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ENPAM 12,5%

Questo argomento ha avuto 16 risposte ed è stato letto 3418 volte.

dr.alesiani

dr.alesiani
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  • Re: ENPAM 12,5%
  • (26/10/2014 13:40)

Ciao Claudio, ciao Daniele
...il problema che si pone in questo momento è , almeno x me duplice.
1- La disponibilità di denaro nell'immediato ( spese x figli che non lavorano e dilazione sino a oltre 180 gg nei pagamenti...etc, altri impegni ritengo siano comuni a tutti.....)
2- La "rigidità" dell'ENPAM.....seppur dallo stato arrivano imput per la solvibilità futura l'ente dovrebbe a mio avviso fare due cose (tra le altre) a- programmare bene gli investimenti ( basta con opere faraoniche e a tal proposito riporto ancora la battuta di mio cognato sulla sede di piazza Vittorio, riportata più sopra---)
b- non può far ricadere sui contribuenti delle contingenze future che potranno pur venire ma che devono essere "elaborate" non inasprendo la contribuzione vuoi con innalzamento delle quote e vuoi con l'aumento della percentuale.
Quelli di noi ( ad esempio) che avranno ancora meno di 5 anni di contribuzione ,sarebbe opportuno che venissero chiamati ed interpellati sulla loro volontà di "partecipare" al gioco, quando questo si fa con i loro soldi.
Parlo per me: ho contribuito per anni con cifre ragguardevoli e adesso non posso esser messo nella situazione di raddoppiare la contribuzione al fine di ottenere comunque una minima aliquota in plus dell'assegno pensionistico futuro ( 5 anni)
Sarebbe onesto ed anche legalmente incontestabile se ognuno di noi potesse decidere dell'ammontare del proprio assegno pensionistico per cosi dire "a bocce ferme" OGGI.
D'altronte per quale motivo l'ente è in potere di chiederti se vuoi fare un "aggiornamento" di ricongiunzone della tua situazione chiedendoti se vuoi avere un assegno più cospicuo e quindi stabilisci a fronte di una aspettativa certa di valore di assegno pensionistico una quota , a volte, di svariete centinaia di migliaia di euro da versare in più?
Se l'ente può questo, io mi arrogo il diritto di stabilire adesso , per altri 5 anni, una quota che non vada sotto alle medie versate negli ultimi tempi e che nemmeno sia obbligato ad impoverirmi per un misero aumento di assegno.....perché di questo si tratta , alla fine.
Facciamo un esempio per quel che si ventila tra un po'...quota su cui calcolare 1l 14,5 % (non più 12,5 a breve!) pari a 100000,00 fanno 14500,00........su 100000,00 almeno tra le varie tasse dirette ed indirette se ne vanno altri 50000,00.....
Alla fine dei giochi ad un imponibile ( imponibile si noti bene..non fatturato globale!)di 100000,00, con il quale devo tirare avanti la baracca, tolgo 65000,00 e vivo con 35000,00 ???
Scusate ma per chi lavorariamo.....per nostro Signore ??? ( fosse così...almeno Lui , senza fregature, ci garatirebbe il Paradiso!!)
La situazione creata dall'ente è semplicemente ridicola ed io spero che mi chiamino e possa far valere le mie necessità.
Buona domenica a tutti
Mario

Mario

claudiog

claudiog
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  • Re: ENPAM 12,5%
  • (27/10/2014 10:15)

per Dellarossa

Caro amico, mi dispiace darti una brutta notizia. L'aumento del 45% rispetto al versamento dell'anno precedente è proprio vero, nonostante una diminuzione importante del reddito. Sembra un gioco di prestigio e in effetti lo è: basta semplicemente variare la quota fino alla quale viene effettuato il prelievo del 12,5%. Per chiarire: fino a 10000 euro di reddito imponibile, non c'è prelievo, essendo in realtà già avvenuto con la quota fissa, poi il 12,5% viene applicato fino a 85000 euro di reddito, rispetto alla soglia di 54000 dell'anno scorso. Da 85000 euro in su resta la quota dell'1%. Ora va precisato che la percentuale che ho riportato ( 45%) vale per un reddito che raggiunga gli 85000 euro di imponibile e che per redditi inferiori sarà relativamente minore, ma comunque sensibile. Anche una diminuzione del reddito sensibile, se avvenuta oltre la quota di 85000, non riuscirà ad incidere molto, in senso negativo, sul totale da versare (1% vs. 12,5%)
Ricordiamoci comunque che in teoria sono veramenti per la pensione o almeno facciamo finta di crederci.

