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Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- Re: Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- (26/08/2015 10:15)
La definizione che abbiamo fatto nostra di "medici di truppa" è di Tcam.
Io esorto lui a rappresentarli, con il sostegno di questa agorà e nella forma che gli sarà più congeniale.
- Re: Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- (27/08/2015 06:57)
SUPERGABRI il 26/08/2015 10:15 ha scritto:
La definizione che abbiamo fatto nostra di "medici di truppa" è di Tcam.
Io esorto lui a rappresentarli, con il sostegno di questa agorà e nella forma che gli sarà più congeniale.
Ed è per questo evidente motivo che non si va da nessuna parte..... apprezzo però lo stile "ministeriale" ????????????
- Re: Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- (27/08/2015 15:21)
La base ci sarebbe pure ma sfugge un principio basilare per l'appunto: per aver rappresentanza occorre avere potere contrattuale. Nel nostro caso quale sarebbe tale potere? Immaginate realistico uno sciopero dei medici competenti? Piuttosto le scie chimiche..
Allora senza potere contrattuale di base bisogna fare lobby. Però essendo tanti e diversi gli interessi rappresentati (e spesso in esatta opposizione reciproca) e' inevitabile che si creino correnti di pensiero e d'azione. L'unita' di intenti tra liberi professionisti e SdS ad esempio pare irrealistica ed irragionevole. Un movimento unitario e' utopia pura.
E così, come già avviene, il più simpatico o introdotto andrà a prendere il caffè col sottosegretario o col senatore di turno per caldeggiare aspetti di proprio interesse in nome di un bene comune.
Il punto vero e' la produzione normativa che avviene nelle competenti commissioni ove, a quanto pare, nessuno dei disputanti ha acceso autorevole.
- Re: Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- (27/08/2015 19:41)
Sono dell’opinione che una qualsivoglia forma di effettivo ed operativo sodalizio sia possibile e realizzabile solo tra persone che vivono situazioni uguali, o almeno simili, soprattutto per quanto riguarda gli interessi coltivati e la percezione dei problemi e degli intenti comuni; in qualche modo questo già avviene in questo forum ed altrove, in modo informale, discontinuo e caotico quanto si vuole, ma è una realtà, per quanto modesta e sostanzialmente non rilevante, ed a quanto pare è ragionevole pensare che questo sia il massimo risultato realisticamente ottenibile al momento.
Concordo con quanto scrive Gabbiano, e sono anch'io persuaso che al momento non si profilano alternative possibili allo sconfortante esistente.
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- Re: Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- (28/08/2015 18:33)
Un'alternativa c'è e mi pare l'unica percorribile, lavorare dentro l'esistente per provare a mutarlo/indirizzarlo. Non mi sembrano credibili nuove associazioni/congreghe/società per un evidentissimo problema di numeri ( che tutti conosciamo) e per gli insegnamenti della storia. Ma si sa, tutti vogliono tutto e subito, senza sacrifici e fatiche, senza sconfitte intermedie, senza rimbalzare sul muro ( perché i muri ci sono) e dover ripartire; mai che si fermino un attimo a pensare che così non funziona. Mai contenti del poco, anche se è l'unica cosa che si può al momento ottenere.
- Re: Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- (28/08/2015 19:38)
Gli "insegnamenti della storia" sono che le chiacchiere stanno a zero, e contano solo i fatti; i movimenti di opinione come questo forum e siti similari hanno finora prodotto di concreto solo ...opinioni, e forse qualche almeno iniziale presa di coscienza; vedremo con il tempo quali saranno i risultati concreti del lavoro "dentro l'esistente", che presuppone una fiducia nelle esistenti entità che sinceramente non vedo diffusissima tra i colleghi.
Comunque in bocca al lupo.
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- Re: Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- (29/08/2015 10:09)
pur col pessimismo della ragione, l'ottimismo della volontà ...(chi lo disse?) può vincere
condivido l'opinione di Claudiog circa nuove associazioni ( usiamo quel che c'è ): si può ad esempio fare dei "cahiers de doléance" su gli inutli formalismi o un sodaggio circa la tipologia del MC( vedi altri thread) serve a contarci (quei 5 o 10 mila che siamo)
Ma in tempi di crisi e nella piccola e media industria le SdS arrancano e i tecnici della sicurezza non possono competere con la nostra competenza; ci possiamo noi avvalere di alcune competenze senza farci eterodirigere. Se pensiamo di fare solo le visite e non altro saremmo sempre in balia di altri.
se l'azienda al suo interno ha già un rspp ( generalmente il titolare lavoratore in proprio nelle piccole aziende del nordest) che bisogno c'è di un intermediario esterno che si prende più di un terzo del nostro compenso ? meglio dividersi quel terzo,parassitario, fra noi e l'azienda fatevi un po i conti ....
Parassiti che fanno rifare i DVR senza motivo.. o si inventano la formazione in tutte le salse (nicox concordo) se siamo capaci ed autorevoli siam noi ad avere la meglio
- Re: Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- (30/08/2015 11:11)
si ma cosa proponi che fare?
- Re: Assoprev, ANMA e Co.na.me.co. incontrano il Sottosegretario Teresa Bellanova
- (30/08/2015 18:01)
Nocox691 ha dimenticato oltre i MMG altri soggetti ben più perniciosi quali gli ispettori e capo-servizi di prevenzione, gli ex enpi o similari che almeno al centro Italia hanno spadroneggiato e tuttora lo fanno grazie ad un connubio pubblico-privato da codice penale. Molti di codesti figuri hanno creato la maggior parte delle famigerate SdS che consentono con un semplice giochetto di superare la presunta e mai applicata incompatibilità di ruoli ispettivi e di sorveglianza.
Tutti sanno (ma nessuno dice neanche sui forum come questo) a chi appartengono molte delle SdS: ispettori o ex ispettori ben introdotti nel sistema di vigilanza tanto da poter suggerire i consulenti alle imprese sotto controllo, politici, sindacalisti, soggetti attribuibili alle associazioni di categoria o parenti dei suddetti cialtroni. Questa e' storia nota è comprovata.