Presumere che colleghi, medici come noi, non siano adeguatamente preparati a svolgere il lavoro professionale che esercitano continua a sembrarmi una enorme mancanza di rispetto nei confronti dei colleghi, né la citazione di alcune situazioni di inadeguatezza o di pattuizioni tariffarie indecorose attribuite a non specialisti della disciplina si può ritenere situazione generalizzabile, bensì condizione sporadica, ed è appena il caso di aggiungere che è noto a tutti che anche colleghi specialisti in medicina del lavoro hanno scritto strafalcioni (alcuni li conservo ancora) ed accettato tariffe indecorose (il collega vincitore di una famosa asta al ribasso in cui la visita medica era remunerata ben 1 EURO era uno specialista in medicina del lavoro): le “mele marce” indubbiamente esistono, sono presenti trasversalmente in ogni categoria medica, e fortunatamente sono una minoranza esigua.
A mio modesto avviso, dovremmo abbandonare questi istinti divisionisti, e tendere a riscoprire la nostra vera forza: essere medici, tutti medici, tutti impegnati nella MEDICINA, indipendentemente dalla branca che pratichiamo prevalentemente, e tutti insieme operare per il recupero e la difesa della nostra comune dignità professionale, a prescindere dal percorso che ci ha portato a fare ciò che facciamo adesso.
A margine poi ringrazio vivamente il Presidente Co.Na.Me.Co. per aver voluto precisare (ancora dopo 14 mesi dal fatto) che non faccio più parte di quel sodalizio, così spero non possa più accadere che qualcuno possa ancora associare il sottoscritto all’attuale Co.Na.Me.Co.
"A mio modesto avviso, dovremmo abbandonare questi istinti divisionisti, e tendere a riscoprire la nostra vera forza: essere medici, tutti medici, tutti impegnati nella MEDICINA, indipendentemente dalla branca che pratichiamo prevalentemente, e tutti insieme operare per il recupero e la difesa della nostra comune dignità professionale, a prescindere dal percorso che ci ha portato a fare ciò che facciamo adesso.
A margine poi ringrazio vivamente il Presidente Co.Na.Me.Co. per aver voluto precisare (ancora dopo 14 mesi dal fatto) che non faccio più parte di quel sodalizio, così spero non possa più accadere che qualcuno possa ancora associare il sottoscritto all’attuale Co.Na.Me.Co."
Finalmente una persona nella quale tra ciò che dice e ciò che fà non c'è alcuna differenza!!!
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
Un articolo superficiale e ignorante della materia ha scatenato la guerra tra di voi? Ma per favore colleghi, non ci perdete tempo né fiato, lo fate diventare importante e non lo è! Quello che invece è importante è che (e potete constatrlo da soli) INAIl sta acquisendo gratuitamente un database sulle aziende e visti i trasferimenti di vari poteri alla stessa io mi chiedo fin dove possono arrivare! Si sono serviti di voi, con la banale e bugiarda scusa di statistica epidemiologica per ottenere tutto! E a costi proibitivi, con gara d'appalto viziata e vinta anche da sindacato CISL! D, , mln di euro per un sito malfunzionante mi sembra eccessivo in un momento in cui non si pagano pensioni INAIL degne di chiamarsi tali! Inoltre, un collega mi faceva notare che cambiando l'Art V della Costituzione decadono le sanzioni applicate a voi nella legge 81!
Scusate errore 40mln di euro e più!*
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