russia l'allegato 3B? Scusate ma i nostri politici dove sono? cosa fanno i nostri politici per evitare la fuga delle multinazionali, perchè non incentivano il lavoro con sgravi per energia, tasse ecc. come fanno all'estero. Cosa se ne fa un lavoratore rimasto senza lavoro dell'allegato 3B? A meno di patologie "senza limite di tempo per l'indennizzabilità" le altre l'Inail non le riconosce come professionali per cui se il lavoratore Pinco Pallino avrà problemi
di salute dopo la cessazione del lavoro e dopo il termine del periodo di indennizzabilità l'Inail non gli riconoscerà un bel niente. per alcune patologie il periodo di tempo dalla cessazione del lavoro e la possibilità di vedersi riconosciuta una malattia come professionale è veramente corto (periodo massimo di indennizzabilità) quindi in soldoni cosa se ne fanno i lavoratori dell'allegato 3B? le ASL parlassero con i politici che li hanno sistemati e tesserati prima di accanirsi tanto con noi perchè forse loro saranno i primi a saltare con tutti questi tagli alla sanità che vuole fare lo STATO Italia..
Alessandra
io da sempre penso "CHE TRISTEZZA" .... liberi professionisti no nliberi di esserlo
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