milvio.piras il 30/11/2017 06:10 ha scritto:
In linea di massima, non posso che essere d'accordo. Tuttavia, credo che al nostro RSPP aolobbi possa essere riconospciuta una voglia e disponibilità al confronto col medico competente che è piuttosto rara tra i suoi "colleghi", per cui, pur marcando i limiti entro i quali si dovrebbe muovere (limiti sui quali in molti ci urinano sopra, e non con intento di marcare alcunché), va incoraggiato, o quantomeno non aggredito e deriso solamente.
Su quanto dici sono d'accordo caro Milvio, ponti d'oro con chi collaborara sinceramente ( con alcuni di essi infatti mi trovo benissimo e guarda caso sono LAUREATI (di solito ingegneri spec. in industria/ambiente)
credo che il livello degli RSPP ( toglierei la prima P = Prevenzione più medica perchè punto di contatto fra patologia e tipologia di lavoro) debba essere potenziato e più restrittivo con lauree compatibili
carlpam il 02/12/2017 11:21 ha scritto:
Mi trovo benissimo anche con RSPP non laureati, non conta il titolo di studio ma la preparazione e soprattutto avere obiettivi comuni: la salute e la sicurezza dei lavoratori dell'azienda.
Su quanto dici sono d'accordo caro Milvio, ponti d'oro con chi collaborara sinceramente ( con alcuni di essi infatti mi trovo benissimo e guarda caso sono LAUREATI (di solito ingegneri spec. in industria/ambiente)
credo che il livello degli RSPP ( toglierei la prima P = Prevenzione più medica perchè punto di contatto fra patologia e tipologia di lavoro) debba essere potenziato e più restrittivo con lauree compatibili
Io invece mi trovo benissimo anche con RSPP non laureati
Mi trovo benissimo anche con RSPP non laureati, non conta il titolo di studio ma la preparazione e soprattutto avere obiettivi comuni: la salute e la sicurezza dei lavoratori dell'azienda.
sarà .... però la preparazione è più aperta : personalmente mi trovo meglio con gli ingegneri ( ambientali , industriali e simili) gli altri mi paiono quelli che hanno imparato le regole a memoria e per benino ( anche se poi considerano verbo le matrici per valutare il rischio ( TWA BEI ?)
non parliamo di coloro che vogliono sfruttarci e fanno loro il prezzo al cliente finale proponendoci le miserie che sappiamo , tagliandoci fuori anche dalla possibilità di fare corsi ( oppure solo Primo socc, perchè non hanno basi di anatomofisiologiche e patologiche necessarie )
un invito a norberto pubblica sul forum (sez. documentazione) cosi discutiamo di cose serie
grazie comunque !!
[cite]carlpam il 04/12/2017 11:58 ha scritto:
sarà .... però la preparazione è più aperta : personalmente mi trovo meglio con gli ingegneri ( ambientali , industriali e simili) gli altri mi paiono quelli che hanno imparato le regole a memoria e per benino ( anche se poi considerano verbo le matrici per valutare il rischio ( TWA BEI ?)
non parliamo di coloro che vogliono sfruttarci e fanno loro il prezzo al cliente finale proponendoci le miserie che sappiamo , tagliandoci fuori anche dalla possibilità di fare corsi ( oppure solo Primo socc, perchè non hanno basi di anatomofisiologiche e patologiche necessarie )
Non so voi, ma io mi sto trovando sempre piu alla mercé di faccendieri che, pur non sapendo una beneamata mazza di medicina del lavoro, sicurezza e prevenzione, ottengono il riconoscimento e l'autorizzazione dello Stato per organizzare e CERTIFICARE corsi di formazione a tutti i livelli. Cosa che è preclusa, persino entro il nostro ambito di competenza, salvo limitatissime circostanze, a noi medici del lavoro che poi, alla fine della giostra, siamo ritenuti responsabili, in solido con il datore di lavoro che normalmente non sa nulla in materia, di tutto o quasi quello che accade in azienda.
Non penso che la laurea sia la discriminante per la correttezza della professione: personalmente ho incontrato RSPP "non ingegneri" molto preparati e corretti mentre altre volte i dott. ing. assomigliavano più ai "dott. ing. lup. mann." di Fantozziana memoria...
