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diabete taciuto
- diabete taciuto
- (28/09/2013 16:28)
Salve,mi sono iscritta a questo forum perché forse qui potrò trovare le risposte ai miei problemi.
Sono stata assunta 4 anni fa come ostetrica e lavoro presso un ospedale in toscana dove sono turnista sia in reparto che in sala parto.
Sin dalla prima visita dal medico competente non ho detto di essere diabetica(soffro di diabete mellito tipo1 dal 1993),nonso neanche bene il perché,forse per paura di non essere assunta o per vergogna,perchého sempre vissuto la mia patologia in modo conflittuale,a volte negandola anche a me stessa.
Adesso voglio riprendere le redini della mia vita e vorrei dire la verità anche a lavoro...prima di tutto al medico competente.cosa rischio?aiutatemi per favore
- Re: diabete taciuto
- (06/10/2013 17:02)
Le endocrinopatie sono una controindicazione al lavoro notturno, in alcuni casi assoluta in altri relativa: nel suo è probabilmente relativa cioè nel suo caso sarà il medico competente sulla base del compenso terapeutico e della sua valutazione clinica a stabile se per lei il lavoro a turni sia controindicato o meno.
Dopo l’istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare,
non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
(Jacques-Yves Cousteau)
- Re: diabete taciuto
- (08/10/2013 11:41)
Grazie per la risposta...non ci speravo più.quindi se ho ben capito il medico competente si baserà sulla valutazione del mio diabetologo,giusto?
E riguardo al fatto di aver"mentito"al medico sul mio stato di salute, rischio qualche tipo di sanzione?
Di questi tempi si sentono tante storie sui falsi invalidi ma non sui "falsi sani".....
Grazie ancora per l'attenzione!
- Re: diabete taciuto
- (08/10/2013 12:20)
4
Provenienza: Firenze Professione: Altro (Non presente in elenco) Messaggi: 2
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diabete taciuto
Questo argomento ha avuto 2 risposte ed è stato letto 107 volte.
diabete taciuto (28/09/2013 16:28)
Salve,mi sono iscritta a questo forum perché forse qui potrò trovare le risposte ai miei problemi. Sono stata assunta 4 anni fa come ostetrica e lavoro presso un ospedale in toscana dove sono turnista sia in reparto che in sala parto. Sin dalla prima visita dal medico competente non ho detto di essere diabetica(soffro di diabete mellito tipo1 dal 1993),nonso neanche bene il perché,forse per paura di non essere assunta o per vergogna,perchého sempre vissuto la mia patologia in modo conflittuale,a volte negandola anche a me stessa. Adesso voglio riprendere le redini della mia vita e vorrei dire la verità anche a lavoro...prima di tutto al medico competente.cosa rischio?aiutatemi per favore
Re: diabete taciuto (06/10/2013 17:02)
Le endocrinopatie sono una controindicazione al lavoro notturno, in alcuni casi assoluta in altri relativa: nel suo è probabilmente relativa cioè nel suo caso sarà il medico competente sulla base del compenso terapeutico e della sua valutazione clinica a stabile se per lei il lavoro a turni sia controindicato o meno.
Dopo l’istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare, non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima. (Jacques-Yves Cousteau)
Re: diabete taciuto (08/10/2013 11:41)
Grazie per la risposta...non ci speravo più.quindi se ho ben capito il medico competente si baserà sulla valutazione del mio diabetologo,giusto? E riguardo al fatto di aver"mentito"al medico sul mio stato di salute, rischio qualche tipo di sanzione? Di questi tempi si sentono tante storie sui falsi invalidi ma non sui "falsi sani"..... Grazie ancora per l'attenzione!