claudiog

claudiog
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  • Re: ENPAM 12,5%
  • (27/10/2014 21:05)

Per correttezza, sottolineo il mio errore di lettura dei dati (ho sbagliato riga !). L'aumento del 45% è in realtà relativo agli ultimi due anni. Nell'ultimo anno l'aumento è stato del 20%-25%. Il 12,5% si applicava l'anno scorso fino a 70000 euro.

milvio.piras

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  • Re: ENPAM 12,5%
  • (28/10/2014 13:42)

mi sono reso conto che quest'anno non ho ancora ricevuto il modulo enpam per la dichiarazione del reddito 2013.
ho provato a contattare l'ente che mi rigira al numero verde della banca popolare di sondrio, che mi lascia in attesa delle ore o mi chiede di richiamare il giorno dopo. qualcosa ho concluso infine grazie al mio ordine dei medici.
pare che dovrò pagare con mora e sanzione più o meno a gennaio

però, che schifo di servizio!!

tancredisilva

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  • Re: ENPAM 12,5%
  • (28/10/2014 15:55)

Ciao Milvio. Ieri sera avevo il tuo stesso problema. Poi mi sono collegato al sito ENPAM nell'area riservata e ho scaricato il MAV precompilato già fornito di cifra da versare (che botta ...). Con quello puoi andare in posta o usarlo con la tua banca online e provvedere al versamento diretto. Ciao

"quante volte per altri è vita quello che per noi è un minuto"

Gipsy

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  • Re: ENPAM 12,5%
  • (30/10/2014 14:26)

A dirla tutta anche la percentuale sulle quote eccedenti gli ormai 85000 euro è raddoppiata da 0.5 a 1%.
Ma alla luce della deducibilità e del fatto che tornano a noi prima o poi, direi che seppur estremamente oneroso, specie in questi momenti (almeno per alcuni di noi), è un qualcosa che mi pesa meno rispetto ad altri balzelli del tutto amorali (vedi irap su tutti).
Mi rode e pure tanto che le commutazioni future sono risibili per cui le pensioni sono già ad oggi inferiori a quelle di un qualsiasi quadro ed in futuro non ci consentiranno un adeguato tenore di vita.
Per cui semmai qualche Associazione/Ordine si dovesse schierare contro l'ENPAM in tal senso (anche se loro addurranno sempre i regimi di duplice tassazione cui sono soggetti dallo Stato), bisognerebbe più agire sui montanti e sui moltiplicatori che sulle percentuali attuali di prelievo, anche se nella vita quotidiana sono quelle che ci fanno più male.

Giannini

Giannini
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  • Re: ENPAM 12,5%
  • (30/10/2014 19:42)

Ha ragione il collega Della Rossa: gli incrementi previsti sono dovuti alla decisione del governo attuale (art. 44 legge stabilità) di innalzare dall'attuale 11% al 20% (!!!) il prelievo fiscale sui fondi pensione, con ovvia ricaduta sui poveri Enti che diventeranno sempre più poveri a meno di non prelevare a loro volta una quota maggiore dai nostri redditi. Tale tassazione pare sia destinata ad innalzarsi ulteriormente negli anni a venire.
E' una vera indecenza, siamo ormai nell'antidemocrazia: non solo abbiamo un carico fiscale diretto da paura ma anche quello che affidiamo obbligatoriamente al nostro Ente, perchè lo faccia fruttare per il nostro futuro, viene tassato a livelli inverosimili (senza pari in tutta Europa).
Non ci sono parole per descrivere questa ignominia, solo sdegno e frustrazione.

"Felicius curari a medico popularem gentem quam nobiles et principes viros."

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