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alcool in edilizia
- Re: alcool in edilizia
- (09/11/2014 10:14)
Hai fatto l'alcolimetria ?
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- Re: alcool in edilizia
- (09/11/2014 12:41)
Non capisco la domanda "come mi tutelo?" . Noi dobbiamo tutelare prima di tutto la salute e la sicurezza del lavoratore e, nel caso specifico dell'alcol, anche la salute e la sicurezza di terzi. Se ritieni che il lavoratore possa essere un alcoldipendente (sulla base del,complesso dei parametri anamnestici, clinici e laboratoristici) lo invii al centro di alcologia (o come si chiama nella tua zona) ed emetti un giudizio di inidoneità temporanea, come per sempio è previsto nella delibera Toscana, che è la più recente. Poi ti regoli in base agli accertamenti del centro.
- Re: alcool in edilizia
- (10/11/2014 20:56)
Probabilmente conosci già gli "Atti di indirizzo per la verifica di assenza
di rischi alcoolcorrelati ad opera dei medici competenti ex art. 41 co.4 d.lgs. 81/08 e Intesa Stato-Regioni del 16 marzo 2006” deliberati dalla giunta regionale pugliese e pubblicati sul BURP n° 85 del 12 maggio 2010.
- Re: alcool in edilizia
- (11/11/2014 18:52)
Quell'atto è precedente la bozza di intesa Stato Regioni del 2012, quella su cui si basano le delibere Piemontese e Toscana. So che recentemente c'è stato un convegno a Bari sul tema, ma per quel.che ne so nuovi atti ufficiali della a regione Puglia non c'è ne sono. Pertanto, nelle more della approvazione della Intesa Stato Regioni, io mi attengo alla delibera più recente, appunto quella Toscana.
- Re: alcool in edilizia
- (11/11/2014 19:54)
Ma quale Norma stabilisce che le Delibere Regionali abbiano valenza su tutto il territorio nazionale ?
Qual'è l'effettivo valore Giuridico di tali delibere ?
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