Ora non è il momento di discussioni! Ora è solo tempo di rimanere attivi e mai distratti! Bravi colleghi! Avete dimostrato che esiste ancora l'orgoglio di appartenere alla classe medica! Un bravo speciale a Tiziano che giorno dopo giorno ha bucato il muro del silenzio! Volere è potere!
Per prima cosa una doverosa precisazione : forse c è stato un malinteso ma non sono il rappresentante ANMA ( lo sono stato nei primi anni di vita dell' Associazione) e partecipavo quindi come osservatore allo scopo di riferire al Collega Bigotti , attuale rappresentante
Quindi ogni opinione espressa e riportata ( mia insaputa nel forum visto che non è stato redatto alcun verbale di riunione ) è solamente mia e con coinvolge l' ANMA .
Peraltro è esatto dire che avrei espresso forti riserve sul recepimento degli aspetti deontologici na non è esatto invece dire che non avrei fatto "trasparire riserve nè forti criticità rispetto all'allegato e alle implicazioni gravanti sul medico competente per tale incombenza" ; le riserve ci sono da parte mia (le eprimerò in seguito) ma non nei termini espressi da Tiziano a cui va comunque il ringraziamento per l' iniziativa di sensibilizzazione che è sempre utile .
Dr. A. Gennai Specialista in medicina del lavoro, specialista in medicina legale-- drgennai1@libero.it
Da quel che ci racconta il Collega tcam, che parla perché era presente ..., i soliti (la minoranza che il 3 B non lo conosce e non lo deve compilare)ai quali l'allegato non dispiace, continuano a girarci intorno perché prendere posizione per dire che è giusto chiederne l'abrogazione pare loro un eresia. I medici competenti di truppa (bellissimo !), che sono la maggioranza, e non sono affatto sfaticati, sono sei anni che portano motivazioni (sostenute anche da autorevoli pareri di esperti in materia)a dimostrare l'inconsistenza scientifica ed epidemiologica di questa incombenza: anche senza bisogno di urlare e sbattere i pugni sul tavolo. Grazie tcam.
Mi limito a riportare il protocollo di convocazione che non ha bisogno di essere discusso. Il Dott Gennai avrebbe fatto bene però a chiarire il merito della sua presenza, almeno.....
Prot.n. 457 del 30.01.2014
Dott.ssa Parrini Laura
Sovrintendente Medico Regionale INAIL
Dr. Petrioli Giuseppe
Al Direttore Dipartimento Prevenzione ASF
Dr. Cupelli Vincenzo
Presidente SIMLII Regione Toscana
Dott. Camerotto Tiziano
Medico Competente
Dott. Gennai Andrea
ANMI (Associazione Nazionale Medici d’ Azienda e Competenti)
La precisazione è stata comunque utile.
Tcam
Medici indolenti & Aziende Netgroup
https://www.facebook.com/retemedicicompetenti/
Come il solito, discussioni senza costrutto! Fa piacere sapere chi la pensa in maniera costruttiva e chi distruttiva! Forse bisognava avere il coraggio di esporre le proprie idee tanto tempo fa, non tacere sempre nascondendosi dietro un dito? Ora mi sembra il momento di riconoscere ai MC la loro fatica contro chi, per interessi propri, ignavia o dabbenaggine, ha consolidato una legge errata e la conseguente allucinante evocazione di un obbligante all.B! Ancora un bravo a tutti quelli che ci hanno messo la faccia e si sono esposti anche ad una risposta irrispettosa della sua intelligenza, da parte dell'INAIL! Sicuramente qualche zelante ha scritto senza pensare!quindi, riconosciamo a tutti il loro sforzo e un grazie particolare a Tiziano Camerotto!
Come il solito, discussioni senza costrutto! Fa piacere sapere chi la pensa in maniera costruttiva e chi distruttiva! Forse bisognava avere il coraggio di esporre le proprie idee tanto tempo fa, non tacere sempre nascondendosi dietro un dito? Ora mi sembra il momento di riconoscere ai MC la loro fatica contro chi, per interessi propri, ignavia o dabbenaggine, ha consolidato una legge errata e la conseguente allucinante evocazione di un obbligante all.B! Ancora un bravo a tutti quelli che ci hanno messo la faccia e si sono esposti anche ad una risposta irrispettosa della sua intelligenza, da parte dell'INAIL! Sicuramente qualche zelante ha scritto senza pensare!quindi, riconosciamo a tutti il loro sforzo e un grazie particolare a Tiziano Camerotto!
Ma scusate: ad un incontro così importante ANMA ha mandato una persona che non era un suo "rappresentante" ? E se le posizioni riferite da tcam non corrispondono a quelle che l' "inviato" (spero che la definizione sia esatta) di ANMA ha effettivamente esposto in quella sede, si possono precisamente conoscere le esatte affermazioni ?
in particolare: se tcam non si è accorto della "ferma opposizione" che Gennai sostiene di aver esposto, è possibile conoscerne esattamente i contenuti ?
torretta
11/02/2014 09:12
I medici competenti di truppa (bellissimo !), che sono la maggioranza, e non sono affatto sfaticati, sono sei anni che portano motivazioni (sostenute anche da autorevoli pareri di esperti in materia)a dimostrare l'inconsistenza scientifica ed epidemiologica di questa incombenza: anche senza bisogno di urlare e sbattere i pugni sul tavolo.
Ah sì ??
Chi, come, dove e quando ?
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
visto che continuate a chiamarmi in causa ribadisco che il rappresentante di ANMA i TOSCANA attualmente è il DR. Bigotti che, stimo e conosco da molti anni ; io ho solo avuto la colpa di affrontare la pioggia scrosciante per recarmi all' Ordine dei Medici a una riunione di cui sapevo solo che si parlava di articolo 40 e deontologia , due cose che a modesto mio parere stanno insieme come il cavolo a merenda per non dire di peggio .
In ogni caso ho precisato ai partecipanti non ipoacusici che non ero il legittimo rappresentante di ANMA (anche se in passato lo sono stato quando ancora tutti schivavano le associazioni e per fortuna non esistevano i forum in cui prendersi a cattive parole) . Quindi ANMA non mi ha mandato e non avevo alcun mandato se non quello di ascolatare . Purtroppo per ascoltare o meglio per capire ho dovuto fare domande del tipo : cosa c' emtra l' art 2 (leggetelo) del codice deontologico con l' art. 40 ? e di fronte a risposte per me incomprensibili ho dovuto contraddire il pensiero di Tiziano che pure stimo per l' impegno con cui porta avanti una battaglia ( mi sembra una battaglia inutile ma questo nulla toglie all' impegno del Collega ) .
Adesso però che vengo scelto come bersaglio delle critiche vi dico cosa penso, a titolo molto personale : se scopriamo la deontologia solo in rapporto all' articolo 40 vuol dire che la nostra professione è molto in crisi ; non ricordo infatti tanta agitazione per le norme sul drug-test che violano la privacy e sono controproducenti per la salute del lavoratore e non ricordo nemmeno che nessuno abbia spolverato il codice deontologico per l' esecuzione di esami non mirati al rischio su imput di qualche centro servizi.
E ora si che potete cominciare a polemizzare con me ... se proprio non potete fare a meno
Dr. A. Gennai Specialista in medicina del lavoro, specialista in medicina legale-- drgennai1@libero.it
...cavolo a merenda...
che c'entra l'art. 2 del codice deontologico con l'art. 40...
risposte incomprensibili...
mi dispiace molto che tu abbia dovuto affrontare la pioggia scrociante di lunedì: avresti fatto molto meglio a restartene a casa.
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