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Caso Clinico-Sert

Questo argomento ha avuto 32 risposte ed è stato letto 3710 volte.

lanfraz

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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (25/02/2014 22:13)

Per Jolly: la tua opinione può essere condivisibile se, come hai scritto nell'ultimo intervento, è espressa "in scienza e coscienza"; il discorso cambia nel momento in cui sostieni che il tuo consiglio "rispetta pienamente la norma".

Ora sono d'accordo con te che il problema è, appunto, la norma, in particolare nel momento in cui equipara droghe "leggere", "pesanti" e sostanze utilizzate per la disassuefazione (lasciando da parte per un attimo le incomprensibili discrepanze tra Regioni diverse). Quanti tossicodipendenti da cannabis avete incontrato fino ad oggi..?E quanti utilizzatori sporadici di eroina..?Ecco..

In generale rimango dell'idea che questi controlli dovrebbero essere di competenza di altri Organi, ma è un vecchio discorso.

Quanto al caso di legale, concordo con doctordodo52 e Rcorda.

jolly

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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (26/02/2014 13:26)

lanfraz
15/02/2014 06:18 In Lombardia è possibile riammettere il lavoratore alla mansione senza monitoraggio e in accordo con il Sert, ma solo in caso di giudizio di "assenza di tossicodipendenza", cioè senza neanche riscontrato uso .


Ripeto: davo un opinione ( la norma la conosciamo tutti) e comunque mi pare che il fatto che anche la regione lombardia ( e da quello che mi pare di capire, anche tu) non "rispetti la norma", come hai scritto tu (v. sopra) permetta un minimo di tutela a chi voglia assumersi delle responsabilità in scienza e coscienza, poi ognuno fa come gli pare. Il tono del post di Sahere era di richiesta di pareri.
Saluti

jolly

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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (26/02/2014 13:27)

Per il resto sono d'accordo

Rcorda

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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (26/02/2014 15:34)

Jolly, dovresti leggere per intero la FAQ: Lanfranz ha ragione, in RL possiamo derogare ad invio a SERT in caso che il lavoratore non venga più adibito alla mansione, ma ad altra (classico è il caso del metalmeccanico carrellista, che resta solo metalmeccanico).
Il caso che tu citi è altra cosa: in questo caso si invia a SERT, che se non trova nulla (anche io mi chiedo come sia possibile, visto che io sono in possesso di 2° livello in GC effettuato da laboratorio accreditato, ma tant'è.....)è possibile riammettere il lavoratore alla mansione senza monitoraggio e in accordo con il Sert, ma solo in caso di giudizio di "assenza di tossicodipendenza", cioè senza neanche riscontrato uso

jolly

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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (26/02/2014 16:03)

Rcorda
26/02/2014 03:34 Jolly, dovresti leggere per intero la FAQ:


secondo me dovresti leggere tu la mia prima risposta a sahere.
Saluti

jolly

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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (26/02/2014 16:07)

il sert dice che non è tossicodipendente, i test e monitoraggio il mancato uso

Rcorda

Rcorda
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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (26/02/2014 20:38)

jolly il 26/02/2014 04:03 ha scritto:
Rcorda
26/02/2014 03:34 Jolly, dovresti leggere per intero la FAQ:


secondo me dovresti leggere tu la mia prima risposta a sahere.
Saluti

L'ho riletta, non si può riammettere alla mansione dopo un solo test.
Il monitoraggio di 6 mesi con riscontrato uso va terminato, come già efficacemente spiegato da Lanfranz.
Buona serata

jolly

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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (01/03/2014 12:08)

poi la chiudo: potete fare ciò che volete, in Lombardia come in Val d'Aosta, la sostanza non cambia
poi se si vuol discutere se i sei mesi di monitoraggio che comprendano febbraio debbano essere prolungati di due giorni fate pure….
io ho dato la mia opinione ad un collega (che ovviamente conosce la normativa) in quanto ho avuto la sensazione che, so che siamo rimasti in pochi a pensarla così, volesse un parere medico per gestire la situazione caso per caso, nel pieno rispetto delle convinzioni proprie e, per quanto possibile, della normativa.
Si può essere d'accordo o meno, ma senza pensare di saperne più degli altri.
c'è chi ha già inviato tutti gli allegati 3b e chi non lo fa, ma mica perché non conosce la normativa: modi differenti di vedere la professione.
Ciao

Rcorda

Rcorda
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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (01/03/2014 18:01)

Ciao, poi anche io la chiudo, ma secondo me sono due piani diversi:
Uno è l'attinenza alla normativa nella gestione di un caso pratico; l'altro è la propria convinzione personale.
Chi mi conosce e chi ha la voglia di leggermi in questo forum sa come la penso sulla demenzialità di questi accertamenti che sono stati delegati a soggetto privato mentre il DPR di base prevedeva fossero fatti da Ssn; essi minano il rapporto MC-lavoratore, facendoci percepire come "chi fa l'antidoping", soprattutto nelle visite preventive dove viene così totalmente sminuito il ns ruolo di medico che informa e previene in unica ed esclusiva tutela del lavoratore (vedi i tanti thread negli interventi pz lavoratori).
Detto questo e non riferendomi al collega che ha aperto il thread, purtroppo non tutti i ns colleghi conoscono per bene la normativa, come ahimè su legge in alcuni interventi e questo è uno dei problemi della ns professione.

sahere

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  • Re: Caso Clinico-Sert
  • (03/03/2014 13:50)

Il Sert sostiene che nel caso di questo paziente con riscontrato uso di sostanze stupefacenti non è di sua competenza comunicare tale informazione alla Commissione Medica Patenti per la revisione/sospensione patente di guida civile. La mia domanda a questo punto è questa: considerato che la patente di guida non è in scadenza e quindi la visita del medico monocratico non è imminente come si comporta il Medico Competente? Personalmente io avrei intenzione di comunicare immediatamente con i Medici della Commissione Patenti.
Essendo di fresca specializzaione ho difficoltà con l'interpretazione di alcune norme, ma mi sembra che anche chi le ha scritte non abbia sufficiente chiarezza di idee

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