Il punto centrale è che le due figure (RSPP e MC) devono collaborare senza intralciarsi e senza prevaricare o invadere gli altrui campi, e questo non tutti riescono a farlo... poi di "faccendieri" penso che la nostra professione sia piena... anche nelle altre specialità...
ovvio che vi siano "dott.ing.luo.mann." come professionisti seri l che volevo dire è una certa "rigidità mentale" di taluni rspp dove si nota abborracciata preparazione ( io diffido quando sento sciorinare "a pappagallo" le frasi tipiche ....)
Certo con altri lavoro benissimo ....
d'altra parte la ripetizione del DVR triennale escluso rumore, le matrici del rischio e l'ignorare i dvr standardizzati (possibili fino a 50 dip) ignorare la possibilità di dichiarare non necessaria una valutazione più dettagliata (con bassa rumorosità e ignorando la valutazione preliminare ex art 190 ) e il NON RICHIEDERE LA COLLABORAZIONE AL DVR (in sede di stesura ) il proliferare di corsi di formazione IGNORANDO gli aspetti fisiopatologici dei rischi significa non dare un UTILE E SIGNIFICATIVO APPORTO ALLA PREVENZIONE IN FABBRICA
(RAMAZZINI descriveva i cicli produttivi e li lega alla patologia !!!)
Tornando allo specifico del tema "verbale di sopralluogo", concordo con chi scrive che non è previsto alcun obbligo del genere nella norma ( e su questo ebbi modo di divertirmi con un OdV che mi contestava la lacunosità dei verbali), ma vorrei precisare un aspetto.
Il sopralluogo (continuiamo a chiamarlo così per comodità) è un momento in cui insieme al RSPP e/o al Ddl e/o all'RLS si va a vedere la situazione dell'unità produttiva (credo che come me molti ci vadano indipendentemente dal momento del sopralluogo); ora, così come quando si deve redigere un DVR, che si fa ? Si verifica eventualmente che qualcosa non va e ci si limita a documentarlo in un documento che poi verrà richiesto da qualche OdV ? (posto che per certi aspetti, per quanto competenti, siamo medici e non tecnici, quindi con dei limiti a dare una valutazione su almeno alcuni aspetti specifici).
Io odio a morte quei DVR in cui trovo scritto "l'Azienda deve fare...", perché documentano delle criticità che devono essere messe a posto, non semplicemente documentate, se no ce ne stiamo a casa ed il risultato su salute e sicurezza è esattamente identico.
Analogamente, nel corso di una visita dell'ambiente di lavoro, si colloquia e si evidenzia se qualcosa necessita di un intervento, e lo si dispone e lo si attua, altrimenti il semplice fatto di documentarlo con un documento che di fatto è pubblico è addirittura un peggiorare le situazioni (come per i DVR) nel senso che "affermo di sapere ma non faccio il dovuto..".
Per quanto attiene alle attività di vigilanza, chi le deve eseguire si vada a cercare le criticità, e non pretenda che il MC ("uomo d'azienda" in questo frangente) gliele porga belle e confezionate.
Ovviamente, non significa fare finta di nulla con l'Azienda da parte del MC, questo sia chiaro, anzi ci si deve far valere.
Ma noi non abbiamo compiti di ausilio alla vigilanza, che peraltro a noi di ausili ne da praticamente zero, quando non peggio.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
l'altro giorno in una azienda (in gran parte amministrativa e gestionale (con alcune attività a chiamata non soggette a vigilanza ) e dove era stato fatto, concordando con l'allora Rspp, un DVR standardizzato, il consulente riteneva di farmi firmare un DVR in RIUN.PERIODICA (fatto a mia insaputa l'anno scorso (la periodicità era perlopiù quinquennale ) nuovo " non essendo valido quello precedente mentre nulla era modificato ..... Ho ricordato l'art. 25 ...e poi trovo che aveva fatto persino un DVR da fulminazione( vedi che dice Bernardo in proposito!!!(in struttura abitativa di tipo civile )
Ho segnalato il tutto al DdL ) indicando dove e come fare meglio ( OT24 / art 30 (231) ecc)
l'azienda è intenzionata a liquidare la SdS.
si dovrebbe fare un albo dei Rspp ( e qualificare tale funzione e a definirla in modo non così esteso da aprire a chiunque o quasi la possibilità di esercitarLa)
si dovrebbe anche meglio definire le modalità del DVR e ( anche standardizzato) e la collaborazione del medico competente alla STESURA !!
CHI HA PROPOSTE PRECISE (articolato, modifiche all'art.. ) LE POSTI QUI
basta con ler chiacchere , fatti please !
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